Quando è morto Freddie Mercury? Ogni fan dei Queen risponderebbe semplicemente con due parole a questa domanda. Troppo presto. Freddie è stato uno dei cantanti più amati di tutti i tempi. Come dimostra il successo di Bohemian Rhapsody, il film vincitore anche dei Golden Globes per il miglior attore protagonista e il miglior film drammatico.

Freddie Mercury ci manca. Manca a tutti quelli che amano la buona musica. E il sano rock. Come moltissimi altri cantanti di grande successo è morto troppo presto. Ma ci ha lasciato un’eredità di canzoni, performance, interviste e frasi che ci terranno compagnia per il resto della nostra vita.

Foto @Getty Images

Quando è morto Freddie Mercury

Freddie Mercury è morto il 24 novembre 1991 nella sua casa di Earls Court. Aveva scoperto di avere l’AIDS negli anni Ottanta. Nascose all’inizio la malattia ai suoi colleghi. Ma nel 1987 degli esami diagnostici approfonditi confermarono la positività al virus dell’HIV e la sindrome dell’AIDS.

Non disse mai niente alla stampa. Tuttavia i giornalisti sospettarono qualcosa quando decise di non andare più in tour e di abbandonare la vita pubblica. Le confessioni di alcuni amanti completarono il quadro. La sua ultima apparizione in diretta è del 18 febbraio 1990, per ricevere un premio ai BRIT Awards. L’ultimo video in cui è apparso, invece, è These Are the Days of Our Lives, in cui il cantante è molto magro. Non sembra nemmeno più lui. È stato girato sei mesi prima della sua morte, ma venne reso pubblico per sua richiesta solamente in seguito alla sua scomparsa.

Nonostante la malattia, Freddie Mercury ha continuato a incidere canzoni fino all’ultimo giorno praticamente. Dovette smettere a un mese della morte per problemi polmonari. L’ultima canzone incisa è Mother Love.

A novembre 1991 da Montreux, dove si era rinchiuso negli studi di registrazioni svizzeri per lasciare ai Queen più materiale possibile da sistemare, ritornò in Inghilterra, dove venne sottoposto a cure palliative. Il 22 novembre insieme a Jim Beach, manager dei Queen, scrisse un comunicato stampa in cui confermava la sua malattia.

Alle ore 18.48 del 24 novembre 1991, a soli 45 anni, Freddie Mercury è morto per una polmonite aggravata dalle complicazioni dell’AIDS. I funerali si sono svolti al Kensal Green Cemetery e officiati da un sacerdote zoroastriano. Fu cremato, le ceneri date a Mary Austin che dopo due anni, come da volontà del cantante, vennero trasferite in un luogo segreto. Che ancora oggi non si conosce.