Zanna Bianca è il personaggio protagonista del celebre libro di Jack London, ma da quest’anno è anche un film. La pellicola di Alexandre Espigares è la prima versione animata dell’omonimo romanzo. In precedenza, sono stati realizzati otto live action, sei dei quali di produzione italiana.
Nei cinema italiani da giovedì 11 ottobre. Disponibile anche in 3D.
Zanna Bianca e Toni Servillo
Nella versione italiana, la voce narrante è quella di Toni Servillo. All’inizio e alla fine del film animato, l’attore italiano legge brani estratti dal romanzo di London, confermando il suo spessore artistico e il livello letterario dell’opera in questione.
La produzione del film, iniziata nel 2014, è prevalentemente a trazione francese. La sceneggiatura originale è stata elaborata da Philippe Lioret, per poi essere modificata dallo stesso regista, che ha voluto mostrare le scene di combattimento, piuttosto crude, presenti nel romanzo.
Zanna Bianca: la trama
Il romanzo di Jack London, pubblicato nel 1906 e tradotto in 90 lingue, ha come protagonista Zanna Bianca, un cucciolo di lupo con un quarto di sangue di cane. Cresciuto insieme alla madre nelle foreste delle Yukon, si imbatte in Castoro Grigio e nella sua tribù di nativi americani. L’uomo riconosce nella madre quel coraggioso lupo della sua slitta che tanto lo aveva aiutato in passato, quindi decide di adottare lei e il suo cucciolo, al quale dà il nome Zanna Bianca.
È così che Zanna Bianca entra nel mondo degli umani. Dapprima vedrà la parte buona, nella figura di Castoro Grigio e degli altri membri della tribù, in seguito conoscerà anche i cattivi. Ceduto a un uomo crudele di nome Smith, verrà addestrato per trasformarsi in un cane da combattimento. Ridotto in fin di vita, sarà salvato da una coppia che, con il suo amore, gli insegnerà a domare il suo lato più selvaggio, divenendo un perfetto migliore amico.
Zanna Bianca è un’importante lezione di vita narrata attraverso gli animali e il loro legame, da sempre esistente, con gli esseri umani. Indaga tanto la natura degli animali quanto quella di noi umani, invitando a una profonda riflessione. È una storia permeata di crudeltà ma anche di tanto amore, specchio, in fin dei conti, del mondo che ci circonda e della vita stessa.
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