Nello sconfinato catalogo di titoli di Disney+ compaiono anche grandi classici degli anni’80 come Tesoro mi si sono ristretti i ragazzi o Splash – Una sirena a Manhattan. Su questo ultimo titolo il sito io9 ha raccolto una curiosità davvero divertente. Pare infatti che Disney abbia deciso di “censurare” alcune scene di nudità di Daryl Hannah. Non però usando la forbice e togliendo gli scatti considerati “proibiti”, ma usando una CGI piuttosto posticcia.
In particolare c’è una scena “incriminata”, segnalata su Twitter da Allison Pregler di Screencrush. Durante il primo incontro tra la sirena Daryl Hannah e Allen Bauer (Tom Hanks), lei completamente nuda lo bacia prima di rientrare nell’Oceano. Nel film i lunghi capelli biondi nascondono ogni nudità, ma probabilmente per Disney non copriva a sufficienza e così ha allungato ulteriormente la chioma della sirena per coprire del tutto il sedere con effetti decisamente poco curati.
Una scelta, dettata sicuramente dal cercare di rendere i suoi film sempre più adatto ai bambini e alle famiglie, che è alquanto divertente soprattuto se si pensa che su Disney+ è ancora perfettamente visibile il grande sedere verde di Hulk in Thor Ragnarok.
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