Oggi, l’hero movie è il genere hollywoodiano per eccellenza, e molti attori e registi pagherebbero oro pur di entrare nel filone. Non le 12 star della nostra gallery di oggi, che parrebbero invece avere una certa repulsione verso i supereroi…
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Forse non li odia proprio come spettatore, ma Mark Wahlberg ha garantito che nel corso della sua carriera, non reciterà mai in un cinecomic. Il motivo? Non ha assolutamente intenzione di mettersi una tuta e un mantello!
Qualcuno ha creduto che potesse veramente accettare di dirigere Suicide Squad 2, ma non dimenticatevi che Mel Gibson odia i cinecomic, avendo dichiarato più volte di non essere minimamente interessato al genere. Un titolo che detesta particolarmente? Batman v Superman di Zack Snyder!
La lamentela di Tim Burton? Che oggi, tutti i cinecomic sembrano identici tra di loro. Che sono decenni che ci rifilano sempre le medesime cose e gli stessi cliché. Non ha tutti i torti, anche se nessuno si è mai lamentato dei western perché ci sono sempre i cavalli e i cappelli e le sparatorie...
Ridley Scott, autore di Alien e Blade Runner, non farà mai un hero movie in vita sua. Proprio non lo ritiene il suo genere. E secondo lui, spesso non hanno nemmeno una storia solida alle spalle!
Cillian Murphy, lo Spaventapasseri della trilogia di Christopher Nolan, pensa che il genere sia morto esattamente dopo Il cavaliere oscuro - Il ritorno. Dice che oggi se ne fanno troppi, e che non sa praticamente più da dove escano fuori
Emma Thompson è stanca di reboot e rifacimenti, e aveva pure giurato che si sarebbe impiccata semmai avessero fatto un nuovo Spider-Man. Ebbene, quel nuovo Uomo Ragno è arrivato veramente, ma per fortuna, l'attrice è ancora viva!
Nonostante in passato abbia dimostrato qualche segno d'interesse verso gli hero movie, sappiate che oggi non è più così. Jason Statham, infatti, ha dichiarato di odiare l'abuso di effetti speciali che solitamente c'è in questi film.
Spietatissimo Alejandro G. Inarritu, autore dei pluripremiati Birdman e The Revenant. Qual era il termine che ha usato per descrivere i film coi supereroi? Ah sì, "Genocidio culturale"
Rose McGowan si è stancata dei mostri verdi e dei supereroi: l'attrice, infatti, esige delle storie umane che parlino di tutti noi e dei problemi della società! Insomma, forse dovrebbe iniziare a considerare una carriera in politica...
Roland Emmerich, regista di Independence Day e The Day After Tomorrow, trova semplicemente ridicoli i costumi dei supereroi. Proprio non ci può fare niente: quando vede un tizio che si mette il suo costume e poi vola, il nostro ha voglia di strapparsi i capelli dalla disperazione
La ragione per cui Luc Besson non ama il genere? "Io non ho dei superpoteri, quindi non mi riconosco in qualcuno che ha dei superpoteri". Insomma, evidentemente il nostro è un killer o un alieno, se invece si è riconosciuto nei personaggi di Leon e Il quinto elemento!
Per Simon Pegg, i cinecomic odierni sono solo un circo fatto di action ed esplosioni. Secondo lui, insomma, a mancare è una profondità nell'approccio capace di sollevare delle questioni morali e delle riflessioni