10 scene di celebri film in cui gli attori non sapevano di essere ripresi
Cristiano Bolla
Foto: MovieStills
MRS. DOUBTFIRE - Con un attore imprevedibile come il compianto Robin Williams, tutto può succedere. Anche che alcuni colleghi di set non sapessero quando stavano davvero girando delle scene previste dalla sceneggiatura e quando invece stavano solo assistendo al genio di Williams all'opera. Scott Capurro, che nel film di Chris Columbus interpreta "zia Jack", ha dichiarato: «Ho passato una settimana sul set e non sapevo mai quando la camera stava girando». Viva la spontaneità!
DOTTOR STRANAMORE - La straordinaria carriera di Stanley Kubrick è costellate di storie di set particolarmente difficili. Oltre al controverso rapporto lavorativo con Shelley Duvall per Shining, un altro attore ha avuto da ridire con l'iconico regista: nel film del 1964 George C. Scott ha interpretato il generale Buck Turgidson e l'attore voleva che il suo personaggio fosse molto serio e impostato. Kubrick invece se lo immaginava molto più esagerato e farsesco, così ha ingannato Scott: gli ha chiesto di girare qualche scena nella maniera che voleva lui, promettendogli che non avrebbe poi usato quel girato... Vatti a fidare dei registi!
FIRST MAN - Nel toccante ritratto di Damien Chazelle dedicato a Neil Armstrong, viene dato molto spazio al rapporto drammatico e umano tra l'astronauta e la moglie: molte delle loro scene finite nel film però, incredibilmente, non sono state girate durante le riprese. Anzi: Chazelle ha filmato Ryan Gosling e Claire Foy per due settimane di prove e la loro chimica è risultata talmente perfetta che il regista ha deciso di tenere quelle scene nel montaggio finale, anche se non erano neppure previste dal copione.
L'ESORCISTA - I tentativi di William Friedkin di rendere assolutamente spaventoso e reale il suo più celebre capolavoro hanno portato il regista a molti "mezzucci": ha iniziato a sparare con una pistola sul set sia durante le riprese che nelle pause, per esempio, causando l'ira di attori come Jason Miller (che interpretava Padre Karras). Le sue reazioni ai rumori di Regan (Linda Blair) sembrano spesso reali perché... Beh, un colpo di pistola dal nulla senza dubbio spaventa quanto una bambina posseduta.
TRAFFIC - Nell'indimenticabile film di Steven Soderbergh c'è una scena che ha sempre confuso il pubblico più attento: quando il POTUS Robert Wakefield interpretato da Michael Douglas fa visita al confine tra Stati Uniti e Messico, la qualità video e audio della scena cala drasticamente mentre parla con responsabile doganale. Il motivo? Che è tutto vero! Quello ripreso è davvero il U.S. Customs Service executive Rudy M. Camacho mentre parla con Michael Douglas, entrambi ignari di essere ripresi di nascosto da Soderbergh. Per sua fortuna, Camacho ha firmato poi una liberatoria per le immagini.
IL LUNGO ADDIO - Nella sua autobiografia, il giocatore di baseball e Jim Bouton ha rivelato un curioso aneddoto sul celebre The Long Goodbye, film noir di Robert Altman datato 1973. Chiamato per sostituire un altro attore, Altman disse a Bouton di non curarsi dello script e di presentarsi sul set per una semplice chiacchierata: dopo un po', l'interprete di Terry Lennox chiese se la camera stesse già girando e solo a quel punto Altman gridò "Stop!". Un altro caso in cui si è scelta l'improvvisazione al copione.
DIRTY DANCING - Avete presente la bellissima scena in cui Baby e Johnny flirtano e ballano sulle note di Love is Strange? Tutta farina del sacco di Jennifer Grey e Patrick Swayze: per loro era solo un esercizio di riscaldamento e la scena non era neppure prevista nel copione, ma il regista Emile Ardolino ha deciso si riprenderli e di inserire la scena (una delle più dolci e sensuali) nel film.
TWILIGHT - L'affetto di Robert Pattinson per la saga non è mai stato alle stelle e molti fan continuano ancora a rinfacciarglielo. Partendo da questo presupposto, fa sorridere sapere che una delle scene iniziali del film, quella in cui la giovane Bella sorprende Edward in un vistoso sbadiglio, non è affatto prevista dal copione. Pattinson non sapeva neppure che la telecamera stesse riprendendo: stava davvero sbadigliando! Se vi stavate chiedendo se i vampiri sbadigliano, la risposta probabilmente è no, ma Robert Pattinson sui set si annoia per davvero.
CAST AWAY - La performance solitaria di Tom Hanks nel film di Robert Zemeckis è indimenticabile: l'attore, nominato all'Oscar, ha dichiarato di essere quasi impazzito per recitare nella parte di Chuck Noland, naufrago sperduto su un'isola deserta. Molte delle cose che si vedono nel film, sono state girate senza neppure dare l'azione o lo stop a Hanks. «Dovevo costruire una zattera, aprire una noce di cocco, scalare dentro una caverna... ero solo io, una scatola, delle lenti e il mio comportamento» ha detto la star.
QUALCUNO VOLÒ SUL NIDO DEL CUCULO - In questo ultimo caso, non si tratta di una singola scena né di un singolo attore: nel capolavoro di Miloš Forman molti degli attori sono stati ripresi durante i "workshop" previsti per farli entrare meglio in contatto con i delicati personaggi che interpretavano, i pazienti dell'ospedale psichiatrico in cui si fa rinchiudere Randle Patrick McMurphy (Jack Nicholson). Girando nel vero Oregon State Hospital, ad ogni attore era stato affidato un "paziente ombra" da seguire: alcuni membri del cast hanno passato intere notti insieme a loro e Forman ne ha approfittato per inserire nel film genuini momenti di avvicinamento alla fragile condizione psicologica che voleva catturare.
Ciak, si gira! O forse no: ci sono registi inamovibili sul set, che ci tengono a confinare gli attori dal momento in cui viene gridato “azione” fino allo stop, altri invece sono decisamente più anarchici quando si tratta di filmare attori e attrici. Nella nostra gallery di oggi, vi raccontiamo alcuni esempi in cui su un set gli stessi interpreti non erano a conoscenza che la camera stesse girando: in alcuni casi si è trattato di uno stratagemma momentaneo, in altri ancora ci sono voluti mesi e un montaggio finale per scoprire quali scene erano state tenute – con grande sorpresa degli stessi attori. Ryan Gosling e Claire Foy, per esempio, non sapevano che le loro prove filmate sarebbero finite davvero in First Man di Damien Chazelle, mentre William Friedkin si è spinto veramente oltre per ottenere genuino spavento sul set de L’Esorcista. Senza perdere altro tempo, ecco quindi a voi 10 scene di celebri film in cui gli attori non sapevano di essere ripresi.
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