10 attori ringiovaniti in CGI con degli effetti speciali pazzeschi
Simona Carradori
Carrie Fisher / Rogue One: A Star Wars Story – Il finale del film del 2016 Rogue One contiene una grande sorpresa per i fan di Star Wars: una brevissima scena in cui compare una giovanissima principessa Leia che riceve i piani della Death Star. Il lavoro di digital de-aging è stato così minuzioso che persino la stessa Carrie Fisher, vedendo le immagini, ha pensato si trattasse di materiale di repertorio, e non di CGI. E in effetti il realismo è spaventoso!
Sean Young / Blade Runner 2049 – Eh no, i replicanti non invecchiano, e per riportare “in vita” la bella e giovane Rachel nel sequel di Blade Runner è stato necessario ricrearla completamente in CGI. C’è chi ha gradito il risultato e chi meno, ma senza dubbio rivedere un così memorabile personaggio senza nemmeno una ruga è stato a dir poco emozionante per i fan.
Kurt Russell / Guardiani della Galassia 2 – All’inizio del film vediamo un flashback che ci mostra gli innamoratissimi genitori di Star-Lord negli anni ‘80, il che significa solo una cosa: Kurt Russell da giovane. In questo caso il personaggio non è stato creato digitalmente, ma si è ottenuto lo stesso effetto l’effetto combinando make-up e CGI. Et voilà, il bel faccione di Kurt splendente e senza una ruga come ai tempi di Grosso guaio a Chinatown!
Anthony Hopkins / Westworld – La serie TV di HBO ci mostra uno dei migliori esempi di digital de-aging degli ultimi anni, con un flashback breve ma davvero realistico della vita di Robert Ford, il creatore del parco che dà il nome allo show. Il CGI è così minuzioso che sembra davvero di vedere un Anthony Hopkins da giovane, e invece…
Johnny Depp / Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar – Nell’ultimo capitolo della saga, assistiamo ad un breve flashback in cui vengono raccontate le origini del capitano Jack Sparrow, con un Johnny Depp decisamente ringiovanito e realistico. Anche in questo caso tutto merito di un ottimo lavoro di CGI effettuato sul volto di un attore già parecchio somigliante al protagonista. Chissà che effetto avrà fatto a Johnny Depp rivedersi così!
Robert Downey Jr. / Captain America: Civil War – Il secondo capitolo di Captain America ci ha mostrato il milionario Tony Stark in un periodo della vita in cui un po’ tutti erano curiosi vederlo: l’adolescenza. Per realizzare la breve sequenza della sua giovinezza, anziché ricreare un doppione digitale, il team degli effetti speciali l’attore ha usato come base la scena girata dall’attore, modificandone completamente il volto.
Orlando Bloom / Lo Hobbit: la desolazione di Smaug – Gli elfi non invecchiano, proprio come i replicanti di Blade Runner, ma Orlando Bloom sì. Dopo aver interpretato Legolas per la prima volta nel 2001, l’attore è tornato nei panni del suo personaggio nel 2012, per la trilogia de Lo Hobbit, ed era necessario che fosse pressoché identico a quello comparso sul grande schermo 10 anni prima. Fortunatamente in questo caso il CGI non ha dovuto fare miracoli, ma togliere solamente qualche ruga, ed il risultato è stato eccellente.
Arnold Schwazenegger / Terminator Salvation – Come rinunciare a inserire almeno una scena con protagonista un muscoloso e minaccioso Arnold Schwarzenegger nel quarto capitolo di Terminator, uscito nelle sale nel 2009, a distanza di 25 anni dal primo film? L’effetto finale non è esattamente convincente, ma il giovane e imponente Arnold Schwarzenegger fa sempre la sua figura, anche se realizzato in CGI!
Michael Douglas / Ant-Man – Lo stesso team che si è occupato di ringiovanire Robert Downey Jr. in Captain America: Civil War, ha eseguito il medesimo lavoro di de-aging sul volto di Michael Douglas in Ant-Man. Sempre partendo dalla performance dell’attore, si è intervenuti su rughe e lineamenti, per dare un effetto “lifting” alla pelle, che nel caso di Douglas ha funzionato alla perfezione!
Jeff Bridges / Tron: Legacy – Per mostrare il personaggio di Kevin Flynn con lo stesso aspetto che aveva nel primo Tron, nel sequel del 2011 Tron: Legacy, la Disney ha deciso di “ricostruirlo” completamente in CGI. Come? Il corpo di Jeff Bridges è stato scansionato e digitalizzato, per poi essere rimodellato in una versione molto più giovane. Vi ha convinti?
Quando si parla di CGI nell’industria cinematografica i nostri primi pensieri vanno alle scene ultra realistiche di esplosioni, disaster movie, viaggi spaziali, mostri spaventosi portati in vita in digitale e ovviamente ai film d’animazione più moderni. Ma tra i molteplici impieghi di questa tecnologia tanto recente quanto multifunzionale, ce n’è anche uno che pur essendo nella maggior parte dei casi meno appariscente, è ormai largamente utilizzato nel cinema: il digital de-aging, ossia il ringiovanimento digitale. Come suggerisce il nome, consente di ringiovanire gli attori addirittura di 20 o 30 anni, con risultati man mano sempre più realistici e impercettibili. Nella gallery di oggi scopriamo 10 clamorosi esempi!
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