Saverio Costanzo è un apprezzato regista e sceneggiatore italiano. Nato a Roma il 28 settembre 1975, è figlio d’arte. Suo padre, infatti, è Maurizio Costanzo, noto presentatore televisivo. Mentre la mamma è la giornalista Flaminia Morandi. Ha anche una sorella maggiore che si chiama Camilla.

E’ laureato in Sociologia della Comunicazione alla Sapienza di Roma e ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo come conduttore radiofonico. Ma è stato anche sceneggiatore per telefilm targati RAI e ha diretto anche degli spot pubblicitari. Negli anni Novanta va negli States. A New York ha lavorato come documentarista, operato e anche aiuto regista.

Nel 2001 ha anche fondato una sua casa di produzione, la Offside, insieme a Mario Gianini. Dalla storia d’amore con la conduttrice televisiva italiana Sabrina Nobile, nel 2007, ha avuto due figli. Oggi, invece, vive un’intensa storia d’amore con l’attrice Alba Rohrwacher, che ritroviamo anche in diversi dei suoi film.

Il regista romano ha all’attivo tutta una serie di film che hanno ottenuto anche diversi riconoscimenti.

Foto @Getty Images

Saverio Costanzo, tutti i film

I film di Saverio Costanzo per il cinema sono i seguenti:

• Private (primo lungometraggio del regista italiano, uscito nel 2004, un film drammatico ambientato in Palestina).
• In memoria di me (film del 2007 che si ispira al libro Lacrime impure scritto da Furio Monicelli, dato alle stampe per la prima volta nel 1960 con un altro titolo, Il gesuita perfetto).
• La solitudine dei numeri primi (film del 2010 tratto dal romanzo di Paolo Giordano, con Alba Rohrwacher, Luca Marinelli, Isabella Rossellini e il debutto di Aurora Ruffino).
• Hungry Hearts (film del 2014 drammatico tratto dal libro di Marco Franzoso “Il bambino indaco”, presentato a Venezia nel 2014 con Adam Driver e Alba Rohrwacher).

Per la televisione, invece, ricordiamo le serie tv In Treatment (dove Sergio Castellitto era un magistrale psicoterapeuta) e L’amica geniale, attualmente in produzione e tratta dalla omonima serie di libri scritti da Elena Ferrante.

Ha realizzato anche dei documentari: Caffè Mille Luci, Brooklyn, New York e Sala Rossa, rispettivamente del 1999 e del 2002.

Saverio Costanzo, riconoscimenti

Nel 2004 al Locarno Festival ha vinto il Pardo D’Oro per il film di debutto alla regia Private.

Nel 2005 in occasione dei David di Donatello e dei Nastri D’argento ha vinto i premi come miglior regista esordiente sempre per il film Private.

Nel 2007, invece, ha vinto il Premio Flaiano per la miglior sceneggiatura per il film In memoria di me. Dieci anni dopo si è portato a casa il premio SIAE per l’innovazione creativa.