10 celebri scene in cui gli attori non stavano affatto recitando
Simona Carradori
Il Signore degli Anelli – Le due torri – C’è una particolare sequenza nel film in cui vediamo Aragorn, Legolas e Gimli trovare i resti carbonizzati di diversi corpi. Il trio crede che lì siano morti anche Pipino e Merry, e la loro reazione allo shock è chiaramente molto forte. In particolare quella dell’umano, che nello sconforto calcia un elmo, si accascia a terra e inizia a gridare. Beh, a quanto pare quello era un autentico gemito di dolore, perché l’attore Viggo Mortensen si ruppe il dito del piede proprio dando quel calcio!
Alien – La celebre scena in cui Kane viene ucciso dal piccolo Xenomorfo che esce dal suo stomaco, ha generato nel resto del cast una reazione di terrore al 100% autentica. Questo perché Ridley Scott non aveva rivelato gran parte dei dettagli riguardanti la creatura e il modo in cui sarebbe uscita allo scoperto, così da ottenere uno scompiglio generale che fosse il più fedele possibile ad un vero e proprio… jumpscare dal vivo!
Will Hunting – Chi può dimenticare il memorabile discorso che il personaggio di Robin Williams fa a quello di Matt Damon a proposito delle imperfezioni essenziali? E ricordate il divertente aneddoto su sua moglie che “aveva l’abitudine di scoreggiare nel sonno”? A quanto pare tutta la storia fu improvvisata da Williams, e le risate incontenibili di Matt Damon non sono altro che l’autentica reazione a quel racconto.
Terminator 2 – Il film dovrebbe chiamarsi “la vendetta di Sarah Connor”, perché durante le riprese ebbe luogo una piccola faida sul set tra Linda Hamilton e Ken Gibbel, interprete di Douglas, che finì molto male per quest’ultimo. A quanto pare durante una scena di lotta, l’attore si rifiutò più volte di colpire la collega nel modo giusto, portando quindi la produzione a dover girare la sequenza, in cui lei cadeva a terra, più e più volte, causandole così un infortunio al ginocchio. L’attrice soffrì in silenzio, ma quando dovettero finalmente realizzare la celebre scena in cui Sarah Connor picchia a sangue Douglas, Linda Hamilton ci andò giù davvero pesante con le botte, tanto che i gemiti di dolore del collega che si sentono in sottofondo sono al 100% reali!
Pretty Woman – Quella in cui Julia Roberts si abbandona ad una risata fragorosa nel momento in cui Richard Gere le chiude le dita nella scatola della collana, è forse è una delle sequenze del film che ha ottenuto più parodie e omaggi nel corso degli anni. E c’è un motivo se è una delle più famose: l’attrice non stava affatto recitando. Sembra infatti che si trattasse di uno scherzo fattole dal collega per puro divertimento, ma a quanto pare la reazione è piaciuta talmente tanto al regista Rob Marshall che ha deciso di inserirla nel film!
Mamma ho perso l’aereo – Il povero Macaulay Culkin aveva solo nove anni quando girò il film, e un errore del collega Joe Pesci gli è costato non solo un piccolo trauma, ma anche una cicatrice alla mano visibile ancora oggi! Se non altro però, la sua reazione nella scena in questione è a dir poco realistica. Nella sequenza in cui i due ladri lo appendono alla porta per minacciarlo, vediamo l’attore che morde le dita al piccolo Kevin, letteralmente terrorizzato. Beh, c’era un motivo: il collega lo aveva morso davvero!
L’Esorcista – La sequenza del vomito verde in faccia al povero Padre Karras ha fatto abbastanza schifo anche al pubblico, figuriamoci all’attore Jason Miller, che si è ritrovato quella poltiglia spalmata sul volto! Fortunatamente si trattava solo di una zuppa di piselli, tuttavia la reazione disgustata dell’attore è autentica, perché il regista non lo aveva affatto avvertito prima della sequenza. O meglio, gli era stato detto che il vomito lo avrebbe colpito solo sul petto… e invece.
Die Hard – L’espressione di terrore puro nel volto di Hans Gruber in caduta libera non è affatto il frutto di un’ottima interpretazione. Certo, il talento di Alan Rickman è innegabile, ma in quel preciso istante ha ottenuto un piccolo aiutino dalla produzione. L’attore sarebbe dovuto cadere su un materasso gonfiabile dopo un countdown degli stuntman, ma anziché rispettare quanto detto a Rickman… anzichè all'1, lo hanno lasciato cadere a metà della conta!
La fabbrica di cioccolato – Non è certo facile ottenere delle interpretazioni sempre perfette dagli attori bambini, considerando che hanno generalmente molta meno esperienza della maggior parte dei loro colleghi adulti. Ma grazie a qualche trucchetto anche un bimbo al suo primo ciak può essere un vero e proprio premio Oscar! Durante le riprese del film con Gene Wilder, ai piccoli protagonisti non vennero mostrati i suggestivi set che rappresentavano gli interni della fabbrica prima dell’inizio delle riprese, così ogni reazione di puro stupore nel loro volto fu autentica.
Fight Club – La prima volta che ci viene mostrato Tyler Durden è quando assistiamo al suo combattimento con Edward Norton, in cui il personaggio di Brad Pitt chiede al collega di colpirlo. A quanto pare, inizialmente Norton avrebbe dovuto sferrargli un pugno sulla spalla o sul braccio, non sull’orecchio come invece vediamo nel film. E la reazione sconcertata di Pitt è assolutamente autentica, tanto che esclama: “perché proprio all’orecchio, amico?”.
Più un attore è bravo e capace di immedesimarsi nei suoi ruoli, più la linea che separa la recitazione dalla naturalezza della vita vera si assottiglia. Eppure, sappiate che non sono pochi nel cinema i momenti in cui gli interpreti sono stati “abbandonati” alle loro reazioni più genuine durante le riprese. In alcuni casi, il tutto era stato pianificato dai registi allo scopo di ottenere il massimo del realismo, mentre in altri, beh, semplicemente è successo per caso e si è deciso di sfruttarlo!