Soldado film uscita: la pellicola di Stefano Sollima è arrivato nelle sale italiane il 18 ottobre.
Pur ritrovando l’agente federale Matt Graver e il messicano Alejandro di “Sicario”, il film del regista italiano non deve essere inteso come un vero e proprio sequel, ma un capitolo unico, differente dal suo predecessore.
Soldado film uscita: le prime impressioni
Soldado sbarca nelle sale a tre anni di distanza da Sicario, il film di Denis Villeneuve. Sul maxi schermo tornano Josh Brolin e Benicio Del Toro, nei panni dell’agente Matt Graver e Alejandro Gillick, ma il loro rapporto ha subito dei cambiamenti. Proprio come il copione originale.
Quando Stefano Sollima è stato chiamato per girare Soldado, tre anni fa, Taylor Sheridan aveva già scritto la sceneggiatura ma il regista italiano ha fortemente voluto dei cambiamenti. Il numero delle stesure è arrivato a tre e Sollima è riuscito a imporre la sua impronta, difendendo la sua specificità. Cosa non scontata nel sistema produttivo americano, come ha spiegato lo stesso regista.
Ad Hollywood “si innamorano della specificità di un regista” ma poi, una volta preso e innestato “fanno di tutto per fargliela perdere”, ha dichiarato Sollima nel corso di un’intervista rilasciata a Rolling Stone.
Il rischio era alto, ma lui ha voluto correrlo. E ha fatto bene. Con orgoglio, può dire di essere riuscito a realizzare esattamente il film che avrebbe voluto fare. Guardandolo, “lo sento mio come tutti gli altri”, afferma.
Soldado film uscita: il tocco di Sollima
Ha eliminato il finale del primo copione e inserito un cambiamento radicale nel rapporto tra Matt Graver e Alejandro: li ha messi l’uno contro l’altro. Questo ha fornito nuovi stimoli a Josh Brolin e Benicio Del Toro, che si sono ritrovati ad avere a che fare con i vecchi rispettivi personaggi ma in una veste differente, con un maggiore approfondimento. Gli sviluppi della storia sono stati assimilati e restituiti con performance di tutto rispetto, da grandi attori quali sono.
Soldado di Stefano Sollima è un action movie, ricco di sparatorie, narcotrafficanti e agenti ma, allo stesso tempo, è anche un racconto del mondo in cui viviamo. L’intento era quello di affrontare, in maniera semplice, un tema forte come quello dell’immigrazione, senza perdere la leggerezza dell’intrattenimento. Nessun messaggio politico, quindi, e nessuna diretta rappresentazione dell’amministrazione Trump, come invece si è detto (polemicamente).
Stefano Sollima dopo Soldado
Il resista di “ACAB”, “Gomorra – La serie” e “Suburra” è tornato in Italia, dove è al lavoro su ZeroZeroZero, trasposizione televisiva di un altro romanzo di Roberto Saviano.
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