15 attori hanno confessato la loro peggior esperienza a un provino... e alcune sono davvero assurde
Letizia Lara Lombardi
Mads Mikkelsen - Solo qualche settimana fa l'attore ha rivelato di aver fatto un provino per un ruolo in Fantastic 4 – I Fantastici Quattro di Josh Trank, decidendo però di fuggire alla velocità della luce proprio nel bel mezzo delle prove. Qui il suo racconto: «Penso di aver detto tipo: “Non posso farlo, non riguarda voi, mi dispiace, ma è sbagliato”».
Nicholas Hoult - L'attore di X-Men fece il provino per interpretare il Principe Caspian nel sequel de Le Cronache di Narnia, ma come sappiamo il ruolo andò a Ben Barnes. Hoult ha raccontato che durante l'audizione gli chiesero di fare un accento spagnolo e lui non ci riuscì: «Cercavo di imitare Antonio Banderas. È stato orribile. Assomigliavo più a Borat».
Dakota Fanning - Il film che l'ha resa una piccola star lo ricordano tutti: il dramma con protagonista Sean Penn, Mi chiamo Sam. Ma non tutti sanno che l'attrice, allora aveva solo sei anni, si scordò tutte le battute durante la sua audizione. Ricordando quell'episodio Dakota disse: «Pensavo non mi avrebbero mai scelta».
Blake Lively - Quando aveva 5 anni l'attrice è stata tra le finaliste per il ruolo di Natalie in Mrs. Doubtfire, andato poi a Mara Wilson. Ecco cosa ha svelato Blake: «La notte prima mio padre fu molto stupido: mi portò a vedere un film con Robin Williams, e il giorno dopo avrei letto con lui. Mia madre non voleva che fossi sconvolta da questa esperienza a 5 anni. Perciò mi disse “Ok Blake, non è Robin Williams, è suo fratello gemello, Robin è in Europa adesso, perciò incontrerai suo fratello gemello’. Così mi sono seduta e qualcuno mi ha detto ‘Ok, ecco Robin’ e io ‘Non sei il suo gemello?’. E così sono uscita dalla stanza. Quando mia mamma mi ha chiesto com’è andata, le ho risposto: ‘Non so, aveva l’alito cattivo’. È stato terribile».
Jared Leto - Per avere il ruolo di Rayon, il transgender tossicodipendente e sieropositivo in Dallas Buyer Club, l'attore ha dovuto sostenere un colloquio via Skype, durante il quale ha dovuto cimentarsi nella delicata arte del flirt nei panni di una donna. Ma l'attore non si è perso d'animo: ha sfoggiato un maglione rosa, si è messo un po' di rossetto sulle labbra e... ha ottenuto la parte (Che gli è valsa anche un Premio Oscar).
Daniel Radcliffe - L'attore è diventato celebre in tutto il mondo per il ruolo di Harry Potter, ma ovviamente non è stato l'unico provino che ha fatto. Una volta ha rivelato che mentre attendeva a un'audizione, infatti, l'attore stava sparlando di un collega quando un amico del diretto interessato è entrato nella stanza: non solo ha ascoltato parte della conversazione, ma doveva essere proprio lui a esaminare Radcliffe.
Chris Evans - Avreste mai pensato che il bel Captain America potesse innervosirsi? È capitato durante il suo provino per Gone Baby Gone di Ben Affleck. Ed è stato proprio l'incontro con l'attore a metterlo in soggezione... «Gli ho persino chiesto se secondo lui avevo parcheggiato bene. E lui mi disse: Hai messo i soldi nel parchimetro?" e quando gli risposi di sì mi disse che non ci sarebbero dovuti essere problemi. Dopo quel goffo scambio di battute avrei voluto scappare da quella stanza».
Dakota Johnson - E noi che pensavamo che il provino più imbarazzante fosse stato quello per 50 sfumature... ci sbagliavamo di grosso! L'attrice ha raccontato che una volta, durante un'audizione, si è fatto così tanto prendere dalla scena che si è addirittura tolta la maglietta davanti a tutti: «Se ci penso mi imbarazzo ancora, è stato così inappropriato». (Ah, non ebbe la parte...).
Lucy Hale - Anche la giovanissima attrice era in lizza per il ruolo di Anastasia Steele in 50 Sfumature di Grigio. In un'intervista ha raccontato che a lasciarla di stucco è stato il provino: era sola in una stanza con uno sconosciuto, un potenziale Mr. Grey, e doveva recitare una delle scene hot del film... «Diciamo solo che non vorrei che mia nonna vedesse mai il video di quell’audizione!».
