Chi ama le avventure di Lara Croft lo sa: per seguirle, si può fare riferimento anche al mondo videoludico e, in particolare, al gioco Rise of the Tomb Raider. Sono ormai tre anni che è disponibile. In questo breve lasso di tempo, ha conquistato il favore dei fan di Tomb Raider, uscito invece neL 2013.

Rise of the Tomb Raider: una Lara Croft più matura

Non appena Rise of the Tomb Raider è uscito, i nerd appassionati hanno notato subito la presenza di una Lara Croft più matura rispetto al passato. Contraddistinto da ritorni al passato inseriti per non lasciare insoddisfatti i fan del videogioco uscito nel 2013, si concentra molto sulla fase esplorativa che ha reso celebre la figura di Lara Croft.

In Rise of The Tomb Raider, inoltre, le tombe sono indiscusse protagoniste. Questo permette al gamer di immergersi in ambientazioni molto più suggestive rispetto al gioco del 2013.

photo credit Instagram @lara_croft_t

Rise of the Tomb Raider: 20 Years Celebration: ecco cosa sapere

Della versione di Rise of the Tomb Raider per MacOS e Linux si parla dall’inizio dell’anno. La Feral Interactive l’ha rilasciata lo scorso 19 aprile, con il titolo Rise of the Tomb Raider: 20 Years Celebration.
I fan di Lara Croft, da poco più di un mese a questa parte, hanno la possibilità di omaggiare i vent’anni dell’eroina esploratrice, seguendola nella sua ultima avventura.

Fra i tratti in comune con il primo capitolo, è possibile ricordare la mancanza di una progressione della vicenda. Ci sono diversi scenari, ciascuno dei quali è caratterizzato dalla presenza di collezionabili da raccogliere, che vanno dalle mappe ai reperti con iscrizioni in greco antico.

Il gamer, inoltre, può scegliere missioni extra. Alcune di esse riguardano il ritrovamento di prigionieri. Altre, invece, la distruzione di dispositivi elettronici.

Secondo i fan della prima ora, Rise of the Tomb Raider: 20 years celebration rappresenta la versione più ricca del videogioco. Particolarmente apprezzato è stato l’inserimento, da parte degli sviluppatori, della modalità “Legami di Sangue”.
Grazie ad essa, i gamer hanno la possibilità di esplorare la casa di Lara Croft, il maniero che porta il suo cognome.

Cosa dire in merito ai dettagli tecnici? Prima di tutto che il livello era già molto buono su Xbox One. Le cose non sono cambiate su Playstation 4. L’ultima edizione del videogioco gira a 30 fotogrammi al secondo. Gli sviluppatori hanno però concretizzato diversi miglioramenti ulteriori, dedicati in maniera specifica alla PS4.

Concludiamo ricordando che i requisiti minimi tecnici raccomandati sono i seguenti:

OS: Ubuntu 17.10
Processore: Intel Core i3-4130T o equivalente AMD
Memoria: 8 GB RAM
Grafica: 2GB AMD R9 285 (GCN terza generazione o superiore), 2GB Nvidia GTX 680 o superiore
Spazio su hard disk: 28 GB disponibili