10 celebri attori tragicamente morti sul set

Jon-Erik Hexum - L'attore ventiseienne Jon-Erik Hexum ha recitato in Cover Up, serie action della CBS in cui interpretava un agente militare d'élite/spia. La sua morte è davvero beffarda: un giorno di riprese, nell'ottobre 1984, Hexum è stato avvisato che ci sarebbero stati molti ritardi sul set. Per scherzare, ha afferrato una pistola di scena, se l’è portata alla tempia e ha premuto il grilletto. Sebbene le pistole a elica come quella non sparino proiettili veri, rilasciano molta forza: un frammento osseo di Hexum ha raggiunto il suo cervello, provocando una grave emorragia. L'attore è entrato in coma ed è morto sei giorni dopo.

John Ritter - L’attore era diventato una star anche in Italia soprattutto per la sit-com Tre cuori in affitto, ma era comparso anche in molti film per il cinema come La sposa di Chucky e Babbo Bastardo. Nella sua ultima serie TV del 2002, 8 semplici regole, Ritter interpretava un papà di periferia a disagio con i suoi figli che crescono. Sul set della seconda stagione però, nel settembre 2003, Ritter si sentì male durante le riprese, sentendosi stordito e nauseato, colpito da dolori al petto. Si trattava di una dissezione aortica precedentemente non diagnosticata: Ritter morto per la rottura di un’arteria.

Steve Irwin - Steve Irwin è diventato famoso in tutto il mondo come Crocodile Hunter, "Il cacciatore di coccodrilli" per i suoi programmi naturalistici a contatto appunto con rettili e serpenti. Con sprezzo del pericolo si è sempre aggirato in ambienti ostili e selvaggi per raccontare agli spettatori creature pericolose ed esotiche. Nel settembre 2006, Irwin e la troupe stavano girando un documentario sulla Grande Barriera Corallina in Australia. Irwin e il cameraman Justin Lyons erano su una piccola zattera in acque poco profonde, quando hanno incontrato una pastinaca, una specie di razza molto velenosa, lunga due metri e mezzo. Irwin ha avvicinato la barca e voleva una ripresa della pastinaca che nuotava via ma, invece di spostarsi, la pastinaca lo ha attaccato uccidendolo a suon di colpi velenosi. Irwin aveva 44 anni. (Foto: Justin Sullivan/Getty Images)

Tommy Cooper - A metà tra il comico e il mago, il britannico Tommy Cooper è stato famosissimo nel Regno Unito per decenni. Nell'aprile 1984, Cooper è apparso nello spettacolo Live from Her Majesty's. Nella sua performance c’era anche la "scenetta del mantello magico", nella quale indossava un enorme abito dal quale tirava fuori oggetti sempre più grandi che gli venivano passati attraverso una tenda. Improvvisamente, però, Cooper è caduto a terra: aveva avuto un attacco di cuore in diretta ed è morto sul palco, all’età di 63 anni.

Ken Steadman - Sliders - I viaggiatori è stata una serie a metà tra la fantascienza e il fantasy, piuttosto amata negli anni Novanta. Nel settembre 1996, un attore di 27 anni di nome Ken Steadman ha ottenuto un piccolo ruolo da guest star in un episodio della terza stagione, dopo aver partecipato sempre in piccole parti anche ai telefilm Baywatch e NYPD Blue. Mentre interpretava un tipo duro di nome Cutter, Steadman doveva guidare se stesso e un altro attore su un dune buggy attraverso El Mirage Dry Lake fuori San Bernardino, in California. Steadman, però, ha perso il controllo del dune buggy, che si è capovolto sopra di lui. È stato dichiarato morto poco dopo l’arrivo in ospedale.

Martha Mansfield - È davvero una fine orrenda quella di Martha Mansfield, attrice a cavallo tra gli anni ’10 e ’20 anche in molti cortometraggi comici con Max Linder. Il giorno del Ringraziamento 1923, la 23enne Mansfield girò le sue ultime scene per il film The Warrens of Virginia, una storia d'amore ambientata durante la guerra civile americana. Per celebrare la fine delle riprese, Martha è uscita in macchina con alcuni colleghi, ancora nel costume di scena. Ma, a causa del fiammifero acceso da un amico, il suo vestito ha preso fuoco: Martha è morta all’ospedale a causa delle ustioni.

Tyrone Power - Il papà di Romina Power è stato uno degli attori americani più celebri dagli anni '30 fino alla morte, che avvenne nel 1958, proprio durante le riprese di un film. Power era sul set spagnolo di Salomone e la regina di Saba quando, l'11 novembre 1958, dopo aver girato l'ottava ripresa di una scena di combattimento con la spada complicata e fisicamente impegnativa, l'attore disse di sentirsi male. Aveva avuto un infarto e morì sulla strada per l’ospedale di Madrid a soli 44 anni. (Foto: Victor Blackman/Daily Express/Hulton Archive/Getty Images)

Vic Morrow - Star della Tv negli anni '50 e '60, soprattutto in western e serie d'azione (come Bonanza e Combat!), nel 1983 l’attore fu chiamato per il film ispirato alla serie Ai confini della realtà. In uno degli episodi del film, Morrow interpretava un razzista che si ritrova all'improvviso prima ebreo nella Germania nazista, poi nero nel Sud segregazionista. Infine, è catapultato nella guerra del Vietnam, dove è un agente vietcong inseguito dalle truppe americane: in quella scena Morrow doveva trasportare due bambini attraverso una palude durante un bombardamento. A causa di un incidente sul set morirono non solo gli attori bambini Renee Chen e Myca Dinh Lee, ma anche lo stesso Morrow. Il regista John Landis e altri quattro membri della troupe furono processati per omicidio colposo, ma alla fine furono assolti.

John Candy - È stato uno degli attori comici più popolari degli anni '80 e dei primi anni '90, in film come Blues Brothers, Splash - Una sirena a Manhattan, Balle spaziali, Io e lo zio Buck. Nel 1994, Candy era nella zona di Durango, in Messico, sul set della commedia western Wagons East. Secondo quanto riporta People, il 4 marzo 1994 Candy ha girato la sua ultima scena del film e poi, per festeggiare, ha cucinato una cena a tarda notte per i suoi assistenti. Durante la notte ha avuto un infarto nel sonno, morendo all'età di 43 anni.

Brandon Lee - La morte più tristemente celebre avvenuta sul set. Brandon Lee, figlio della star del cinema e leggenda delle arti marziali Bruce Lee, aveva già girato diversi film quando ha ottenuto il ruolo principale nell'adattamento cinematografico della serie a fumetti cult Il corvo di James O'Barr. Lee interpretava Eric Draven, un musicista rock di Detroit deceduto che torna in vita un anno dopo il suo omicidio per vendicare la sua morte e quella della sua ragazza. Il 31 marzo 1993, il 28enne Lee morì sul set ferito da un colpo di pistola, proprio girando la scena in cui Eric viene ucciso a colpi di arma da fuoco da uno spacciatore. La pistola dell'attore Michael Masse, nel ruolo dello spacciatore, era stata caricata in modo improprio con un proiettile fittizio che ha raggiunto Lee all'addome. Dopo sei ore di intervento chirurgico, Lee è stato dichiarato morto. Le riprese di The Crow sono state interrotte e ricominciate un mese dopo con controfigure ed effetti speciali per terminare il film anche senza la presenza di Lee.