10 attori e i ruoli che odiano di più, nonostante li abbiano resi famosi
E certe volte non possiamo che essere d'accordo con loro...
Letizia Lara Lombardi
Robert Pattinson - Nel suo caso non si tratta di astio nei confronti del povero Edward della saga di Twilight, ma del successo che quel ruolo gli ha dato essendo l'attore molto riservato. «Non sono mai andato pazzo per l’isteria che è venuta fuori con Twilight. Forse perché non ho mai voluto diventare famoso ... Più famoso sono diventato, più ho voluto nascondermi».
Carrie Fisher - Nel suo memoir Wishful Drinking, l'attrice raccontò il suo odio per essere diventata un sex symbol per colpa della saga di Star Wars. In realtà non odiava il suo ruolo, ma il fatto che la sua Leia divenne un oggetto sessuale (e citava di tutto: dalle bambole agli shampoo).
Ben Affleck - Non è il ruolo che lo ha reso famoso, ma è stato pur sempre il suo primo passo nei cinecomic e il set dove ha incontrato Jennifer Garner, sua moglie per 10 anni. Ma di Daredevil ha un'idea molto chiara: «Odio Daredevil con tutto il cuore. È stato frustrante».
Harrison Ford - Il ruolo di Han Solo nella daga di Star Wars gli ha dato il successo, ma l'attore non vedeva l'ora di lasciare i panni del contrabbandiere. Chiese addirittura a George Lucas di farlo morire alla fine di Il ritorno dello Jedi. Meno male il regista non accettò, se no non avremmo potuto rivederlo ne Il risveglio della Forza.
Michelle Pfeiffer - Vorrebbe riprendere i panni di Catwoman, ma non ci pensa nemmeno di tornare in quelli di Stephanie Zinoni in Grease 2, sequel del cul con John Travolta e Olivia Newton John. La ragione? Dopo averla vista nel film Brian De Palma non voleva facesse l'audizione per Scarface...
Kate Winslet - L'attrice non odia tanto la parte di Rose, quanto la propria interpretazione. «Ogni volta che guardo Titanic, è davvero dura. Vorrei rifare tutto. E il mio accento americano? Terribile!» ha confessato.
Sean Connery - Per molti è l'unico 007, ma all'attore il ruolo dell'agente segreto britannico non ha lasciato solo bei ricordi: «Ho sempre odiato quel dannato James Bond. Avrei voluto ucciderlo» ha dichiarato.
Halle Berry - A differenza di Michelle Pfeiffer, l'attrice non tornerebbe MAI nei panni di Catwoman, anzi. Ha proprio odiato la sua versione del cinecomic, soprattutto quel costume ridicolo. E pensare che accetto la parte dopo aver vinto l'Oscar per Monster’s Ball... Chissà come si sarà sentita.
Matt Damon - Chi non pensa a Jason Bourne ogni volta che vede l'attore? Per quanto sia grato al ruolo, Damon si sarebbe evitato volentieri il terzo sequel (The Bourne Ultimatum - Il ritorno dello sciacallo del 2007), ritenuto da lui inutile. Ovviamente avrà cambiato idea, visto che nel 2016 lo abbiamo visto tornare nei panni dell'agente segreto in Bourne.
Marlon Brando - Il rude Stanley Kowalski di Un tram che si chiama Desiderio ha reso l'attore il sex symbol di cui tutti parlano ancora oggi, eppure Brand, pur amando il film e il suo ruolo, non è mai riuscito ad accettare questo suo status...