Quanti segreti si possono celare dietro la produzione di un film? Da registi che abbandonano i loro progetti a incidenti sul set... Scopriteli tutti!
Letizia Lara Lombardi
Wonder Woman - Il cinecomic DC è stato un successo, ma prima di arrivare nelle sale ha subito anche lui qualche intoppo: prima di tutto l'abbandono da parte della regista Michelle McLaren sostituita poi da Patty Jenkins. E infine i reshoot, duranti i quali Gal Gadot era incinta di cinque mesi ed è stata camuffata in ogni modo possibile... Voi ve ne siete accorti?
Rogue One: A Star Wars Story - Ora sappiamo che non fu un vero e proprio dramma, ma quando vennero annunciati i reshoot dello spin-off tutti corsero ai ripari. Anche la Lucasfilm, che decise di sostituire addirittura il regista: Tony Gilroy al posto di Gareth Edwards. Però, non decisero di tenere il suo finale nel montaggio finale: il regista voleva che Jyn e Cassian e aveva girato un finale alternativo.
Ritorno al Futuro - Inizialmente il ruolo del protagonista doveva essere di Eric Stolz, che cominciò a girare il film, ma a metà delle riprese, Zemeckis non era soddisfatto e decise di richiamare Michael J. Fox che inizialmente aveva rifiutato perché impegnato con le riprese di Casa Keaton. L'unico problema è che potevano girare solo quando Fox non era sul set del telefilm: la sera fino alle 2 di notte e tutto il weekend.
Curiosità: lo sapevate che la postura incurvata di Doc è stata inserita per diminuire la differenza di statura tra Christopher Lloyd, alto 1,85 metri e Fox, alto 1,65 metri?
Apocalypse Now - In molti hanno pensato si trattasse di un set maledetto. Non solo le location nelle Filippine furono colpite da un tifone. Martin Sheen ebbe un infarto e durante la sua convalescenza si usò una controfigura inquadrata di spalle. Lo stesso Sheen, durante le riprese della scena iniziale nella camera d'albergo, si ferì realmente ad una mano rompendo involontariamente uno specchio (era ubriaco). Un 14enne Laurence Fishburne mentì circa la sua età per avere un ruolo. La produzione così travagliata e il terrore di non ultimare il film ridusse Coppola in uno stato di depressione, durante il quale tentò il suicidio, perse trenta chili e rischiò la separazione dalla moglie Eleanor. Tutti i retroscena sono raccontati nel documentario "Hearts of Darkness: A Filmmaker's Apocalypse".
Revenant - Per apparire così trasandato, Leonardo DiCaprio si è fatto crescere per un anno e mezzo una lunga barba incolta. Un tabloid statunitense si è addirittura inventato la storia che l’attore avesse delle pulci nella barba (notizia poi smentita). Lui stesso la chiamava «sua moglie». Altro particolare: Leo ha girato nonostante la febbre alta e la bronchite, tanto che i colpi di tosse che si sentono durante il film sono veri e dovuti all’esposizione alle temperature molto rigide, dai -25° fino ai -40°. Ma la vera chicca è la scazzottata tra Tom Hardy e il regista Alejandro G. Iñárritu per «allentare la tensione sul set».
Il Gladiatore - Sul set del cult di Ridley Scott furono diverse le situazioni problematiche. Prima di tutte le riprese partirono con un copione non ultimato, il Comune di Roma non diede il permesso di girare dentro il Colosseo perché era in corso un restauro e dovettero ricrearlo a Malta. Ma soprattutto: Oliver Reed (che interpretava Proximo) ha avuto un infarto ed è morto poco prima del termine delle riprese . Le scene che non è riuscito a girare sono state create grazie alla tecnica digitale grazie e a spezzoni di scene già pronte.
Ant-Man - Edgar Wright ne scrisse un trattamento nel 2001, ma è stato ufficialmente annunciato nel 2006 dalla Marvel per entrare in produzione solo nel 2014, quando Wright annuncia che abbandona il progetto per "divergenze creative". Visto che i set erano già stati costruiti, la Casa delle Idee ha dovuto trovare di corsa un sostituto: Peyton Reed. Dopo tutti quegli anni, il cinecomic ha comunque superato le nostre aspettative.
Il Mago di Oz - Una leggenda metropolitana vuole che uno dei nani chiamati a interpretare i Mastichini si fosse suicidato impiccandosi durante le riprese (l'impiccagione sarebbe visibile sullo sfondo di una scena del film). Ma non solo: il make-up dell'Uomo di Latta conteneva polvere di alluminio e ha intaccato i polmoni di Buddy Ebsen, sostituito poi da Jack Haley; Margaret Hamilton portava un trucco a base di polvere di rame per rendere la sua faccia di colore verde e rischiò di bruciarsi tutto il viso durante un effetto speciale; e infine, Ray Bolger si danneggiò la faccia per colpa del costume dello Spaventapasseri.
The Blues Brothers - Durante le riprese sono state distrutte 103 auto. Fu un record, almeno fino al 1998 quando girarono Blues Brothers 2000 e le macchine distrutte salirono a 104. Lo sapevate che Carrie Fisher si è fidanzata con Dan Aykroyd durante le riprese dopo che lui l'aveva salvata dal soffocamento usando la manovra di Heimlich? E non dimentichiamoci delle pazzie di John Belushi sul set (spesso sotto gli effetti della cocaina): come la volta che sparì e si nascose a casa di uno sconosciuto per mangiare e schiacciarsi un pisolino.
Lo Squalo - I problemi sul set si riassumono nel titolo: gli squali meccanici utilizzati durante le riprese erano ben tre, ma tuttti e tre presentavano un qualche problema. Non erano adatti all'acqua salata, e il primo (il migliore) affondò il primo giorno di riprese. Questa la ragione per cui Spielberg decise di accennare allo squalo per tutta la durata del film, dando origine ad una presenza molto più minacciosa che si svela davvero solo alla fine. Se non bastasse anche una barca affondò, insieme a parte del cast.
Ogni set ha le sue curiosità, i suoi drammi e i suoi segreti.
Se un tempo gran parte di essi venivano nascosti al grande pubblico, oggi, nell’era di internet questo è diventato impossibile!
Nella gallery di oggi vi raccontiamo 10 film e tutti eventi particolari accaduti sui set… Cosa ne pensate? Li conoscevate tutti?