10 clamorose scene in cui gli attori non avrebbero dovuto ridere (ma non sono riusciti a trattenersi!)
Elisa Grando
TOMMY LEE JONES PARLA AL CARLINO FRANK IN MEN IN BLACK - Provate voi a parlare seriamente con un carlino di piani alieni che minacciano la Terra: in Men in Black Tommy Lee Jones ci ha provato, ma la scena era davvero troppo assurda. E così, mentre il carlino Frank (che in realtà è un informatore alieno) gli rivela che «la galassia è la migliore fonte di energia subatomica dell’universo», a Tommy scappa un sorrisone che poi nel film si è deciso di non tagliare.
JEFF GOLDBLUM IN UNA NOTTE IN TRANSILVANIA - In questa spassosissima commedia demenziale che gioca con licantropi e creature alla Frankenstein, Jeff Goldblum è il giornalista di un tabloid inviato in Transilvania. Lì, ospite di un hotel, ha a che fare con il bizzarro maggiordomo Feyos, interpretato da Michael Richards, che le prova davvero tutte per far ridere il collega sul set. E nella scena a tavola, in effetti, Goldblum non si contiene.
MATT DAMON IN WILL HUNTING - GENIO RIBELLE - Anche nel cult di Gus Van Sant c’è una risata spontanea che è stata poi lasciata nel film. L’ha provocata Robin Williams nei panni dello psicologo che prende in cura il giovane Matt Damon: in una delle sequenze della terapia, Williams improvvisa raccontando i problemi notturni di flatulenza della moglie. E Damon non può fare a meno di esplodere in una incontenibile risata.
ANCHORMAN 2 - FOTTI LA NOTIZIA - Will Ferrell e Christina Applegate interpretano marito e moglie entrambi conduttori del telegiornale. Nella sequenza di apertura, i due scaldano la voce prima di andare in onda, ma Ferrell per i suoi vocalizzi s’inventa frasi esilaranti e la Applegate non riesce a rimanere seria: all’ennesimo ciak, il regista ha deciso di lasciare nel film la sua risata trattenuta.
LA CERETTA DI STEVE CARELL IN 40 ANNI VERGINE - Chi di voi non ha sofferto guardando la sequenza in cui Steve Carell si fa depilare il petto a colpi di ceretta? Come si evince dalla sua espressione, non si tratta di un trucco di scena: l’attore si è fa davvero strappare i peli con delle strisce adesive e per il dolore urla all’estetista qualsiasi improperio. E gli amici che lo accompagnano, interpretati da Paul Rudd e Seth Rogen, non riescono a trattenere il divertimento.
I ROSPI CHE FANNO RIDERE DENNIS HOPPER IN EASY RIDER - Nel film cult di Dennis Hopper c’è una scena notturna in cui Jack Nicholson, che interpreta George, chiede a Hopper nel ruolo di Billy: «Hai mai parlato coi rospi nel cuore della notte?». Hopper risponde «In generale, no», e poi gli scappa una risata: da regista, ha deciso che valeva la pena di tenerla.
LA BATTUTA DI DWAYNE JOHNSON IN FAST&FURIOUS 6 - Se pensate che Dwayne Johnson non abbia senso dell’umorismo, riguardate la sequenza del barbecue in Fast&Furious 6. Quando Dwayne/Luke Hobbs raggiunge la compagnia, spiazza tutti con una battuta sulla fronte di Tyrese Gibson che fa letteralmente esplodere Ludacris.
IL BRACCIO NAZISTA DEL DOTTOR STRANAMORE - Una delle sequenze più esilaranti della storia del cinema appartiene al capolavoro di Stanley Kubrick. L’ex scienziato nazista Dottor Stranamore, interpretato da Peter Sellers, non riesce a controllare il suo braccio destro che continua ad alzarsi suo malgrado nel saluto nazista. I politici intorno a lui dovrebbero stare seri, ma qualcuno non ce la fa: alle sue spalle Peter Bull, nei panni dell’ambasciatore sovietico, si fa scappare un sorriso. Come dargli torto?
EDDIE MURPHY FA SBELLICARE TUTTI IN BEVERLY HILLS COP - Non c’è niente da fare: è impossibile restare seri di fronte a Eddie Murphy. I colleghi di Beverly Hills Cop ci hanno provato, ma la leggenda vuole che alcune scene siano state girate decine di volte perché sul set scoppiava la risata nel momento sbagliato. In altre occasioni il regista si è arreso e ha lasciato la sequenza così com’era: come quando, al commissariato, John Ashton nei panni del sergente Taggart, si strizza addirittura gli occhi per cercare di non ridere.
I SOLITI SOSPETTI - Ricordate la sequenza nella quale i cinque soliti sospetti vengono portati davanti ai poliziotti per il riconoscimento? Gli agenti chiedono loro di ripetere una frase, piuttosto sboccata. Uno ad uno, lo fanno. Steven Baldwin e Benicio Del Toro, però, ci mettono particolare enfasi e gli altri, soprattutto Gabriel Byrne, non riescono a trattenere le risate. Il regista Bryan Singer aveva pensato la scena con un tono serio ma, visto l’impossibilità di far stare tutti seri, ha accettato alla fine di virarla in modo più leggero.
Trattenersi dal ridere, sul set, non è sempre facile, soprattutto quando si è accanto a comici nati come Eddie Murphy, o quando si interpretano scene surreali, come una conversazione con un carlino alieno. Sono solo due dei tanti casi in cui gli attori si sono sbellicati quando non dovevano: a volte le scene sono state rifatte finché i protagonisti riuscivano a rimanere seri, altre sono state semplicemente lasciate nel film, anche se la sceneggiatura prevedeva una reazione diversa.
Ecco dieci casi di film celeberrimi in cui vedete sorrisi e risate che non dovevano esserci, perché gli attori non sono proprio riusciti a trattenersi. Alcuni di questi, siamo certi, non li avevate mai neppure notati… sfogliate la nostra gallery per scoprirli!