I 10 film più brutti degli ultimi 10 anni: la photogallery
I Razzie Awards sanno essere impietosi come pochi altri premi: ecco con cosa coincide, secondo loro, l'ultima decade di brutture cinematografiche...
Davide Stanzione
Si tratta del film che ha inabissato per sempre la carriera di Mike Meyers, dopo il trionfo ai Razzie del 2008 e il flop colossale: il comico, celebre interprete di Austin Powers e doppiatore dell'orco Dreamworks Shrek, non si è più ripreso da questo fiasco, in cui ha portato con sé anche l'attrice Jessica Alba...
Il secondo capitolo della martellante saga di Michael Bay ha fatto il pieno ai Razzie 2009: vinse tre premi per il peggior film, peggior regista, e peggior sceneggiatura, oltre ad essere stato nominato per peggiore attrice protagonista, peggiore attrice non protagonista, peggior coppia, e peggior remake o sequel. Che dire, un risultato a dir poco inequivocabile...
Si tratta forse del peggior film della carriera del talentuoso ma alterno M. Night Shyamalan, il regista de Il sesto senso e Signs: un pasticcio naif a dir poco impresentabile e malmesso, che nel 2010 si portò a casa i premi come peggior film, peggior regista per M. Night Shyamalan, peggiore sceneggiatura di M. Night Shyamalan, peggior attore non protagonista per Jackson Rathbone e peggior uso del 3D. Inoltre ha ricevuto le nomination per Dev Patel come peggior attore non protagonista, Nicola Peltz come peggior attrice non protagonista, peggior coppia o cast per l'intero cast e peggior prequel, remake, rip-off o sequel. Una vera e propria ecatombe...
Si sa, Adam Sandler, a parte rarissime eccezioni (Ubriaco d'amore di Paul Thomas Anderson su tutti) non è mai stato trattato con i guanti di velluto dalla critica americana. Il nadir è probabilmente rappresentato da questo film in cui l'attore interprete un uomo e una donna in un improbabile doppio ruolo, affiancato da Katie Holmes e da un Al Pacino ai minimi storici...
Non potevano certo mancare Bella ed Edward in questa speciale classifica: The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 2, quarto e ultimo adattamento dai romanzi di Stephenie Meyer, ricevette undici nomination alla 33ª edizione dei Razzie Awards nel 2012, andando a bissare i "risultati" dei precedenti film della saga...
I testicoli al collo di Hugh Jackman sono un'immagine difficilmente dimenticabile (per il vostro bene evitiamo di riproporvela) e i conati di vomito nostri e di Kate Winslet tutt'altro che ingiustificati: stiamo parlando dello scatologico Comic Movie dell'anno di grazia 2013, con una parata di attori alle prese con una sequela di scempiaggini senza fine...vade retro!
Dopo la parentesi del 2014 col trascurabile Kirk Cameron's Saving Christmas, nel 2015 i Razzie Award tornano al cinema mainstream prendendo a impietose scudisciate la saga erotica mainstream più famosa della contemporaneità: a farne le spese è Cinquanta sfumature di grigio, secondo capitolo della saga tratta dai romanzi di E.L. James e diretto dal navigato James Foley. Un trattamento a dir poco consolidato, per le avventure sadomaso di Anastasia Steele e Christian Grey...Ma quell'anno ci fu un ex-aequo!
A fare compagnia alle sfumature ci fu infatti, a pari merito, il reboot dei Fantastici Quattro di Josh Trank con Miles Teller, Kate Mara, Michael B. Jordan, Jamie Bell e Toby Kebbell è uno dei film più brutti ma anche più impietosamente vessati degli ultimi anni, trionfatore ai Razzies 2016: recensioni spietate e film strappato di mano al regista in corso d'opera, con tanto di pioggia di nomination alle cosiddette "pernacchie d'oro" del cinema di Hollywood ad arrivare puntuali...
Hillary's America: The secret History of the Democratic Party è un documentario politico statunitense del 2016 diretto da Dinesh D’Souza e Bruce Schooley, che quell'anno non ottenne per niente i favori della Hollywood democratica facendo il pieno nel consesso degli orrori dei Razzies: nel film viene esaminata dal punto di vista della destra repubblicana la candidatura alle presidenziali di Hillary Clinton e la storia del Partito Democratico.
L'ultimo film in ordine di tempo a essere insignito di una manciata di Razzie Award è il discutibilissimo e insopportabile The Emoji Movie, noto da noi come Emoji - Accendi le emozioni: al di là del tentativo di scopiazzare le trovate del geniale Inside Out di Pete Docter applicandole alla tastiera dello smartphone e alle onnipresenti emoticon, il film era anche una spudorata incentivazione all'uso dei cellulari da parte dei più piccoli...
La nostra gallery di oggi vi propone i dieci film più brutti degli ultimi dieci anni, seguendo passo passo il palmares dei pochi onorevoli Razzie Awards.
Si tratta, com’è noto, dei premi dal sapore a dir poco goliardico che arrivano il giorno prima della notte degli Oscar costituendone una sorta di parodia e di vero e proprio contorcano, dato che premiano il peggio del peggio dell’anno cinematografico appena trascorso e calando il sipario, di fatto, sulla stagione dei premi a suon di brutture (sono noti anche come le “pernacchie d’oro”).
Ripercorriamo insieme l’ultima decade di film di dimenticare.