Tori e Lokita, il film dei fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne, sarà nelle sale cinematografiche italiane dal 24 novembre. La pellicola è stata presentata in concorso alla 75esima edizione del Festival di Cannes.
Leggi anche: Film al cinema a novembre: è il mese di Black Panther 2 e Bones and All
Tori e Lokita: trama, cast e trailer
Il film, ambientato nel Belgio dei nostri giorni, racconta la storia dell’undicenne Tori (Pablo Schils) e della sedicenne Lokita (Joely Mbundu). Lei proviene dal Camerun, lui dal Benin. Entrambi sono giunti in Europa dopo essersi messi in viaggio da soli. Tra loro si è venuto a creare un fortissimo legame fraterno. Pur sentendosi tali, per la legge non sono davvero fratello e sorella, e questo complicherà ulteriormente le loro esistenze. Il sincero affetto che li lega, però, sarà fondamentale per affrontare la dura realtà con cui si troveranno ad avere a che fare.
Il loro comune obiettivo è quello di riuscire a ottenere i documenti e trovare il modo di mandare i soldi alle rispettive famiglie rimaste in patria. In più, devono anche pagare i loro contrabbandieri. È così che finiranno in un circuito di droga e violenza.
“Non volevamo raccontare la storia di due migranti – hanno dichiarato i fratelli Dardenne – ma piuttosto quella di due individui.” Il cinema “permette con il suo messaggio di rivolgersi a un pubblico che, seduto in una sala, si prende finalmente una pausa e ha una maggiore capacità di ascolto”, questo può contribuire a cambiare le cose.
Si tratta del dodicesimo film per Jean-Pierre e Luc Dardenne, dopo: Falsch (1987); Je pense à vous (1992); La Promesse (1996); Rosetta (1999); Il figlio (2002); L’Enfant – Una storia d’amore (2005); Il matrimonio di Lorna (2008); Il ragazzo con la bicicletta (2011); Due giorni, una notte (2014); La ragazza senza nome (2016); L’età giovane (2019); Tori et Lokita (2022).
© RIPRODUZIONE RISERVATA