15 attori che si sono rifiutati di comparire nei credits di altrettanti film! La gallery

È forse il ruolo non accreditato più famoso del mondo del cinema, se si considera che valse all\'attore anche diverse candidature come Miglior Attore non protagonista a numerosi festival! Non a caso il suo personaggio è un John Doe, il nome usato solitamente nel gergo giuridico statunitense per indicare un uomo la cui reale identità è sconosciuta o segreta.

Nel film con protagonista Denzel Washington, l\'attore interpretava l\'ammiraglio Anderson. La mancanza del suo nome nei credits rimane ancora un mistero.

L\'attore chiese espressamente di non far apparire il suo nome nei titoli di testa, per non indurre in errore il pubblico, che avrebbe pensato di assistere a un film comico.

L\'attore non compare nei titoli del film per una semplice ragione: da lì a poco avrebbe interpretato Mark Watney in Sopravvissuto - The Martian e il ruolo poteva confondere il pubblico.

Nel film di Thomas Carver interpreta il Comandante della Gestapo Knopp, ma decise di non comparire nei credits per permettere ai giovani protagonisti del film di brillare!

L\'attrice doppiò Jessica Rabbit come favore personale a Robert Zemekis mentre era al nono mese di gravidanza e non volle comparire nei titoli di coda.

L\'attore partecipa al reboot della serie che lo ha lanciato negli anni \'80-\'90 attraverso quello che inizialmente si pensava un semplice cameo, ma che si è rivelato molto di più! Johnny, infatti, interpreta per tutto il film (ben truccato) Tom Hanson, agente sotto copertura con l\'amico di sempre Doug Penhall.

L\'attore nel film di Ridley Scott veste i panni di Mason Verger, un pedofilo sadico che viene orribilmente sfigurato nel corso di una sessione con il dottor Hannibal Lecter. La ragione? Quando chiese alla studio di essere pagato come Julianne Moore e Anthony Hopkins si rifiutarono e lui decise di nascondersi sotto il make up.

Il suo cameo come istruttore guida non appare nei credits per volere dell\'attore. Peccato che fu il suo ultimo ruolo e in qualche molto ci arrivò lo stesso nel titoli del film.

Nel primo adattamento cinematografico del fumetto, Abe Sapiens è interpretato dall\'attore Doug Jones e doppiato da David Hyde Pierce, che chiese di non apparire nei credits in quanto non adatto fisicamente a \"interpretare\" il ruolo. Fu così che nel sequel del 2008, Abe ricomparve con fattezze e voce di Doug Jones.

Celebre per le sue commedie, il regista non volle apparire come produttore tra i crediti di entrambi i film, diretti il primo da David Cronenberg e il secondo da David Lynch, per evitare l\'associazione (da parte del pubblico) con una delle sue commedie.

L\'attore, nei panni del conduttore Bill Rorich, non compare nei titoli del film. L\'attore scelse di non essere pagato per questo film dal momento che i suoi colleghi subirono dei drastici tagli allo stipendio.

Il ruolo del re lebbroso Baldovino IV è interamente oscurato da una maschera. Così l\'attore decise di non comparire nei primi credits per lasciare un alone di mistero visto che la sua performance è resa esclusivamente attraverso la sua voce e i suoi sguardi.

Nella commedia con protagonista Dustin Hoffman, l\'attore interpreta Jeff Slater, suo coinquilino e aspirante drammaturgo. Ma per non essere scambiato per il protagonista, chiese di non comparire nei credits (la sua carriera nel 1982 era all\'apice).

Il suo cameo nei panni del minaccioso direttore, che forse sta pianificando di uccidere la moglie non venne citato nei titoli del film.