The stand serie tv tratta da L’ombra dello scorpione di Stephen King sarà disponibile dal 3 gennaio su StarzPlay.
Costituita da nove episodi, parla di un virus che ha decimato la popolazione mondiale. Un’analogia con il presente piuttosto inquietante ma che, allo stesso tempo, probabilmente decreterà il successo di questa nuova serie.
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The stand serie tv: la trama
Un virus conosciuto con il nome di Progetto Azzurro o Capitan Trips, mutazione letale dell’agente eziologico dell’influenza, è sfuggito al controllo diventando un’arma batteriologica con un tasso di infettività pari al 99,4% e un tasso di mortalità del 100%.
La popolazione mondiale è stata decimata e il destino dei pochi sopravvissuti è ora nelle mani di Abagail Freemantle (Whoopi Goldberg), 108 anni, che vuole provare a ricostruire una società democratica nella città di Boulder, in Colorado. In questo gruppo di superstiti ci sono: Frannie Goldsmith (Odessa Young), una studentessa universitaria incinta; Harold Lauder (Owen Teague), anche lui studente; Stuart Redman (James Marsden), tecnico aziendale; Larry Underwood (Jovan Adepo), musicista pop; Nick Andros (Henry Zaga), sordomuto; Glen Bateman (Greg Kinnear), anziano professore di sociologia; Nadine Cross (Amber Heard), anche lei insegnante; l’agricoltore Ray Brentner (Irene Bedard).
Alexander Skarsgard | Foto: Getty Images
Ma quello guidato dall’ultracentenaria Abagail Freemantle non è l’unico gruppo di sopravvissuti. Il secondo è sotto il potere di Randall Flagg (Alexander Skarsgård), l’Uomo che cammina, una sorta di demone con poteri soprannaturali.
Se il primo si ispira a valori democratici, nel secondo gruppo vige esclusivamente la volontà del suo tiranno, e chi non la rispetta è destinato a torture e crocefissione.
Quando i due gruppi verranno a conoscenza della reciproca esistenza, sarà l’inizio dell’infinita guerra tra Bene e Male.
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