10 film che hanno macchiato la reputazione degli attori
Cristiano Bolla
BY THE SEA, Angelina Jolie - In attesa di un riscatto con The Eternals, è impossibile non notare come la carriera di Angelina Jolie abbia subito un durissimo colpo nel 2015. La colpa è anche del suo quarto film da regista, per il quale ha voluto accanto a sé l'allora marito Brad Pitt. By the sea è stato un flop totale, ritirato dalle sale dopo poche settimane. La Jolie si è poi presa una pausa dalla recitazione di 4 anni, durante i quali ha diretto Per primo hanno ucciso mio padre. Foto: Universal Pictures
LA LEGGE DELLA NOTTE, Ben Affleck - Dopo l'Oscar di Argo, in molti si aspettavano che l'attore fosse in piena rampa di lancio per diventare anche un apprezzatissimo regista. Eppure la carriera da autore di Ben Affleck si è brutalmente arrestata nel 2016 con questo film. Flop commerciale, distrutto dalla critica, per ora è l'ultimo film scritto e diretto da Affleck ad essere approdato nelle sale. Da attore, se l'è poi dovuta vedere con il pesante flop di Justice League. Anni difficili, per Affleck. Foto: Warner Bros.
SUPERMAN RETURNS, Brandon Routh - E pensare che il film in sé non era andato neppure male: buoni incassi, giudizi della critica tutto sommato positivi... E allora perché Brandon Routh è sostanzialmente sparito dal cinema? L'attore era riuscito ad ottenere un grande ruolo, ma è rimasto anche l'unico della sua carriera, che si è persa tra film minori e tanta televisione. Routh era stato scelto anche per la sua somiglianza con Christopher Reeve e forse questo non ha giovato alla sua individualità. Pochi anni dopo è arrivato Henry Cavill e il resto è storia, un po' come Brandon. Foto: Warner Bros.
PLUTO NASH, Eddie Murphy - La carriera del dominatore delle commedie degli anni '90, ha avuto il suo picco con la nomination agli Oscar e la vittoria ai Golden Globe del 2007 per Dreamgirls. Tuttavia, già in quegli anni non era più l'Eddie Murphy che il pubblico conosceva e gran parte della colpa è dovuta a Pluto Nash: guardando gli incassi e le recensioni sugli aggregatori, è forse uno dei peggiori film del nuovo secolo. La commedia fantascientifica ha incassato 4,4 milioni su oltre 100 spesi e ha segnato un declino evidente nella carriera di Murphy, segnandola per sempre e nonostante l'exploit del 2007 Foto: Warner Bros.
MORTDECAI, Johnny Depp - Il caso di Depp è quasi paradossale: ritenuto una delle più grandi star del secolo, la sua filmografia è però piena di dubbi film che hanno fatto registrare pesantissimi flop. Tra Dark Shadows, Trascendence e altri, scegliamo Mortdecai di David Koepp, che gli è valso una candidatura ai Razzie Awards. Certo, la vera battuta d'arresto della sua carriera è stata segnata da fatti extra-cinema, ma guardando alla sua filmografia una macchia come Mortdecai resta indelebile. Foto: Adler Entertainment
CATWOMAN, Halle Berry - Ancora lei, sempre lei. In ogni gallery di questo tipo figura sempre uno dei peggiori cinecomic della storia, che ha minato per anni le possibilità di vedere una supereroina sul grande schermo (almeno fino a Wonder Woman e Captain Marvel). Halle Berry era arrivata al film di Pitof con in vetrina il primo Premio Oscar da Attrice Protagonista ad una donna nera, ma il suo nome resta comunque legato anche a questo pesante e indimenticabile flop. Da lì in poi, a parte aver continuato il suo ruolo come Tempesta, la sua carriera non è stata più la stessa. Foto: Warner Bros.
WATERWORLD, Kevin Costner - C'è un Costner prima e dopo il kolossal acquatico diretto da Kevin Reynolds. Prima, aveva realizzato film come Gli Intoccabili, Balla coi Lupi, Robin Hood, Guardia del Corpo... Insomma, tutti i suoi più grandi successi. Dopo Waterworld invece (il film più costoso mai realizzato all'epoca) la carriera di Costner non ha fatto segnare più gli stessi picchi, a parte il Golden Globe come Miglior attore in una mini-serie o film per la televisione per Hatfields & McCoys, un titolo non proprio famoso a tutte le latitudini. Foto: United International Pictures
PINOCCHIO, Roberto Benigni - Dall'Oscar ai Razzie Awards nel giro di 2 anni. La carriera internazionale di Roberto Benigni è decollata grazie a La vita è bella, ma si è subito schiantata al suolo dopo il Pinocchio del 2001, che andò molto bene in Italia ma venne invece pesantemente criticato nel resto del mondo. Non per niente da allora è apparso ad alti livelli solo in To Rome with Love e quest'anno curiosamente con un altro Pinocchio, quello di Matteo Garrone, che ha restituito parte della carriera internazionale a Benigni. Foto: Medusa Film
LA LEGGENDA DEGLI UOMINI STRAORDINARI, Sean Connery - In questo caso è esagerato parlare di carriera rovinata per colpa di un film, ma è abbastanza eclatante pensare che sia la pellicola che è costata il ritiro dalle scene ad uno dei più grandi attori della storia del cinema. Connery stava già meditando il pensionamento e l'insuccesso del film diretto da Stephen Norrington e soprattutto alcuni problemi durante le riprese hanno convinto l'attore a dire basta. Per una carriera come la sua, non proprio il migliore degli addii. Foto: 20th Century Fox
AFTER EARTH, Will Smith - Altro caso di grande star che negli ultimi anni non è più la stessa. Will Smith ha probabilmente dato il meglio di sé non solo con Il Principe di Bel Air, ma anche con film indimenticabili come La Ricerca della Felicità, Alì, Bad Boys e persino altri meno importanti ma comunque ormai cult come Io sono leggenda. E poi? È arrivato il film diretto da M. Night Shyamalan (non nella sua versione "buona") e in cui ha recitato di nuovo col figlio Jaden, ma senza ritrovare lo stesso successo. Dal 2013 è arrivata sì una candidatura ai Golden Globe per Concussion, ma anche altri dubbi film come Storia d'Inverno, Collateral Beauty e Gemini Man. After Earth sembra aver segnato l'inizio della parabola discendente di Will Smith, a meno non tiri fuori un colpo di genio... Ma no, non alla Aladdin. Foto: Sony Pictures
Non tutte le ciambelle escono col buco e non tutti i film portano gloria a chi ne prende parte. La storia del cinema è piena di storie di grandi attori o attrici, anche vincitori di un premio Oscar, che sono incappati in brutti film che ne hanno rovinato parzialmente o del tutto la reputazione. Ci sono passati alcuni dei più grandi: da John Travolta con Battaglia per la Terra a Geena Davis e il suo Corsari, senza dimenticare Demi Moore con Striptease e il più recente Taylor Lautner, scomparso dopo Abduction.
Nella nostra gallery, abbiamo scelto 10 celebri film che hanno macchiato per sempre la carriera di un attore.