Tom Cruise film 2018: Mission Impossible – Fallout è ancora nei cinema. Cruise torna a vestire i panni di Ethan Hunt in un nuovo capitolo della saga e, ancora una volta, ci sorprende con innumerevoli scene ad alto contenuto adrenalinico, vero marchio di fabbrica di Mission Impossible.

L’attore hollywoodiano, all’età di 56 anni, continua a saltare dai tetti, si arrampica su pareti rocciose, si lancia da un aereo… Tutte scene che l’hanno visto coinvolto in prima persona, per le quali ha avuto bisogno di corsi intensivi per prepararsi al meglio e che gli sono costati qualche infortunio (da aggiungere alla sua collezione).

Ecco alcune curiosità sulle riprese di Mission Impossible – Fallout.

Mission Impossible – Fallout: Tom Cruise film 2018

L’infortunio

Partiamo da una curiosità di cui avrete sicuramente sentito parlare: l’infortunio di Tom Cruise durante le riprese. L’attore si è procurato una frattura complessa alla caviglia nella scena ambientata sui tetti di Londra, quando si ritrova a saltare da un palazzo a un altro.

L’infortunio, che ha sicuramente incrementato la curiosità nei confronti del film, ha provocato un ritardo nelle riprese. Cruise ha dichiarato di essere comunque riuscito ad affrettare i tempi del suo recupero, riducendolo dai nove mesi previsti alle sei settimane. Una macchina da guerra!

L’elicottero

Tom Cruise | Foto: Getty Images

Nessuna controfigura: Cruise ha davvero pilotato l’elicottero. Per farlo, ha seguito un training intensivo arrivando a compiere oltre duemila ore di volo in un arco di tempo limitato. Qualcosa che esula dal tradizionale programma di addestramento. Cruise ha stupito tutti per il suo livello di concentrazione e dedizione.

La scena è stata preparata posizionando le telecameee in modo tale che si veda Ethan Hunt guidare realmente l’elicottero. In questa sequenza, Cruise è pilota, attore e cameraman. Follia e talento!

HALO jump

Viene definito così, in gergo militare, il lancio da un aereo a 25 mila piedi di altezza con apertura tardiva del paracadute. È la prima volta che un attore si cimenta in questo tipo di stunt. Per girare questa scena, Cruise è stato dotato di un particolare casco: non un semplice oggetto di scena bensì un dispositivo salvavita. A ciò si aggiunge la costruzione di un “tunnel del vento verticale” per le esercitazioni con il paracadute. Sono stati necessari oltre cento salti per riuscire a realizzare la sequenza perfetta.

I rischi? Altissimi ovviamente! I pericoli principali erano: ipossia, embolia e il rischio di collisione tra i soggetti coinvolti. Davvero una Mission Impossible, anzi possible, se entra in gioco Tom Cruise!

Ecco un video riassuntivo di tutti gli stunt presenti in Mission Impossible – Fallout: