10 attrici che si sono amaramente pentite di aver girato scene hot
Cristiano Bolla
Foto: Getty Images
EMILIA CLARKE - Le scene di nudo nel Trono di Spade sono parte del motivo per cui la serie fantasy è diventata così celebre in così poco tempo. Tuttavia, la stessa attrice e volto di Daenerys Targaryen, protagonista di molte scene di sesso anche abbastanza spinte, ha dichiarato di essersi pentita di aver fatto vedere lo show ai genitori: «I miei hanno detto: "Stiamo guardando lo show, ma tesoro, non stai facendo molto in questa stagione! A un certo punto mio padre ha detto solo: "Ancora?"»
NICOLE KIDMAN - La celebre attrice ha avuto qualcosa a che ridire per una scena girata in Big Little Lies, serie che le ha permesso di vincere un Emmy. Lei stessa ha ammesso di non essere stata a suo agio nelle scene di sesso con Alexander Skarsgard, tanto da sentirsi tremendamente male: «Non potevo alzarmi. Non volevo alzarmi. E ricordo che Jean-Marc Vallée, il regista, è venuto verso di me e mi ha messo un asciugamano addosso tra una ripresa e l'altra perché ero come... mi sentivo completamente umiliata e devastata. E arrabbiata dentro» ha dichiarato.
JENNIFER BROWN FINDLAY - L'attrice di Downtown Abbey si è pentita di una scena girata per il film del 2011 Albatross, di Niall MacCormick. Nello specifico, ha dichiarato: «A essere onesti, Albatross era ingenua e non sapevo che avrei potuto dire di no. Non avevo idea di cosa sarebbe successo e pensavo che mi avrebbero sparato alle spalle. Non è qualcosa che rifarei».
HALLE BERRY - È il film che le è valso l'Oscar come Miglior Attrice Protagonista, eppure l'attrice ha qualcosa da ridire sulle scene di nudo di Monster's Ball. «Non ritengo che la nudità sia mai necessaria - ha dichiarato nel corso di un'intervista - Penso che tu possa fare ogni singolo film e non mostrare mai nulla e va bene così. Penso che sia una scelta che fai, ed è stata una scelta coraggiosa da parte mia».
SHARON STONE - Uno dei casi più celebri, perché legato alla scena hot più iconica della storia del cinema. Il famigerato accavallamento di gambe di Basic Instinct, però, è stato frutto di un "tranello" del regista Paul Verhoeven, ha dichiarato l'attrice: «Poco prima di girare la scena, mi ha chiesto di sfilare le mutandine bianche perché si vedevano nella cinepresa. Mi assicurò che non si sarebbe notato nulla. Quando poi ho visto il film, alla presentazione al festival di Cannes, mi sono sentita tradita. Mi sono alzata e l’ho schiaffeggiato». Il regista sostiene invece che fossero d'accordo e la querelle va avanti da anni.
MARY LOUISE PARKER - La scena per la quale si è pentita risale alla quarta stagione di Weeds, quando il suo personaggio viene filmato dentro una vasca da bagno e vengono mostrati i capezzoli dell'attrice. «Non pensavo di dover essere nuda, ho litigato con il regista per questo, e ora sono amareggiata - ha poi rivelato l'attrice alla rivista Moore - Sapevo che sarebbe finita su Internet. Sono state spinta a farla»
JENNIFER LAWRENCE - L'episodio risale al film Passengers, nel quale è presente una scena di sesso assieme a Chris Pratt. Per supera il nervosismo, ha dichiarato l'attrice, ha bevuto qualche bicchiere: «L'alcol invece di rilassarmi mi ha portato a essere ancora più ansiosa e quando sono tornata a casa dopo continuavo a ripetermi ‘Cosa ho fatto? Non lo so’. E lui è un uomo sposato. Era la prima volta che baciavo un uomo sposato, e il senso di colpa è la peggior sensazione, proprio lì alla bocca dello stomaco. E sapevo che era solo lavoro, ma non potevo di certo dirlo al mio stomaco! Così ho chiamato mia mamma e le ho chiesto ‘Puoi solo dirmi che andrà tutto bene?’ Ero così vulnerabile… probabilmente non sono mai stata così vulnerabile. Era la prima volta».
NATALIE PORTMAN - Nel cortometraggio Hotel Chavalier di Wes Anderson, prologo di 12 minuti del film Il treno per il Darjeeling, all'attrice è stato chiesto di apparire completamente nuda di fianco al collega Jason Schwartzmann. Lei sttessa in seguito, durante un'intervista, si è detta molto pentita: «Sono molto contrariata per il nudo che ho fatto. Non ho ascoltato il mio intuito. Ma d'ora in poi lo farò per le scelte future. Dirò qualche "no" in più».
KATE WINSLET - Di recente l'attrice ha vietato alla produzione di ritoccare il suo corpo per le scene della serie Omicidio a Easttown, ma i suoi problemi con le scene di nudo arrivano da lontano. Il celebre disegno di Titanic, prima scena di questo tipo girata dall'attrice in carriera, le ha causato qualche disagio: «Non autografo più quel disegno anche se me lo chiedono tante persone - ha detto - Non volevo girare quella scena, perché devo continuare a vederla anche 17 anni dopo?».
MARIA SCHNEIDER -Il caso più celebre della storia del cinema, probabilmente. La "scena del burro" di Ultimo Tango a Parigi è costata la censura al film per molti anni e parecchi problemi all'attrice, che nel 2006 ha rivelato come quella specifica scena non fosse neppure nel copione. Ad avere l'idea fu Marlon Brando che, in accordo con Bertolucci, decise di girarla senza consultare l'attrice: «Nessuno può forzare qualcun altro a fare qualcosa che non è nella sceneggiatura. Ma non lo sapevo. Ero giovane... Ho pianto davvero durante quella scena. Mi sono sentita umiliata»
Le scene d’amore o di sesso possono naturalmente entrare a far parte di film, ma sul come ci si gioca molto: possono sembrare più o meno gratuite, legate al racconto oppure servire solo da “pretesto” per inserire scene piccanti. Alcune di queste scene, hanno fatto pentire le stesse attrici che hanno dovuto prendervi parte.
Nella nostra gallery, 10 attrici amaramente pentite per aver girato scene hot.