10 attori che si sono rovinati la carriera con un solo, imperdonabile ruolo
Davide Stanzione
Foto: MovieStills
Brandon Routh passerà alla storia come il Superman meno amato e conosciuto del cinema. Certo, il nostro è rimasto in ambito supereroistico interpretando il ruolo di Ray Palmer nell'Arrowverse, ma parrebbe proprio che nessun produttore hollywoodiano voglia più vederlo nel proprio film... (foto: MovieStills)
Eddie Murphy è stato tra gli attori più importanti e famosi degli anni '80 e '90, ma togliendo la saga di Shrek (in cui dà voce a Ciuchino) successivamente la sua carriera è stata un susseguirsi di errori e orrori, a iniziare dall'odiatissimo Pluto Nash, che parrebbe proprio avergli portato tanta tanta sfortuna. Il nostro sembrava sul punto di riprendersi grazie a Dreamgirls, ma è stato un momentaneo abbaglio e oggi di quel film nemmeno si ricorda più nessuno. (foto: MovieStills)
Da Balla coi lupi a Robin Hood, passando per il romanticissimo The Bodyguard, all'inizio degli anni '90 Kevin Costner era considerato l'uomo d'oro di Hollywood. Poi, però, arrivò Waterworld, all'epoca il film più costoso della storia del cinema. Il blockbuster ha incassato molto meno di quanto ci si aspettasse (negli States poco più di 88 milioni di dollari), e da lì in poi Costner ha visto la propria fama calare poco a poco. Certo, ha continuato e sta continuando a lavorare ininterrottamente, ma ormai quasi sempre come non protagonista... (foto: MovieStills)
Grazie al successo della serie tv Friday Night Lights, c'è stato un breve periodo in cui Taylor Kitsch sembrava davvero essere il Re di Hollywood. Questo l'ha portato a ottenere il ruolo da protagonista nel blockbuster John Carter, che però è stato un imbarazzante flop. Costato circa 250 milioni di dollari, nelle sale americane il film ne ha incassati solamente 73 milioni, facendo crollare la credibilità di Kitsch. (foto: MovieStills)
Prima l'Oscar come Miglior Attrice Non Protagonista per The Danish Girl, e poi, il grande azzardo di vestire i panni di Lara Croft nel nuovo Tomb Raider. I fan hanno subito dimostrato di non essere convinti del suo ingaggio, e negli States il film non è riuscito a superare i 60 milioni di dollari d'incasso, complici delle recensioni per nulla entusiaste. A quanto pare, la stella di Alicia Vikander ha fatto presto a spegnersi... (foto: MovieStills)
Noi siamo dei grandi fan dell'Anakin Skywalker di Hayden Christensen, ma purtroppo la trilogia prequel di Star Wars non ha fatto altro che seppellire la carriera dell'attore e le sue speranze. Oggi il nostro continua a lavorare, ma trattasi per lo più di produzioni poco rinomate che nemmeno trovano un distributore in Italia. Peccato, dato che anni fa Christensen era pure stato nominato ai Golden Globes per la sua performance in L'ultimo sogno di Irwin Winkler. (foto: MovieStills)
Per un po' Taylor Lautner è stato tra gli attori più amati e celebri del pianeta, merito ovviamente del ruolo di Jacob Black nella saga di Twilight. Eppure, è bastato un singolo film - Abduction: Riprenditi la tua vita - per far capire a Hollywood che il nostro non regge un intero progetto da solo. Oggi Lautner lavora principalmente in tv, ma chissà, forse qualche ragazzina ancora lo riconosce per strada come Jacob... (foto: MovieStills)
Catwoman è tra i cinecomic più odiati (sia da pubblico che da critica) della storia, e nonostante il suo Oscar per Monster's Ball, Halle Berry fu colpita da un grande tifone di odio che ha stravolto la sua carriera. Oggi l'attrice pare essersi finalmente ripresa, ma credeteci quando vi diciamo che è stata molto dura tornare ad avere una reputazione dignitosa. (foto: MovieStills)
John Travolta non è più stato John Travolta da quando ha recitato in Battaglia per la Terra, tra i film più derisi e odiati mai usciti nelle sale. Ogni tanto pare riprendersi (l'attore ha ottenuto diversi riconoscimenti per aver interpretato i panni di Robert Shapiro in American Crime Story), ma questione di pochi attimi ed è di nuovo derisione (Gotti - Il primo padrino). Insomma, gli anni di Pulp Fiction e Face/Off sembrano davvero appartenere a un'altra vita... (foto: MovieStills)
Doveva essere il suo lancio definitivo nel firmamento hollywoodiano, il sogno di una vita che si avvera, poter interpretare il giovane Han Solo in Solo: A Star Wars Story dopo aver battuto centinaia e centinaia di altri attori che si sono presentati ai provini. Come già sappiamo, però, l'avventura è stata una delusione ai botteghini, e ha addirittura incassato meno di Rogue One. Come risultato, attualmente il povero Alden Ehrenreich non ha nessun nuovo progetto di grido all'orizzonte e ha visto inabissarsi precocemente la sua carriera... (foto: MovieStills)