Samuel L. Jackson - Pochi sanno che Quentin Tarantino rifiutò di dare un ruolo da protagonista all'attore quando fece l’audizione per Le iene nel 1991, perché, come ha rivelato lo stesso Jackson, si era presentato al provino convinto di dover recitare una scena con Harvey Keitel e Tim Roth, ritrovandosi però due persone che all’epoca gli erano totalmente sconosciute, apparentemente poco competenti e che continuavano a fare battute, rendendo insofferente Jackson con la loro scarsa professionalità. «Non avevo capito che fossero Quentin e il produttore Lawrence Bender, ma sapevo che l’audizione non era andata bene. Il mio manager mi ha detto che il mio più grande problema sta nel fatto di pretendere sempre che gli altri siano professionali quanto me». Caso volle, però, che Tarantino ne restasse comunque colpito, tanto che non molto dopo arrivò tra la posta di Jackson la sceneggiatura di Pulp Fiction.
Shailene Woodley - L'attrice ha rivelato di aver fatto casini durante entrambe le audizioni che ha fatto per The Spectacular Now (film indie del 2013 con Miles Teller) e di non aver mai incontrato il regista, James Ponsoldt, in quella fase. Nonostante tutto, però, la Woodley ottenne la parte.
January Jones - L'attrice, divenuta famosa nei panni di Betty Draper in Mad Men, avrebbe potuto fare il suo debutto sui grandi schermi molto prima, nel 2000, ne Le ragazze del Coyote Ugly, solo che non fece bella figura davanti alla produzione quando le chiesero di ballare su un tavolo! «Mi dissero: Devi ballare Kiss di Prince e fare la pole dance anche se non c'è il palo. Io divenni tutta rossa. Fu terribile! "Hai letto bene la parte, ma non hai proprio il ritmo nel sangue" fu il responso»
Cara Delevingne - Ecco come si è svolto il suo provino per Suicide Squad: «Ho incontrato il regista in un hotel di Londra, era una notte buia e tempestosa. Non mi ha detto nulla del film, mi ha solo mostrato delle immagini di queste donne incredibili, luminose, bellissime ma malefiche. Mi ha parlato di dipendenza e insanità mentale, argomento che mi affascina molto. Quindi ci siamo incontrati una seconda volta nella sua casa a Los Angeles, in cui mi ha chiesto di leggere una scena da “Chi ha paura di Virginia Woolf?”. L’avevo già recitato al liceo a 17 anni, quindi ero elettrizzata. Ma a un certo punto, mentre stavo recitando la scena, sono diventata furiosa. Non provavo una rabbia simile da anni. E ho avuto la parte! Non c’era ancora uno script, ma David mi ha chiesto di cercare un bosco e, se ci fosse stata luna piena, di andarci nuda, immergendo i piedi nel fango. E io l’ho fatto. Non c’era la luna piena, ma ho ululato come un lupo. Sarebbe stato molto divertente se qualcuno mi avesse visto».
Ethan Hawke - Agli inizi della sua carriera di attore era così agitato ai provini che non riusciva proprio a stare fermo. Una volta è addirittura inciampato nel cavo del microfono cadendo goffamente a gambe all’aria.
Adam Devine - L'attore fu trascinato via dal set di Workaholics per sottoporsi al provino per Pitch Perfect, solo che, visto il titolo, pensava si trattasse di un film sul baseball! L'attore, quando comprese che invece quel "pitch" stava per tono e non per lancio, non si è fatto prendere dal panico e ha intonato un suo cavallo di battaglia: la sigla di Otto sotto un tetto. E sappiamo tutti com'è andata a finire
È sempre piacevole scoprire che anche gli attori che veneriamo tutti i giorni, in fondo, sono umani proprio come noi e proprio come noi hanno vissuto dei momenti poco piacevoli, dove sono stati messi alla prova.
Soprattutto quando si parla di audizioni, le cose non vanno male solo nella finzione (vedete cosa succede alla Mia di Emma Stone in La La Land). Così nella gallery di oggi vi sveliamo 15 provini davvero imbarazzanti. E che non sempre sono finiti bene…
Da Mads Mikkelsen a Blake Lively, passando per Jared Leto e Chris Evans… Scopriteli tutti e fateci sapere cosa ne pensate.