10 film e serie tv in cui gli attori hanno accettato di recitare solo per soldi

SHAZAM: LA FURIA DEGLI DEI, RACHEL ZEGLER - La pandemia ha colpito duramente l'industria cinematografica, e la giovane attrice è stata una delle tante a risentirne. Alla prima del film sequel, l'attrice ha spiegato all'Hollywood Reporter di aver accettato il ruolo di Anthea semplicemente perché era in difficoltà e aveva effettivamente bisogno di un lavoro. «La realtà è che siamo nel bel mezzo di una pandemia e io non stavo lavorando e non riuscivo a trovare un lavoro, perché West Side Story non era ancora uscito. Era davvero difficile trovare qualcosa da fare».

VENERDÌ 13, BETSY PALMER - Era un'affermata attrice televisiva e di Broadway quando le fu chiesto di interpretare la signora Voorhees nello slasher, proposta che non le piacque affatto. In un'intervista del 2009 a MovieWeb ha ammesso candidamente di considerare all'epoca la sceneggiatura “una m**da” e credeva che nessuno avrebbe visto il film. «Non avrei mai fatto questo film se non avessi avuto bisogno dei diecimila dollari... Non l'avrei fatto. Non è possibile. L'universo funziona in modi misteriosi».Quindi, nonostante l'antipatia a pelle verso il progetto, ha accettato il ruolo... perché voleva una macchina nuova. Naturalmente, l'attrice si sbagliava di grosso sul numero di persone che avrebbero visto il film.

GUARDIANI DELLA GALASSIA, GLENN CLOSE - I film di supereroi non sono per tutti e, a quanto pare, non lo sono nemmeno per Glenn Close. Infatti, durante il 18° Nantucket Film Festival, l'attrice ha ammesso di aver accettato il ruolo solo perché le forniva i mezzi per fare film piccoli e indipendenti, il genere di produzione che davvero le interessava. Ha detto:«Ho appena fatto due film indipendenti quest'estate e mi sono divertita moltissimo con attori fantastici. Ma ad agosto andrò a fare la prossima generazione di Marvel Comics/Disney e sarò il capo della polizia della galassia... Lo faccio perché così potrò dedicarmi all'altro tipo di film che amo davvero e spero di divertirmi molto. Sarà una nuova esperienza per me, ma in pratica significherà che potrò fare quei film più piccoli e andrà tutto bene». In realtà, si tratta di un ruolo talmente di contorno che, al giorno d'oggi, molti fan hanno dimenticato la sua presenza nel MCU.

ARMAGEDDON, BILLY BOB THORNTON - L'attore ha divorziato cinque volte ed ha accettato di recitare in Armageddon solo perché aveva bisogno di pagare uno di questi. Ne ha parlato al SXSW nel 2008: «Quando ho fatto Armageddon, mi servivano dei soldi! E il mio manager mi ha detto: “Devi fare film come questo, perché se non li fai, se non hai la tua foto alla fermata dell'autobus ogni tanto, la gente si dimentica di te”. Con Armageddon, ti mandano 50 film di questo tipo, e tu li sfogli... 48 li puoi a malapena leggere senza vomitare, e ne scegli uno che sia abbastanza buono, o almeno qualcosa che non ti faccia male».

UNITED PASSION, TIM ROTH - Questo film drammatico sulla fondazione della Fédération Internationale de Football Association ha come protagonista assoluto Tim Roth. Tuttavia, l'attore non voleva davvero essere presente; lo ha confessato in un Reddit AMA del 2015, rivelando allo stesso tempo di non aver nemmeno visto il film finito: «Il film è orribile (non posso dirlo perché non l'ho visto). Ho odiato farlo, era il film sbagliato ma per le giuste ragioni. Avevo due figli al college, quindi ho dovuto prendere una decisione e probabilmente è stata giudicata male, ma una volta che la prendi devi andare avanti. È una strada difficile, partecipare a qualcosa che non si vuole fare, ma sono felice di averlo fatto per la mia famiglia». Un sentimento che è comunque stato condiviso anche dal pubblico: il film è stato un disastro al botteghino ed è considerato terribile praticamente da tutti.

