7 attori che volevano girare le scene di sesso col loro partner sul set (e 7 che non volevano)

NO - Jake Gyllenhaal con Anne Hathaway | Non la pensa come la collega l'attore, che anzi, afferma: «Avevo avuto una carriera abbastanza illustre a quel punto, ma la cosa più difficile è stata fingere di essere attratto da Anne Hathaway. E sono orgoglioso di avercela fatta». Un bel po' cattivello, Jake...

Sì - Anne Hathaway con Jake Gyllenhaal | Durante le riprese di Amore & altri rimedi sono numerose le scene hot tra i due attori. Ma in merito, avevano due punti di vista molto diversi. Anne era rimasta piacevolmente colpita dopo un primo momento di imbarazzo: «C'è quel momento veramente imbarazzante quando devi toglierti i vestiti davanti agli sconosciuti ... Come per tutte le cose della vita, superato quel momento poi è tutto, oserei dire, divertimento».

SÌ - Natalie Portman con Mila Kunis | La chimica tra le due ha mandato lo schermo in escandescenze durante le proiezioni de Il Cigno Nero, ma come hanno vissuto la sequenza le sue protagoniste? La Portman si è detta imbarazzata all'inizio: «Stavo cercando di capire la mia identità sessuale, cosa mi piacesse e cosa no, ed è strano capirlo durante le riprese di un film», ma alla fine si è goduta la scena anche grazie all'aiuto dell'amica Mila, che però non è della sua stessa idea...

NO - Mila Kunis con Natalie Portman | L'attrice è stata chiara in merito: «È difficile girare una scena di sesso, punto. Non importa che sia un amico, un uomo, una donna, Sei contornato da centinaia di persone, le luci sono tutte su di te. Non c'è nessun comfort».

SÌ - Anna Paquin con Stephen Moyer | Non c'è molto da stupirsi che l'attrice fosse favorevole a girare scene di sesso con il marito piuttosto che con qualcun altro durante le riprese di True Blood, ma le sue ragioni non sono niente male: «Forse dovrebbe essere strano, simulare del sesso con tuo marito di fronte ad altre persone, ma non lo è, veramente. Quando c'è una scena d'amore con qualcuno che si ama davvero, non c'è quella sensazione di 'Potrò toccarlo qui? Potrò toccarlo lì? Conosci i tuoi confini e i suoi».

NO - Claire Danes con Leo DiCaprio | Chi non vorrebbe girare una scena d'amore con il bellissimo Leo? Proprio la sua co-star in Romeo + Giulietta di Baz Luhrmann. Sembra, infatti, che dopo lo stop del regista la Danes non rivolgesse parola al bel Leonardo, ignorandolo apertamente perché lo cosiderava "molto immaturo". "Troppo severa" e rigida, la giovane attrice secondo DiCaprio invece, che forse all'epoca si sarebbe trovato meglio con Natalie Portman, inizialmente scelta per il ruolo (e scartata per il suo aspetto troppo bambinesco, che avrebbe fatto assomigliare il corteggiamento a delle molestie).

SÌ - Jon Hamm con Kristen Wiig | La scena di sesso tra i due in Le amiche della sposa è esilarante (la faccia di Hamm la dice lunga), ma anche in questo caso i due attori la pensavano in maniera molto diversa. Lui era favorevole, lei meno: «Ok, lo stiamo facendo quindi tanto vale divertirsi! Capisci cosa intendo? Devi viverti il momento e godertelo».

NO - Kristen Wiig con Jon Hamm | L'attrice non ha condiviso per nulla l'entusiasmo del collega, anzi. Ha trovato la scena tutt'altro che sexy: «Ci sono delle belle posizioni. Jon Hamm ci dava dentro. Si stava guadagnando i suoi soldi quel giorno. Ma non c'era nulla di hot in quella scena. Non ci guardavamo nemmeno negli occhi».

NO - Rachel McAdams con Ryan Gosling | Che tra i due nel primo periodo sul set de Le Pagine della Nostra Vita fosse stato difficile non è una novità: pare che "ispirassero il peggio l'uno all'altro" (come dichiarò Gosling), il quale addirittura chiese una sostituta della partner per recitare una scena in cui lei era fuori campo perché non riusciva nemmeno a guardarla. La McAdams ha rivelato cosa doveva fare prima di una sequenza di passione per riuscire a superarla: «Uscivo, mi fumavo una sigaretta, e tutti iniziavano "Ok, facciamolo" E poi giravamo... E andava meglio».

Sì - Robert Pattinson con se stesso | Sul set di Twilight era sempre impacciato nelle scene hot con la collega (e allora fidanzata) Kristen Stewart, ma tutto è cambiato sul set di Little Ashes, dove ha dovuto girare una scena di autoerotismo: «Così mi sono dato piacere davanti alla telecamera. Il mio viso da orgasmo è registrato per l'eternità». Che fosse reale? Non lo sapremo mai...

SÌ - Ryan Reynolds con Olivia Wilde | L'attore racconta sempre con piacere la scene in cui, durante le riprese di Cambio Vita, ha sfilato la maglietta alla collega e lei indossava due copricapezzoli con su degli smile! «Mi sono scordato tutte le battute. No solo di quel film, di tutti quelli che ho fatto». Lol :-)

NO - Jason Statham con Amy Smart | In Crank 2: High Voltage l'attore si è sentito molto in imbarazzo a girare la scena di passione con la collega non perché non l'avesse mai fatto prima, ma perché era abituato a set più intimi e privati, mentre nel caso del film d'azione di Mark Neveldine-Brian Taylor la scena era piuttosto affollata: era girata in mezzo a centinaia di persone che guardavano, «Provare a girare una scena di sesso aggressiva già è abbastanza difficile. Per non parlare poi di doverla fare in un luogo pubblico con una folla di comparse che urla e ti fotografa con i loro piccoli telefoni in continuazione, scattando foto del vostro culo bianco»... Insomma a mettere in soggezione Statham non era la bellezza della partner, ma l'incredibile mancanza di privacy.

SÌ - Billy Bob Thornton con Halle Berry | L'interpretazione in Monster’s Ball le è valso il Premio Oscar, ma Billy Bob le ha fatto una dichiarazione bellissima: «Crescendo non conoscevo assolutamente Halle Berry, ma se l'avessi fatto avrei fatto il possibile per farlo accadere. Avrei scritto Monster’s Ball io stesso».

SÌ - Yael Stone con tutto il cast di Orange is the New Black | Ad essere onesti l'attrice nella serie ha scene di passione solo con la rossa Nicky e con il marito Vince, ma l'attrice ha dichiarato: «Girare delle scene di sesso è anche un privilegio, dobbiamo vederle in quel modo. Sono scritte da persone grandiose. Le persone che scrivono lo show sono così sveglie, possiamo fidarci di loro. E penso che quelle scene siano davvero necessarie. Fanno parte della vita in prigione. Per essere in grado di entrare in quei momenti così privati e rimanere autentici... Questo è quello che mi interessa».