15 clamorosi errori nelle locandine dei film che vi faranno esclamare: «Io l’avrei fatta meglio!»
Simona Carradori
Il cavaliere oscuro - Gotham City non ha niente da temere. Perché da oggi c’è un nuovo eroe pronto a sorvegliarla dall'alto. Certo, se non avesse la struttura della finestra in mezzo agli occhi sarebbe meglio… Cosa stai guardando Bruce?
Watchmen - Il Comico si accende un sigaro con il fuoco sparato da un lanciafiamme... magico? A quanto pare sì, dato che non c'è nessuna mano a premere il grilletto!
Harry Potter e i doni della Morte - Se guardate con attenzione la testa del nostro Harry, noterete che segue una strana prospettiva. Il mago si trova infatti all'interno di un treno, esattamente dietro a Hermione, come si intuisce dalla porta che si chiude alla sinistra. Ma la sua testa riesce ad arrivare addirittura fuori dal vagone! Ok la magia, ma qui si esagera…
Bangkok Dangerous - Alziamo le mani. Qui la sfida non è tanto quella di trovare l’errore, ma piuttosto scovare qualcosa che abbia effettivamente senso! Nicolas Cage sembra infilare un braccio nella manica del cappotto in un modo non innaturale, di più! E come se non bastasse, la posizione della mano è evidentemente quella di qualcuno che tiene una pistola, arma di cui l'attore è però sprovvisto. Perchè?
Highlander: Endgame – Questo errore sembrerebbe essere presente solo nei poster rilasciati per il mercato latino, ma è così evidente che non ci sorprende affatto che sia stato corretto in seguito! Guardate quella mano sulla sinistra… che impugna una spada… senza dita…
300 – Ok, guardate con attenzione l'impugnatura della spada brandita dal protagonista con tanta foga. La lama sembra vivere una vita propria… completamente staccata dal resto della struttura! E no, non c'è prospettiva che regga!
Snakes on a Plane - Ok, se seguite attentamente le spirali disegnate dal corpo dei due serpenti noterete che tecnicamente la coda di entrambi... è quella di sinistra! Eppure c'era solo un lavoro da fare.
Kong: Skull Island – Nella scena del film si vede chiaramente che l’elicottero distrutto è grande quanto la mano del gorilla, mentre nel poster magicamente diventa… più piccolo del suo occhio! Già la cosa non avrebbe senso tralasciando la prospettiva, ma se proprio vogliamo essere pignoli, essendo il velivolo situato davanti Kong, dovrebbe a maggior ragione sembrare molto più grande!
Le Iene - Che sia una scelta voluta o meno, la locandina del cult di Tarantino presenta un evidente errore ortografico, perché la scritta “Lets go to work” è assolutamente sbagliata. La forma corretta in inglese è “Let’s go to work”. Ok, saremo troppo pignoli, ma la grammatica non è mica un'opinione!
Resident Evil: The Final Chapter – A giudicare dalla posizione della moto e dall’evidente “effetto di movimento” ricreato nel poster, Milla Jovovich dovrebbe sfrecciare a gran velocità nell’immagine di Resident Evil: The final Chapter. Allora perché i suoi capelli sono così maledettamente perfetti e immobili?
Spider-Man 2 - In questo caso l'errore è piuttosto evidente e anche abbastanza esilarante, oltre che già ampiamente conosciuto. Insomma, quanti metri sarà lungo il braccio di Kirsten Dunst per riuscire ad abbracciare il suo amato in una maniera così innaturale?
La notte non aspetta - Una pistola spara senza che Keanu Reeves prema sul grilletto. Probabilmente LUI può fare anche questo. Però insomma…
Solo due ore (16 Blocks) - Bruce Willis ha chiaramente fatto partire un colpo di pistola, ma cosa sta premendo? Se osservate bene, noterete che il dito è teso e non poggia affatto sul grilletto. Hermione sei tu?
La Bella e la Bestia – In una locandina la rosa ha le spine, mentre nell’altra sono magicamente scomparse! Che si tratti dello stesso incantesimo che ha colpito il poster di Harry Potter? D'altronde c'è sempre Emma Watson di mezzo!
Byzantium – Se vi state concentrando sul vestito rosso… lasciate stare. Questa volta il problema non è nelle immagini, ma nel testo. In alto a sinistra potrete infatti notare la scritta "From the filmmakers of Interview with A vampire", quando il titolo giusto del film sarebbe invece "Interview with THE vampire". In italiano equivarrebbe a scrivere "Intervista con un vampiro", anziché il corretto "Intervista col vampiro". Non gravissimo, ma di certo non è una svista che passa inosservata.