10 attori che hanno rivelato oscuri segreti sui loro film
Cristiano Bolla
Foto: Toni Anne Barson Archive/WireImage; Elisabetta A. Villa/WireImage; Sean Gallup/Getty Images
ELI ROTH, BASTARDI SENZA GLORIA - Tra gli attori protagonist di brutti momenti sul set, c'è anche l'icona horror Eli Roth. Celebre la sua parte in Inglorious Basterds nei panni dell'Orso Ebreo Donnie Donowitz, che per poco non gli è costata parecchio. È stato infatti rivelato che durante la scena in cui Shoshanna brucia il cinema pieno di nazisti, sia lui che Omar Doom hanno riportato delle ustioni. Tutta la produzione di quel momento è stata complicata: la svastica che si vede cadere dal palco non era prevista e quella ripresa dall'alto ha messo Eli Roth e compagni in pericolo. Come vedremo, non un caso isolato per Tarantino. Foto: Universal Pictures
TIPPI HEDREN, THE BIRDS - Il rapporto tra la star di Uccelli e il celebre regista Alfred Hitchcock è stato così controverso che nel 2012 è uscito il film The Girl apposta per raccontarlo. La modella protagonista del film e madre di Melanie Griffith venne scoperta proprio dal maestro della suspense, ma la loro relazione fu ostacolata dall'atteggiamento pare estremamente ossessivo e possessivo di Hitchcock nei suoi confronti. I due girarono insieme solo un altro film, Marnie, ma la storia del loro rapporto è diventata celebre. Foto: MovieStills
GEORGE CLOONEY, THREE KINGS - Il divo per eccellenza non ha mai avuto fama di essere attaccabrighe, ma nella sua carriera si è ritrovato ad alzare le mani contro un regista. Si tratta di David O. Russell, col quale l'attore si è azzuffato durante le riprese di Three Kings, nel 1999. Tutto è cominciato dopo la reazione scomposta e violenta di Russell nei confronti di una comparsa: Clooney intervenne e i due vennero alle mani. In seguito, l'attore ha dichiarato che non avrebbe mai più lavorato assieme a Russel, nella maniera più categorica. Foto: Warner Bros.
MARIA SCHNEIDER, ULTIMO TANGO A PARIGI - Uno dei segreti di set diventati più famosi nella storia del cinema. Per la problematica scena del burro, che è di fatto costata al film una lunghissima censura, il regista Bernardo Bertolucci e Marlon Brando si misero d'accordo prima su quanto sarebbe stata spinta la sequenza. L'attrice invece era all'oscuro di tutto ed in seguito ha dichiarato di essersi sentita umiliata e di aver riportato danni emotivi da quella tribolata esperienza. Foto: United Artists
MARTIN SHEEN, APOCALYPSE NOW - Che la produzione del film di Coppola fosse stata tanto imponente quanto travagliata, si sapeva. Il film accumulò enorme ritardo durante le riprese, cosa che contribuì parecchio ad aumentare il livello di stress di cast e troupe. Su tutti, quello del protagonista Martin Sheen: l'attore ha rivelato che quello che fece passare come colpo di calore, in realtà fu un infarto vero e proprio. Inoltre, per la scena in cui rompe uno specchio girata tra l'altro nel giorno del suo compleanno, era seriamente ubriaco e si tagliò davvero. Foto: United Artists
SHARON STONE, BASIC INSTINCT - Altro celebre caso che è costato i rapporti tra attrice e regista. L'accavallamento di gambe più iconico della storia del cinema è stato oggetto di controversie tra Sharon Stone e Paul Verhoeven: all'attrice venne detto di togliersi le mutande per un problema di riflesso di luce e lei, a quanto ha dichiarato, ha scoperto in realtà che le sue parti intime erano finite in bella mostra solo durante la premiere del film. Ne è seguito un duro confronto con il regista e ancora oggi i due sostengono le loro rispettive posizioni opposte. Foto: Penta FIlm
BUDDY EBSEN, IL MAGO DI OZ - Sebbene il film sia celebre soprattutto per il pessimo trattamento riservato alla giovanissima Judy Garland, c'è un altro celebre ed oscuro aneddoto legato al cast. Il ruolo dell'Uomo di Latta venne inizialmente affidato a Roy Bolger, ballerino di tip tap che però non si sentiva espresso al meglio per la parte. La produzione allora scambiò il suo ruolo con quello di Buddy Ebsen, che interpretava lo Spaventapasseri. L'attore però non avvisò o non sapeva di essere allergico all'alluminio e 10 giorni dopo l'inizio delle riprese dovette lasciare. Ebsen riportò problemi respiratori per il resto della sua vita. Foto: MGM
DEBBY REYNOLDS, SINGING IN THE RAIN - Un altro grande classico della storia del cinema, durante le cui riprese il regista e star Gene Kelly non fece alcuno sconto alla giovanissima co-protagonista Debby Reynolds. È stato infatti riportato che l'energia sul set fosse tutt'altro che positiva e che Kelly spinse l'attrice alle lacrime, comportandosi in modo molto duro con lei per la sua mancanza di esperienza nella danza. La Reynolds venne poi presa sotto l'ala dell'iconico ballerino Fred Astaire, che le diede qualche consiglio. Foto: MGM
SHELLEY DUVALL, SHINING - Altro rapporto regista-attrice diventato celebre per la problematicità ed alcune drammatiche conseguenze. Shelley Duvall infatti non ha fatto mistero che la sua relazione con Stanley Kubrick fosse tremenda, col quest'ultimo a spingerla ben oltre il limite del sopportabile. Frequenti le crisi sul set dell'attrice, che iniziò anche a perdere i capelli per lo stress. Il loro rapporto è stato esplorato e messo in luce dal documentario girato dalla figlia di Kubrick, Vivian, intitolato Making the Shining. Foto: Warner Bros.
UMA THURMAN, KILL BILL - Durante le riprese del primo dei due film, Uma Thurman ebbe molti problemi con Harvey Weinstein e Quentin Tarantino. L'attrice ha rivelato non solo che ci fu un controverso episodio con il produttore ora condannato e che Tarantino liquidò velocemente, ma a fare clamore è soprattutto l'incidente del quale la Thurman fu vittima. Il regista aveva fortemente insistito perché l'attrice girasse, senza controfigura, una scena in auto su una strada sterrata. La Thurman provò ad opporsi, i due litigarono ma alla fine girò la scena: finì con lo schiantarsi con l'auto e fu necessario il suo ricovero in ospedale. Seguirono duri scontri con la Miramax, che chiese alla Thurman di firmare un'assoluzione di responsabilità in cambio del filmato, che venne poi effettivamente diffuso ma solo anni dopo. I rapporti tra lei e Tarantino furono irrimediabilmente compromessi. Foto: Miramax
Alcuni film, seppur diventati acclamati successi, nascondono all’interno oscuri segreti coperti dal silenzio. In alcuni casi, però, sono stati gli stessi attori a rivelare criticità, infortuni e atteggiamenti pessimi col regista durante le riprese. Episodi che avrebbero potuto portare anche a gravi conseguenze, fisiche e mentali.
Nella nostra gallery, 10 casi in cui di oscuri segreti su un film rivelati dagli attori.