A dieci giorni dall’uscita di X Men Dark Phoenix, i numeri parlano chiaro: se non si tratta di un vero e proprio flop, ci si avvicina parecchio.

L’uscita dell’ultimo film sui mutanti targato Fox, a conclusione di una saga iniziata nel 2000, ha tenuto i fan con il fiato sospeso. Il finale è stato però tutt’altro che epico.

X Men Dark Phoenix delude e il regista se ne assume la responsabilità

Il box office, al momento, parla di 33 milioni di dollari nel primo weekend di programmazione. Non proprio numeri infinitesinali, ma nemmeno da capogiro. Ben al di sotto della media dei grandi successi cinematografici e lontano da coprire i costi di realizzazione della pellicola: oltre 200 milioni di dollari.

Ne è consapevole Simon Kinberg, che ha scritto e diretto il film. Kinberg è passato dietro la cinepresa dopo aver presenziato nell’universo dei mutanti come sceneggiatore e produttore. Il regista, intervistato da KCRW, ha fatto mea culpa riconoscendo le sue responsabilità sui deludenti risultati del film.

Se un film non funziona – ha sottolineato il regista – è colpa di chi l’ha fatto. Se non parla agli spettatori, e se loro restano delusi, vuol dire che qualcosa non ha funzionato. Non fa “scaricabarile”. Preferisce non tirare in ballo la data d’uscita o eventuali errori nella strategia di marketing, come spesso avviene. Se lo si fa – spiega – non si impara alcuna lezione.

Pur riconoscendo che il film non è andato come si aspettava, non rinnega affatto la sua creazione. A lui il risultato finale è piaciuto e si è divertito a realizzarlo, grazie a un grande cast.

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Tye Sheridan, Alexandra Shipp, Kodi Smit-McPhee, Andrew Stehlin, Kota Eberhardt, Jessica Chastain, James McAvoy, Jennifer Lawrence, Sophie Turner, Michael Fassbender, Nicholas Hoult e Simon Kinberg | Foto: Getty Images

Cosa ne sarà degli X-Men? Ora si apre una nuova era, al momento costellata di punti interrogativi. Kevin Feige è stato chiaro: gli X-Men non faranno parte della Fase 4 del Marvel Cinematic Universe. Servirà del tempo per scegliere la strada da percorrere.

Verrà modificato il nome? Cambieranno gli attori coinvolti? Avremo delle risposte ma dobbiamo avere pazienza. È lecito pensare che la Marvel, alla luce di tale flop, valuterà in maniera approfondita come dare nuovo lustro ai mutanti.