Un’estate con Sofia è il titolo della nuova commedia targata Netflix, disponibile sulla piattaforma streaming dal 13 agosto. Scopriamo insieme di cosa parla.

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Un’estate con Sofia: la trama

Un’adolescente è attratta dallo stile edonistico della cugina quando trascorre con lei l’estate a Cannes – leggiamo su Netflix – imparando qualcosa su se stessa e sui propri valori.

Naïma (Mina Farid) è una ragazza di 16 anni che vive a Cannes e si appresta a svolgere un tirocinio in un hotel. Ancora non sa che la sua estate e la sua visione della vita saranno stravolte da un inaspettato arrivo da Parigi. Quello di sua cugina Sofia (Zahia Dehar). La ragazza, apparentemente senza lavoro, è alla perenne ricerca di avventura e sensazioni. Naïma si ritroverà sempre più coinvolta e attratta dallo stile di vita della cugina e finirà per allontanarsi dai suoi amici per trascorrere le giornate in compagnia di Sofia.

Il titolo originale della pellicola è Une fille facile, tradotto in italiano con un più puritano Un’estate con Sofia.

Si tratta del quarto film di Rebecca Zlotowski, dopo Belle épine (2010), Grand Central (2013) e Planetarium (2016), con Natalie Portman e Lily-Rose Depp. La regista, che ha anche curato la sceneggiatura insieme a Teddy Lussi-Modeste, è una delle fondatrici del collettivo 50/50, la versione francese del MeToo.

Zahia Dehar | Foto: Getty Images

Dieci anni fa, l’allora minorenne Zahia Dehar rimase coinvolta in uno scandalo a luci rosse con Franck Ribery e Karim Benzema. I due calciatori furono accusati di aver avuto rapporti sessuali con la ragazza francese di origini algerine ma poi vennero prosciolti. Oggi Zahia è una stilista di lingerie, oltre che attrice. Il personaggio di Sofia nel film di Zlotowski incarna tutti i pregiudizi e i preconcetti sull’emancipazione e la libertà sessuale.