14 film talmente criticati da essere ritirati dai cinema
E alcuni sono stati dei veri e propri flop al botteghino...
Letizia Lara Lombardi
Mortdecai (2015) - È uno dei peggiori flop tra tutti i film con protagonista Johnny Depp. Costato 60 milioni di dollari, ne ha incassati 47 in tutto il mondo (solo 7 negli USA) e da molti è considerato il peggior film del 2015. Ritirato dai cinema dopo solo 4 settimane, nella sua terza settimana aveva già perso 2.375 teatri (-90,4%) registrando il terzo ritiro maggiore della storia all'epoca. Non a caso su Rotten Tomatoes ha registrato un misero 12%.
Max Steel (2016) - Film nato per promuovere la linea di giocattoli della Mattel e dal budget di 20 milioni di dollari, è riuscito a portarne a casa solo 8 milioni e ad aggiudicarsi un bello 0% su Rotten Tomatoes.
Inchon (1981) - Il film di guerra, di produzione anglo/coreana, ed interpretato da Laurence Olivier nelle vesti del generale Douglas MacArthur, non è mai uscito in Italia e negli USA rimase in sala solo pochi giorni. Era stato ideato come veicolo di propaganda anticinese e anticomunista da parte dell'entourage del bizzarro "santone" sudcoreano Reverendo Moon per un budget di 46 milioni di dollari. Il film ne incassò solo 5 milioni e si è aggiudicato ben 4 Razzie Awards nel 1982.
Blackhat (2015) - Il ritorno dietro la macchina da presa di Michael Mann dopo sei anni da Nemico pubblico - Public Enemies non ha convinto né pubblico né critica nonostante avesse tutto: un grande regista, una star come Chris Hemsworth e un'interessante e pertinente trama di computer hacking. Il film è stato uno dei peggiori flop del 2015, incassando solo 19,4 milioni di dollari in tutto il mondo, il 28% del suo costo di produzione. Una valutazione media su Rotten Tomatoes del 34%. Perché? Troppo complesso, sembrerebbe...
Delgo e il destino del mondo (2008) - Il film d'animazione fu un flop clamoroso. Costato 40.000.000 dollari, ne incassò meno di un milione e fu tolto dalle sale dopo appena una settimana. Tra le ragioni la mancanza quasi totale di campagna marketing (indispensabile ormai). Ha un punteggio medio del 12% su Rotten Tomatoes. Un tentativo finito malissimo di voler competer con i grandi dell'animazione...
Travolti dal destino (2002) - Il remake dell'italiano Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto del 1974 di Lina Wertmüller non ha convinto per nulla il pubblico ed è stato ritirato dai cinema dopo sole due settimane. Il film ha una valutazione media del 5% su Rotten Tomatoes, con molti critici che si lamentano della recitazione di Madonna (e come dargli torto?). Il film fu un flop al botteghino: il budget ammontava a 10 milioni di dollari, ma negli USA incassò 600.000 dollari. Non a caso nel 2002 vinse ben cinque Razzie Awards.
Glitter (2001) - Abbondantemente boicottato da critica e pubblico, il film ha ottenuto scarsissimi risultati al box office, essendo considerato un'autobiografia della Carey e quindi autocelebrativo, nonostante non lo fosse. Il film è stato tirato fuori dai cinema dopo 4 settimane e dopo aver tirato solo 5.3 milioni di dollari. Ne era costati 22. Ha una valutazione media del 7% sui Rotten Tomatoes.
Amore estremo - Gigli (2003) - Il film è noto anche per essere considerato dalla critica uno dei peggiori mai realizzati nonostante nel cast apparivano accanto ai due divi Ben Affleck e Jennifer Lopez, all'epoca coppia anche nella vita, sui quali si è sviluppato il marketing del film, attori celebri come Al Pacino e Christopher Walken. Si aggiudico sette Razzie Awards nel 2003, compreso Peggior Film. Secondo il contratto, i cinema erano obbligati a mantenere Gigli in programma per almeno tre settimane, ma non sarebbe durato di più. Costato 75 milioni di dollari ne incassò solo 7 milioni. Non a caso su Rotten Tomatoes deve accontentarsi di un misero 6%.
