Nelle ultime ore, Brian May – storico chitarrista dei Queen – è stato costretto a chiedere scusa su Instagram dopo numerosi attacchi da parte di fan che si sono arrabbiati dopo che il nostro ha “difeso” Bryan Singer, il regista di Bohemian Rhapsody attualmente al centro delle polemiche per via di numerose accuse di molestie sessuali nei suoi confronti. May, chiaramente, non è la prima celebrità a scatenare l’ira dei fan sui social per colpa di un post: ecco altri 10 lampanti esempi nella nostra gallery di oggi!
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Non sappiamo in che condizioni mentali fosse Tom Cruise durante quel periodo, ma diversi anni fa, il divo ha voluto dire la sua sui tanti fan di Justin Bieber che su twitter usano il cognome "Bieber". Ecco il bizzarro post di Tom: "Wow, ci sono così tante persone con "Bieber" nel loro nome. Qualcuno dovrebbe cercare di capire come trasformare gli sfondi di Justin Bieber e il suo nome in energia". Chiaramente, i Beliebers non l'hanno presa bene, e ancora oggi, sono in tanti a chiedersi che cosa Cruise volesse esattamente dire...
In un post per attaccare Donald Trump facendogli gli auguri di compleanno, Samuel L. Jackson ha sottolineato in maniera controversa l'assoluta sottomissione degli uomini che lo servono. Aveva infatti scritto l'interprete, allegando le foto di "mentine per il sesso orale": «Deve essere stata una bella festa quella alla Casa Bianca. Mitch, Paul, Rudy e gli altri sono stati visti indossare delle ginocchiere e tenere queste mentre erano in fila all’esterno. Buon compleanno». Il retrogusto omofobo della battuta è lampante, e il nostro è stato duramente attaccato su Twitter dalle comunità GLBT e non solo
Russell Crowe e la sua opinione non richiesta sulle circoncisioni: "È una cosa barbarica e stupida. Chi sei tu per correggere la natura? I neonati sono perfetti". Come potete immaginare, il suo tweet è stato fortemente criticato e ritenuto offensivo da chi pratica quest'usanza da sempre, e pensiamo ad esempio a tutte le persone di religione ebraica
Sappiamo tutti che Tiger Woods tradiva sua moglie, ma dal canto suo, Jim Carrey è convinto che in verità la donna sapesse delle sue corna. "Nessuna moglie è così cieca da non accorgersi di un tradimento simile. Lei sarà d'accordo con la situazione per qualche ragione", aveva scritto il noto attore, suscitando chiaramente l'ira degli utenti che hanno letto il suo messaggio come un pensiero tipicamente maschilista
Mentre il mondo era in lutto per la morte di Philip Seymour Hoffman, Jared Padalecki - attore della rinomata serie Supernatural - ha attirato l'attenzione con un tweet che pare quasi una trollata se solamente non fosse stato serio: «"Triste" non è la parole che userei per descrivere un 46enne che butta via la sua vita con le droghe. Userei "Insensato" e "Stupido"». Già, come se la tossicodipendenza fosse puramente una questione di scelta e di stupidità, e non una grave malattia
In questo caso, non è Jack Dylan Grazer - attore di Shazam! e IT - ad aver postato direttamente i suoi pensieri su Instagram, bensì un leak dovuto alla sua ex ragazza. Nella conversazione privata, il giovane interprete criticava con toni omofobi un uomo truccato in tv: "Chi ca**o è questo fr**io? I ragazzi non dovrebbero truccarsi! Odio il 2017. […] Cosa ca**o è successo allo stereotipo in cui i ragazzi dovrebbero essere mascolini? Ora sono dei fo***ti dolcetti che si vestono da ragazze. Il nostro paese sta venendo giù per il cesso", aveva dichiarato il ragazzo
Alla morte di Stan Lee, Armie Hammer ha fortemente criticato sui social tutte le star che hanno postato un selfie col celebre fumettista per commemorarlo. Secondo Hammer, infatti, fare una cosa simile è più un atto di egocentrismo, piuttosto che un omaggio. Il nostro è poi stato ricoperto da numerosi insulti, con diversi utenti che hanno provato a spiegargli che il lutto è una cosa personale e ognuno la vive come meglio preferisce e crede. Hammer, infine, ha chiesto pubblicamente scusa
Nel pieno dello scandalo Weinstein, mentre tutte le attrici erano impegnate a raccontare pubblicamente le loro pessime esperienze col famigerato produttore, Lindsay Lohan ha voluto andare controcorrente difendendo Harvey sui social e sostenendo di esser sempre stata trattata bene da lui. Le critiche sono piovute già dal cielo come una fortissima tempesta, e nel giro di qualche ora la Lohan ha cancellato i suoi post
"Rihanna, Chris Brown ti ha picchiato perché non sei abbastanza bella". Questo è stato il tristissimo commento di Amanda Bynes quando è uscita la notizia che il rapper Chris Brown è un uomo violento che ha mandato la fidanzata Rihanna in ospedale a suon di pugni in faccia
50 Cent, dimostrando tutta la sua rozza personalità, ha duramente attaccato le persone affette da disabilità su Twitter attraverso diversi post. "Non voglio nessun ragazzo speciale tra i miei follower, vai a seguire qualcun altro [...] Sì, ho visto la tua foto e sembri autistico", aveva scritto il rapper/attore a un utente