10 film stravolti da riprese aggiuntive realizzate per i motivi più diversi
Cristiano Bolla
Foto: Marvel Studios / LucasFilm / Warner Bros.
THOR: THE DARK WORLD - È da molti considerato come il peggiore film dell'intero MCU e forse le cose sarebbero potute andare peggio. La Marvel ha chiamato sul set Joss Whedon per realizzare alcune riprese aggiuntive e il regista ha finito col dare più tempo in scena a Loki, scelta che si è rivelata fortunata considerando i recenti sviluppi dell'universo cinematografico Marvel. I reshoot però hanno richiesto alcune accortezze: Natalie Portman non era disponibile, così si è ricorsi alla moglie di Chris Hemsworth come controfigura. Foto: Marvel Studios
FANTASTIC FOUR - Cronaca di un disastro annunciato. Il remake del 2015 diretto da Josh Trank ancor prima di arrivare nelle sale è stato accompagnato dalle voci di enormi problemi di produzione, che hanno portato a riprese aggiuntive per evitare che il film sembrasse un sequel di Chronicle. Il risultato è stato comunque pessimo e non ha aiutato che lo stesso regista, il giorno prima dell'uscita, abbia sparato a zero sull'intero progetto scoraggiando così persino gli stessi fan ad andare a vederlo. Foto: 20th Century Fox
SOLO: A STAR WARS STORY - Il risultato finale è il prodotto di una scelta decisamente forte da parte di LucasFilm. Nel 2017 sono stati licenziati i registi Phil Lord e Chris Miller, oltre che il montatore Chris Dickens: la produzione non era affatto contenta del girato accumulato fino a quel momento e in corsa ha deciso di affidare il progetto a Ron Howard. Per finire il film, il celebre regista è così dovuto tornare sul set, ma l'attore Michael K. Williams non poteva partecipare ai reshoot. Così, il suo personaggio è stato completamente ripensato e per la parte di Dryden Vos è stato preso Paul Bettany. Foto: LucasFilm
X-MEN DARK PHOENIX - Era difficile deludere i fan più di quanto fatto con Apocalypse, eppure l'ultimo film della Fox sugli X-Men ci è riuscito. Questo nonostante siano stati realizzati numerosi reshoot dopo le prime reazioni negative ai test screening del film. Sono state richieste modifiche alla sceneggiatura, ma realizzare il nuovo terzo atto ha richiesto un enormità di tempo a causa di problemi di calendario degli attori. Il ritardo nell'uscita del film, comunque, non è sembrato giustificato dal risultato finale. Foto: 20th Century Fox
SUICIDE SQUAD - Una delle storie più celebri dell'epoca recente. Dopo aver visionato il primo taglio del film di David Ayer, la Warner Bros. ha ordinato riprese aggiuntive: Suicide Squad è diventato l'emblema del tentativo DC di emulare lo spirito e l'ironia Marvel, che in quegli anni stava svoltando grazie a Guardiani della Galassia. Spinti dalle critiche feroci a Batman V Superman, il tentativo di alleggerire il film ha portato al taglio dei primi 40 minuti, alla pressoché totale eliminazione del Joker di Jared Leto e alla riduzione di ruolo come Harley Quinn, Katana, e Enchantress. L'epilogo della storia è noto: il film di Ayer è stato un flop e 5 anni dopo ecco direttamente James Gunn dietro al reboot. Se non puoi sconfiggerli... Foto: Warner Bros.
SUPERMAN II - I problemi con il secondo film con Christopher Reeve nei panni di Superman arrivano da lontano. Nel 1977 era stato deciso di girare insieme dall'inizio alla fine il primo film e il sequel, ma strada facendo Richard Donner è stato licenziato e al suo posto è stato preso Richard Lester. Per portare a termine Superman II, vennero richieste alcune riprese aggiuntive ma persino alcune star del film (Gene Hackman in testa) si rifiutarono di tornare sul set. Lo stesso Reeve fu costretto tramite azione legale a effettuare i reshoot, nonostante avesse problemi di calendario con altri progetti. Nessuna sorpresa che il film abbia avuto una storia produttiva così travagliata. Foto: Warner Bros.
THE NEW MUTANTS - Altro cinecomic rimandato per tantissimo tempo. Annunciato nel 2016, è uscito nelle sale solo nel 2020: l'acquisizione della Fox da parte di Disney e soprattutto il grande successo di It hanno portato ad alcune riprese aggiuntive per aggiungere ulteriori elemento horror nella storia. Poi, è stato ulteriormente spostato in calendario per far posto a X-Men: Dark Phoenix, e probabilmente gli scarsi risultati di quest'ultimo non hanno creato molto entusiasmo nei confronti dei nuovi giovani mutanti. Foto: 20th Century Fox
JUSTICE LEAGUE - Non parliamo delle riprese extra realizzate da Zack Synder per la sua ormai celebre versione del 2021, ma di quelle volute da Joss Whedon (ancora lui). Dopo aver preso in mano il progetto lasciato da Synder, nel 2018 il regista ha voluto tagliare, rimodellare e tornare sul set per alcuni reshoot. Tra questi, c'è la scena di Henry Cavill in cui sono stati costretti a togliere i baffi in CGI. Proprio questo dettaglio ha contributo parecchio alla pessima riuscita del film. Foto: Warner Bros.
SCOTT PILGRIM VS THE WORLD - Ora è considerato un cult, nonostante sia stato un vero flop al botteghino. E pensare che per realizzarlo Edgar Wright ha addirittura rigirato l'intero finale. Dal momento che il fumetto su cui era basato non era ancora finito, inizialmente aveva inventato da zero un finale in cui Scott e Knives Chau tornano insieme. Lo scrittore Bryan Lee O'Malley l'ha però ritenuto debole e non in linea con l'arco narrativo del personaggio. Così, tutta l'ultima parte è stata riscritta da Wright e dallo stesso O'Malley e girata 3 mesi prima dell'uscita del film. Foto: Universal Pictures
ROGUE ONE: A STAR WARS STORY - Il primo spin-off della saga di Guerre Stellari è stato un successo e il merito è soprattuto della scena con Darth Vader. Inaspettata, epica, ha esaltato in maniera incredibile i fan. E pensare che è il frutto di alcune riprese aggiuntive: all'inizio Kathleen Edwards aveva promesso ai fan un finale conciliante in cui tutti i protagonisti sopravvivono, poi la svolta grazie allo sceneggiatore Tony Gilroy. Non solo è stato riscritto il finale, ma la scena del massacro a bordo dell'astronave si collega perfettamente con Una Nuova Speranza: in questo caso, il reshoot ha fatto le fortune del film. Foto: LucasFilm
Il cinema non è mai scienza esatta: il risultato finale dipende da tantissime variabili, quasi sempre tenute in conto dalle produzioni stesse. Se strada facendo le cose non sembrano andare per il verso giusto si ricorre a dei reshoot, delle riprese aggiuntive che ci si augura possano aggiustare ciò che non va nel film, oppure per aggiungere qualcosa in più. Nella nostra gallery, 10 film stravolti da riprese aggiuntive realizzate per i motivi più diversi.