Nascita di una nazione (1915) - Il film fu record d'incassi al botteghino fino al 1925, ma attirò numerose critiche, specie da parte della National Association for the Advancement of Colored People (NAACP). Scoppiarono rivolte a Boston, Philadelphia e in altre città in risposta alle tesi della pellicola, e il film venne vietato a Chicago, in Ohio, a Denver, a Pittsburgh, a Saint Louis ed a Minneapolis. Si disse che incoraggiava la creazione di gruppi di bianchi e li spingeva ad attaccare i neri. A Lafayette, Indiana, un bianco uccise un ragazzo nero dopo aver visto il film. The Birth of a Nation è stato correlato anche ad una rinascita del Ku Klux Klan, che trovò nulla linfa dopo l'uscita nelle sale. Il film venne proibito a lungo in Europa.
Man Down (2017) - Forse il caso più emblematico di questa gallery: il film è stato proiettato in una sola sala cinematografica britannica, e nel primo fine settimana di programmazione la pellicola ha incassato solo 7 sterline, il prezzo di un singolo biglietto. Diretto da Dito Montiel, Man Down vede l’attore nei panni di Gabriel Drummer, un ex soldato dell’esercito statunitense disperatamente in cerca di suo figlio fra le lande di un’America post-apocalittica. Il film è stato presentato in anteprima al Festival di Venezia 2015, e tra gli altri, vede nel cast anche Jai Courtney, Gary Oldman e Kate Mara.
Natale di sangue (1984) - Ora è un piccolo cult, ma quando uscì nel 1984 il pubblico non rispose molto bene all'horror di Charles E. Sellier Jr. costato "solo" 750.000 dollari. La distribuzione del film nelle sale ricevette una dura opposizione da parte di gruppi organizzati di genitori, i quali picchettarono fuori dai cinema, poiché vedevano di cattivo occhio che Babbo Natale fosse rappresentato come un assassino. A queste proteste si sommarono le critiche di noti critici americani. Il risultato fu che il film guadagnò molto poco nelle sale (2.5 milioni) e finì subito sugli scaffali delle videoteche. La pellicola si riprese un poco l'anno dopo con l'uscita di una versione uncut e aprì le porte al filone dei classici dell'orrore natalizio.
La setta delle tenebre (2007) - L'horror noir diretto da Sebastian Gutierrez (Snakes on a Plane) con protagonista Lucy Liu rimase nelle sale americane solo 14 giorni e ha incassato poco più di 2 milioni di dollari. In molti hanno criticato la performance della Liu, ma qualcuno l'ha elogiato permettendo al film di avere su Rotten Tomatoes un punteggio di 33%.
Jem e le Holograms (2015) - Attesissimo reboot cinematografico del cartone anni '80 ispirato a una serie di bambole della Hasbro, il film di Jon M. Chu è stato uno dei peggiori flop del 2015, accolto negativamente sia dal pubblico che dalla critica, incassando solo 2.3 milioni di dollari in tutto il mondo (ne era costati solo 5). Il film detiene il record del peggior quarto week-end di apertura di qualsiasi film della storia che è stato proiettato in oltre 2.000 sale. Ha una valutazione media del 18% su Rotten Tomatoes e non a caso in Italia è uscito solo nel 2016 .
From Justin To Kelly (2003) - Prodotto da 20 Century Fox per lanciare le carriere della prima vincitrice di American Idol, Kelly Clarkson e il secondo classificato della stessa edizione, Justin Guarini, il film fu un flop sotto molti aspetti. Viene generalmente considerato come uno dei peggiori musical mai prodotti, e nell'edizione dei Razzie Awards 2004 vinse il premio come Peggior musical degli ultimi 25 anni. Gli incassi furono di soli 5 milioni di dollari contro i 12 milioni di budget: un flop colossale che rimase nelle sale già troppo (tre settimane).
A Hollywood capita che alcuni film vengano scartati ancora prima di essere stati realizzati. Ma non solo. In alcuni casi, il vero flop arriva quando vengono finalmente distribuiti nella sale.
È il caso dei 14 film presenti nella gallery di oggi, che non solo hanno incassato cifre davvero ridicole (eccetto uno) al botteghino, ma sono stati ritirate dai cinema per diverse ragioni. La più comune? Eeano proprio brutti.