Dal Grand Moff Tarkin ricostruito in CGI in Rogue One al "Martha!" di Batman v Superman fino al finale di Warcraft... Scopriteli tutti!
Letizia Lara Lombardi
ROGUE ONE: A STAR WARS STORY - Il primo spin-off della saga creata da George Lucas ha convinto quasi tutti. Unico particolare che ha scatenato il dibattito è stata la ricostruzione in CGI di Grand Moff Tarkin, il personaggio interpretato da Peter Cushing in Una Nuova Speranza. Infatti, le inquadrature troppo ravvicinate del villain non riescono a camuffare il fatto che ci si trovi dinanzi a un clone digitale del defunto attore inglese.
WARCRAFT: L’INIZIO - Inizialmente il nome di Duncan Jones (regista di Moon e figlio di David Bowie) aveva fatto ben sperare. Poi il film è uscito nelle sale e la maggior parte dei personaggi ricostruiti con la CGI erano più espressivi degli umani. Tutti, tranne qualcuno: il Medivh di Ben Foster, il potente mago e leggendario Guardiano del regno appare piuttosto ridicolo e la scena di lotta in cui affronta Anduin (Travis Fimmel) è facilmente dimenticabile. Ma il vero momento WTF! dell'intero film è il finale con un combattimento più caotico del previsto. E il grande scontro finale tra l'eroe e l'Orco che si risolve in tre secondi d'orologio.
BATMAN V SUPERMAN: DAWN OF JUSTICE - Non potremo mai dimenticare il modo con cui si conclude lo scontro tra Batman (Ben Affleck) e Superman (Henry Cavill) nel cinecomic di Zack Snyder. Il Cavaliere Oscuro si sta preparando a trafiggere l’Uomo d’Acciaio con la lancia di kryptonite, quando l’alieno urla il nome "Martha!", confondendo Bruce Wayne. Sarà poi Lois Lane (Amy Adams) a spiegare che Martha è il nome della madre di Superman. Per quanto sia chiaro che il regista abbia inserito quel momento per umanizzare entrambi i supereroi (soprattutto Superman agli occhi di Batman, considerando che probabilmente non ha nemmeno mai pensato che lui avesse una madre sulla Terra), è assurdo pensare però che basti avere due madri con lo stesso nome per diventare migliori amici.
TARTARUGHE NINJA: FUORI DALL'OMBRA - Tra tutti gli adattamenti di Michael Bay questo era sicuramente il più promettente, visto che riportava sul grande schermo alcuni dei personaggi più amati: Casey Jones (Stephen Amell), Baxter Stockman (Tyler Perry), Bebop (Gary Anthony Williams), Rocksteady (Sheamus) e ovviamente, il cattivo Krang (Brad Garrett). Peccato, però, che a quest’ultimo gli autori abbiano riservato solo un breve cameo: compare in un uno dei momenti clou del film, ma viene sconfitto subito, senza troppi problemi. I fan, invece, dal trailer si aspettavano che Krang fosse l’antagonista principale delle nostre amate Tartarughe. L’idea probabilmente era quella di farlo tornare in un prossimo capitolo, ma - visto l'andamento al box office - non è detto che ce ne sia la possibilità.
BLAIR WITCH - I fan di The Blair Witch Project aspettavano da anni un sequel degno di questo nome, ma sono rimasti molto delusi dal film diretto da Adam Wingard proprio perché più che di sequel si potrebbe parlare di remake, considerando che ricicla il momento climax dell’originale, quando i cinque studenti universitari protagonisti del film si addentrano nel bosco convinti di poter ritrovare Heather (Heather Donahue).
Proprio come nel film del 1999 incontrano la Strega di Blair... E perfino il finale è una copia di quello del primo capitolo.
SUICIDE SQUAD - La presenza marginale del Joker di Jared Leto nel film di David Ayer di per sé era già stata una delusione. Quello che però non è andato proprio giù ai fan è stato vedere come il regista volesse fargli credere che il villain fosse morto quando Amanda Waller (Viola Davis) fa abbattere il suo elicottero durante il tentativo di salvare la sua Harley Quinn (Margot Robbie).
Ovviamente, che il Joker non sia davvero morto, lo capiamo subito. E in più quando ritorna alla fine del film per riportare a casa la sua amata, non ci viene neppure spiegato come abbia fatto a fuggire all’esplosione? Uno dei tanti quesiti lasciati in sospeso del film...
GHOSTBUSTERS - Solo l’idea del reboot tutto al femminile di Paul Feig aveva già mandato su tutte le furie i fan. Come se non bastasse, il regista ha voluto inserire i camei degli Acchiappafantasmi originali.
Nel film sono dunque comparsi Bill Murray, Dan Aykroyd, Ernie Hudson, Annie Potts, Sigourney Weaver e Harold Ramis. Alcune comparsate sono state considerate accettabili, come quella della Potts come receptionist di un hotel o il busto di bronzo di Ramis all’Università, altre invece non sono state per niente apprezzate. Dan Aykroyd appare come tassista e Bill Murray nei panni di uno scienziato che non crede nei fantasmi. «Ce n’era davvero bisogno?» si sono chiesti i fan.
ANIMALI FANTASTICI E DOVE TROVARLI - Vedendo il film si ha la conferma dei rumor secondo i quali Johnny Depp avrebbe impersonato il mago oscuro Gellert Grindelwald nel nuovo universo creato da J.K. Rowling. Il villain, infatti, appare dal nulla, rivelando l’arcano: è lui che si cela dietro l’auror Percival Graves (Colin Farrell). Il momento di rivelazione doveva essere epico, peccato che l’aspetto di Johnny Depp (il ridicolo taglio di capelli e la sua espressione) rendono il motivo quasi ridicolo. Ora non ci resta che aspettare i prossimi film (saranno cinque in totale) per vedere se Depp sarà all’altezza delle aspettative.
CAPTAIN AMERICA: CIVIL WAR - Uno dei quesiti più importanti dei fan in merito al cinecomic dei fratelli Russo era quello di capire se la Marvel sarebbe davvero andata fino in fondo, facendo fuori Captain America (Chris Evans) come avviene nel fumetto. Ovviamente, Cap sopravvive, un po’ perché la sua morte sarebbe sembrata scontata, ma ci si aspettava, comunque, un cliffhanger più audace: per esempio che Zemo (Daniel Bruhl) avesse programmato Bucky (Sebastian Stan) per uccidere Steve Rogers al momento più opportuno.
Un colpo di scena di tale calibro non è detto che non arrivi con Avengers: Infinity War, considerando che il contratto di Chris Evans con la Marvel non prevede altri film.
X-MEN: APOCALISSE - L’ultimo capitolo dedicato ai mutanti diretto da Bryan Singer finisce con la vittoria degli X-Men sul villain Apocalisse (Oscar Isaac) per mano di Jean Grey (Sophie Turner). I poteri della Fenice distruggono la sua potente armatura riportandolo alla sua forma umana prima di trasformarsi in cenere: un'uscita di scena molto deludente per un antagonista così amato dai fan. Ovvio esiste ancora la possibilità che Apocalisse ritorni in un futuro nell’Universo creato dalla Fox, ma che un villain così poderoso abbia avuto una fine tanto sbrigativa e poco epica lascia l'amaro in bocca.
Nella gallery di oggi abbiamo raccolto 10 momenti di cinema What the Fuck! molto recenti.
Personaggi fuori luogo, effetti speciali deludenti, buchi di sceneggiatura, infedeltà rispetto ai fumetti… Fateci sapere se anche voi avete trovato fastidiosi gli stessi particolari, oppure altri, dopo aver sfogliato la gallery qui sopra.