12 film che ti faranno sentire in colpa per aver riso. La gallery
Da American Psycho a Fargo, le 12 pellicole per cui ridere può sembrare inappropriato... ma non lo è!
Silvia Ricciardi
Il Deadpool di Ryan Reynolds, diretto da Tim Miller, è un esempio che non poteva mancare nella nostra gallery: anti-eroe per eccellenza, mercenario di professione, Deadpool è solito fare della violenza e di battute al limite dell\'immorale il suo tratto distintivo, ironizzando non solo sulla sorte dei suoi nemici, ma anche sulla sua!
Ispirato all\'omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, American Psycho, per la regia di Mary Harron, vede un folle Christian Bale nei panni, e nella mente contorta, di Patrick Bateman, un professionista di Wall Street che si dimostra, non senza uno humor più nero che mai, essere un professionista anche nell\'ambito omicida!
Perla scritta e diretta dai fratelli Coen, maestri dello humor nero, basti pensare tra i tanti anche al pluripremiato Non è un paese per vecchi, Fargo vede un inetto venditore interpretato da William H. Macy mettere in scena il rapimento della moglie in modo goffo e maldestro, tutto per dimostrare di essere più furbo del suocero, ma la situazione gli sfugge di mano in una rocambolesca discesa verso il baratro e la perdita di tutto, anche di quel poco che era riuscito ad accaparrarsi nella vita...
David Fincher dirige Edward Norton, ma anche Brad Pitt, in un film che ritrae il prototipo dell\'uomo schiavo dell\'era moderna, frustrato a tal punto da dare origine ad un bizzarro club dove sfogare il proprio disprezzo nei confronti della società lottando per ribellarsi!
Questa volta prendendo di mira lo star system hollywoodiano insieme ai più popolari film bellici, non il mondo della moda come in Zoolander, Ben Stiller scrive, dirige e produce una commedia d\'azione incentrata su un divo in declino dei film action che, tra mutilazioni ed assassini, dovrà portare a termine il film, il kolossal Tropic Thunder , subendo dei costi in termini di vite umane non indifferenti.
Kevin Spacey è protagonista del capolavoro di Sam Mendes satira per eccellenza che investe la società americana, rivisitando concetti come la bellezza e il romanticismo, nonché l\'omosessualità e l\'ossessione amorosa, ricoprendo il tutto con uno spesso velo nero che sembra ridicolizzare le passioni di un adulto, ma poi si scopre criticare il comportamento di un\'intera società.
Commedia dark, burrascoso intreccio tra quattro personaggi sui generis, 7 psicopatici di Martin McDonagh mescola il desiderio di uno sceneggiatore (Colin Farrell) di fare un film alle bizzarre azioni di tre personaggi più o meno malati di mente e, tra un rapitore di cani, un religioso ex-criminale ed un gangster, le ilari scene si sprecano a colpi di inseguimenti!
Sempre di Martin McDonagh è In Bruges, un poliziesco nero ruotante intorno alle sporche coscienze di due sicari, ancora Colin Farrell insieme a Brendan Gleeson, coscienze in bizzarro contrasto con la tranquillità della città di Bruges, in cui vengono spediti dopo una missione andata male. Tra drastiche decisioni da prendere, i due non potranno sfuggire alle loro stesse coscienze!
Film grottesco della fine degli anni\'80, Schegge di follia di Michael Lehmann porta la rivalità tra liceali e tra ceti sociali alle sue più estreme conseguenze, scatenando violenze inaudite, terminanti con l\'organizzazione di veri e propri omicidi.
Film che fa da eco al musical di Broadway The Producers, la commedia musicale scritta da Mel Brooks e diretta da Susan Stroman propone un immorale copione dedicato al nazismo con l\'esplicito scopo dichiarato di produrre non un grande spettacolo, ma un completo fallimento, giocando su satira e spirito irriverente!
Cult horror scritto e diretto da John Landis, il gusto grottesco del film fece impazzire non solo il pubblico in sala, ma anche il cantante pop Michael Jackson, che volle Landis come regista per il suo Thriller, che prende di mira tono e \"mutazioni\" del film.
Chi l\'ha detto che i personaggi con buffe maschere non possano incutere terrore? Questo è il caso del killer di You\'re Next, thriller horror di Adam Wingard che segue le regole di suspense classiche, virando verso uno humor letale che non lascia indifferenti!
A prescindere dallo stile dello humor utilizzato o dall’argomento trattato, le commedie devono, per forza di cose appartenenti al loro genere, far ridere! Alcune commedie, però, hanno la capacità di farti sentire colpevole di aver riso perché il loro humor si basa su toni macabri, da dark comedy, o su temi che normalmente dovrebbero essere trattati con delicatezza.
Alcuni potrebbero considerare una risata di troppo, su argomenti quali l’omicidio e la violenza più barbara, come inappropriata. Ebbene, anche se non avrebbero del tutto torto in realtà, accettando e facendo proprio lo humor più dark, si può dare origine ad una partecipativa forma di catarsi. Ma scopriamo insieme una speciale classifica di 12 titoli che vi avranno strappato di bocca più di un sorriso e che sicuramente vi avranno fatto sentire in colpa per aver riso più o meno di gusto!