Stephen King The Outsider è il penultimo libro dello scrittore stanutinense. Edito negli Stati Uniti a maggio 2018, è stato pubblicato in Italia lo scorso ottobre.

Il Re non perde un colpo, anche quest’opera ha ampiamente convinto. Un thriller avvincente, di quelli che ti tengono incollati al libro dalla prima all’ultima pagina. Se amate King, non potete perdervelo. E se non avete mai letto un suo libro, beh, questo è il momento giusto per iniziare. Se però vi scoccia iniziare dalla fine, date un’occhiata alla nostra lista sui libri del re dell’horror da leggere almeno una volta nella vita.

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Vi consiglio, inoltre, di leggere Pet Sematary prima di recarvi al cinema a vedere il remake.

Stephen King The Outsider

Tutto inizia dal ritrovamento del corpo martoriato di un bambino di 11 anni nel piccolo parco di Flint City. A rinvenirlo è stato il signor Ritz, mentre portava il suo cane a fare una passeggiata. Alla sua dichiarazione ne fanno seguito tante altre, perché Flint City è piccola e ci si conosce tutti. Il mostro deve essere preso!

Tutte le prove, dal DNA a testimoni oculari passando per impronte digitali al gruppo sanguigno, portano a un’unica, insospettabile persona: Terry Maitland, l’allenatore di baseball dei pulcini e insegnante di inglese.

Foto Instagram @stephenking

Il detective Ralph Anderson vuole per lui un arresto spettacolare: allo stadio, durante la partita. Il caso è chiuso. Il colpevole è stato trovato. Ma c’è qualcosa che non quadra.

Già, perché Terry Maitland, quel 10 luglio, non era in città. Il suo è un alibi di ferro: era a un convegno con dei colleghi e ci sono le registrazioni video a provarlo.

Com’è possibile? Una persona non può essere in due posti nello stesso giorno… O forse sì? Il finale sarà scioccante.

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