10 trailer di film che ci hanno totalmente ingannati
Agnese Albertini
Un ponte per Terabithia (2007) - Chi non è rimasto traumatizzato da questo film? Il suo trailer inganna decisamente il pubblico, facendoci credere si tratti di un film per ragazzi in stile "Le Cronache di Narnia", con creature magiche e un mondo fantastico a contornare la narrazione. Tuttavia, quella che si disvela è in realtà una storia decisamente piena di pathos sulla perdita e sui rapporti familiari. Peccato che il modo in cui è stato pubblicizzato il film abbia portato tante famiglie con bambini piccoli al cinema che sono rimasti traumatizzati...
Il Rompiscatole (1996) - Nel caso del film di Ben Stiller, il trailer prometteva una commedia esilarante con Jim Carrey e Matthew Broderick, ma la storia si è rivelata decisamente più oscura e inquietante. Il pubblico si aspettava una commedia per famiglie, non un film che trattasse tematiche di un certo peso, come le molestie e l'alienazione. Sebbene oggi abbia una grande fanbase, all'epoca il tono sorprendente del film lasciò molti spettatori scioccati e disturbati.
It comes at night (2017) - Il trailer della pellicola di Trey Edward Shultz sembrava promettere un film di zombie con grande focus sulla parte visiva e un virus misterioso a sconvolgere ogni equilibrio di trama. Tuttavia, l'horror targato A24 esplora in realtà temi di paranoia e relazioni interpersonali, puntando sull'orrore psicologico piuttosto che su una marcata componente gore: una svolta che ha deluso molti fan del genere zombie.
Red Eye (2005) - In questo caso, il trailer inganna il pubblico due volte. All'inizio, sembra profilarsi davanti allo spettatore una commedia romantica con Rachel McAdams e Cillian Murphy, ma presto si trasforma in un horror, sfruttando abilmente il nome del regista Wes Craven. In realtà, la vera identità del film sta a metà: si tratta di un thriller/mystery dalla narrazione piuttosto canonica, senza elementi soprannaturali, concentrato su inarrestabili terroristi e azione politica sullo sfondo.
Birdman (2015) - Il trailer del film con Michael Keaton ha fallito nel trasmettere l'essenza del film, concentrandosi invece su scene di supereroi e azione spettacolare che non coincidono con la sua effettiva profondità tematica. Acclamata dalla critica e vincitrice di più premi Oscar, la pellicola esplora tematiche come la dualità degli attori intrappolati nel loro passato artistico, ma il trailer ha attirato erroneamente i fan di film di supereroi, lasciando insoddisfatti coloro in cerca di azione. D'altro canto, ha sorpreso e soddisfatto il pubblico in cerca di una narrazione più elaborata.
Sweeney Todd - Il trailer del film di Tim Burton ha volutamente omesso il fatto che si trattasse di un musical, presentandolo come un dramma gotico semplicemente condito da dialoghi nello stile del regista e una colonna sonora drammatica. L'unico accenno al genere musicale è stato un breve passaggio in cui Johnny Depp canta. Questo velato inganno ha sorpreso gli spettatori, abituati ai cliché di Burton, ma sicuramente non preparati per i numeri musicali di Sondheim.
Kangaroo Jack - Prendi i soldi e salta (2003) - Sembrava uno dei tanti film slapstick e dimenticabili degli anni 2000, progettato per il pubblico adulto e non per i bambini, nonostante la sua classificazione per tutte le età. Il trailer, tuttavia, ha dipinto un quadro molto diverso: una trama da buddy comedy con due amici che devono effettuare una consegna da 50.000 dollari, solo per ritrovarsi con un canguro parlante come antagonista. Con animazioni cartoonesche e un canguro che canta, il trailer dava l'impressione di un film comico con animali parlanti, ma in realtà il canguro in questione altro non è che un'allucinazione dovuta a una commozione cerebrale del protagonista, un dettaglio che non veniva rivelato nel trailer.
Il labirinto del Fauno (2011) - Sono gli anni in cui i film lingua straniera iniziano a diventare sempre più popolari nei paesi anglofoni. Tuttavia, il pubblico non era ancora avvezzo a recarsi al cinema per vedere pellicole in lingua originale. Il trailer del film di Del Toro nascondeva accuratamente il fatto che fosse interamente recitato in spagnolo, servendosi di una voce narrante che accennava alla trama in inglese. Nonostante questo trucco, il film è considerato un capolavoro e ha ricevuto recensioni entusiastiche, dimostrando che l'espediente ha funzionato per far conoscere questa splendida opera cinematografica.
Quella Casa nel Bosco (2011) - In questo caso, il trailer sembrava promettere un classico film horror splatter, ma in realtà si è rivelato brillante parodia sui cliché del genere. Molti appassionati dei racconti dell'orrore, aspettandosi un tipico slasher, sono rimasti sopresi dalla satira intelligente e dall'inventiva del film, che li ha costretti a riflettere sul loro amore per il gore e gli stereotipi di genere fin troppo abusati. Nonostante l'inganno a fin di bene del trailer, il film fu apprezzato per la sua originalità.
Se mi lasci ti cancello (2004) - Quello che parte come una sorta di pubblicità per un innovativo trattamento medico assume - almeno in una prima fase - la forma di una divertente rom-com con Jim Carrey. Accompagnato dalla musica allegra di "Mr. Blue Sky", il trailer inquadr l'attore e Kate Winslet in scenari comici e bizzarri, senza mai svelare il vero tono del film. Difatti, in realtà, la pellicola di Michele Gondry è un'oscuro dramma, molto simile a un episodio di "Black Mirror", che esplora l'impatto negativo della tecnologia sulle vite e sulle relazioni. Gli spettatori, pensando si trattasse di una commedia romantica, sono stati sorpresi e delusi dal tono pessimista e inquietante del film, poi diventato un cult!
Un trailer rappresenta l’occasione perfetta per gli Studios e i registi per vendere il proprio progetto: i grandi blockbuster e l’ascesa di Internet hanno contribuito a rendere i trailer cinematografici il punto di riferimento ufficiale per tutte le informazioni necessarie a decidere se un film fa per noi o meno. Capita però, a volte, che questi primi sguardi ai film non li rappresentino effettivamente per quello che sono: attraverso trucchi di montaggio, può essere travisato completamente il genere di riferimento, oppure vengono tralasciati dettagli cruciali nell’indirizzare lo spettatore al cinema. In questa gallery, analizziamo 10 trailer di film che ci hanno totalmente ingannati, casi in cui questi biglietti da visita si sono allontanati talmente tanto dalla vera identità delle pellicole da lasciare perplessi milioni di spettatori.
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