BELLA THORNE, SHAKE IT UP - A volte, quando sono all'inizio della loro carriera, gli attori accettano ruoli perché hanno semplicemente un disperato bisogno di soldi: è stato il caso di Bella Thorne, che ha recitato in Shake It Up! accanto alla futura star Zendaya proprio per questa ragione. Al podcast Happy Sad Confused ha dichiarato:«Non volevo fare il provino per Shake It Up! Nel mio provino ho letteralmente detto: 'Non canto. Non ballo. Sono praticamente sorda e non sono divertente. Quindi non so perché sono qui”.Ma è stata scritturata comunque, ed è stato meglio così. «Stavamo per vivere fisicamente per strada se non avessi avuto quel ruolo”, ha rivelato nel podcast. «Vivevamo di buoni Stouffer's e non avevamo altro da mangiare ogni giorno». Fortunatamente, Shake It Up! l'ha aiutata a diventare una star e ora ha un patrimonio netto di 12 milioni di dollari.

INCHIN, LAURENCE OLIVIER - Sul set di questo film, il leggendario attore soffriva di artrite ed era ben consapevole di essere ormai alla fine della sua carriera. Secondo quanto riferito, si rifiutò persino di uscire dalla sua tenda se non avesse ricevuto subito i soldi pattuiti.Una frase di Olivier sulle riprese del film è passata alla storia. Secondo il libro del 1992 The Complete Films Of Laurence Olivier di Jerry Vermilye, Olivier disse a un intervistatore sul set: «La gente mi chiede perché recito in questo film. La risposta è semplice. I soldi, caro ragazzo... Non ho nulla da lasciare alla mia famiglia se non i soldi che posso guadagnare con i film. Niente è al di sotto di me se è ben pagato». Inchon andò malissimo al botteghino e un'enorme perdita finanziaria per gli studios, ma Olivier se la cavò con i suoi milioni.

IL TRONO DI SPADE, STEPHEN DILLAN - Quando la rivista britannica Radio Times ha chiesto a Stephen Dillane cosa avesse ottenuto dalla serie, ha risposto subito “Soldi”. Alla domanda se ci fosse qualcos'altro, qualche soddisfazione personale o professionale, ha risposto negativamente. Non gli piaceva affatto.«I soldi sono la cosa principale che ne ho ricavato. È una situazione strana. C'è una sorta di etichetta intorno a queste cose. Penso che sia straordinario. Non lo sto affatto denigrando», ha detto. Ha anche aggiunto di non biasimare le persone che odiavano Stannis per aver bruciato viva la sua stessa figlia.

LO SQUALO 4, MICHAEL CAINE - La star è assolutamente d'accordo con tutti i critici che hanno denigrato questo sequel, anzi: gliene interessava ben poco. «Era solo un ruolo di 10 minuti. Erano solo 10 giorni di lavoro. A Nassau. Alle Bahamas”, ha dichiarato al Denver Post nel 2008. Mi avrebbero pagato un milione di dollari per 10 giorni e io ho detto: “Ehi, lo farò”. Non ci ho fatto caso”».In pratica, Caine ha potuto prendersi una lunga vacanza e se ne è tornato a casa con milioni di dollari. Nel 2021 ha dichiarato allo show australiano Interview, ripetendo una nota citazione a lui attribuita:«Qualcuno mi ha detto: 'Ho visto Lo squalo 4. Fa schifo'. Io non l'ho visto, ma ho visto la casa che ha comprato mia madre, ed è meravigliosa!».

STAR WARS, ALEC GUINNESS - Al giorno d'oggi, la maggior parte degli attori ucciderebbe per prendere parte a un film della saga; eppure, durante le riprese del primo capitolo, Alec Guinness non era affatto impressionato dalla storia e dai personaggi. Anzi, sembrava che considerasse l'intera faccenda un po' al di sotto della sua portata e forse non si impegnò molto nella sua pur sempre buona interpretazione.In una delle sue lettere pubblicate all'epoca si legge: «Non posso dire che il film mi stia piacendo. Ogni giorno mi arrivano nuovi dialoghi spazzatura su fogli di carta rosa, e nessuno di questi rende il mio personaggio chiaro o addirittura sopportabile. Penso solo, per fortuna, al bel pane [soldi], che mi aiuterà ad andare avanti fino al prossimo aprile». Nonostante ciò, è diventato un eroe per milioni di persone per essere stato il primo a portare in vita Obi-Wan!