Attori cani: 15 (+1) tra i peggiori interpreti di Hollywood
Hollywood ne è piena, ma chi sono i peggiori?
Letizia Lara Lombardi
Katie Holmes - Sull'interpretazione di Joey Potter,si può discutere. C'è chi la ama e chi la odia in quel ruolo, ma vederla in azione in Batman Begins ha convinto i produttori a non offrirle più un solo ruolo decente.
Nella saga di Twilight ha fatto a gara con Kristen Stewart in quanto a inespressività: l'attrice è poi riuscita a costruirsi una solida reputazione coi suoi ruoli successivi, ma la medesima cosa non si può certo dire di Robert Pattinson. Leggenda vuole che il nostro sia stato scelto da David Cronenberg in Cosmopolis proprio per la sua assoluta mancanza di emozioni quando recita...
Colin Farrell - Ha sempre quello sguardo sofferto sul viso, come se si stesse affaticando... Ma lo sforzo non può compensare il talento. Per la sua pessima interpretazione in Alexander di Oliver Stone si è pure aggiudicato un Razzie Award. Meritatissimo!
Orlando Bloom - La sua versione di Legolas ne Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit ci ha portato ad amarlo, ma poi? L'attore non si è certo distinto per talento e versatilità ne Le crociate, Troy o I tre moschettieri...
Megan Fox - Sul suo aspetto fisico non possiamo dire nulla, ma non basta essere sexy e saper ammiccare per diventare un'attrice di talento... I suoi ruoli ne sono un chiaro esempio: da Transformers a Le Tartarughe Ninja veste sempre i panni della bella in pericolo (salvo qualche eccezione, tipo Jennifer's Body). Fosse poi un tipo facile... ricordate quando disse a Michael Bay che sul set era come Hitler?
Keanu Reeves - La sua interpretazione di Neo nella trilogia dei fratelli Wachowski aveva fatto pensare che la sua poca espressività dipendesse dal ruolo. Peccato che con l'andare avanti della sua carriera ci siamo resi conto che ad essere freddo e distaccato non era l'Eletto, ma lo stesso Keanu... Da Intervista col vampiro, passando per L'avvocato del diavolo e Point Break, è sempre stato un po' meno espressivo. Con John Wick, almeno, viene sbatacchiato e messo a dura prova
Lindsay Lohan - Probabilmente ci ha regalato i suoi momenti migliori prima della maggiore età quando era una ragazza solare e paffutella, poi il baratro. Anche perché i ritocchini estetici non l'hanno certo aiutata a risultare più espressiva... Peccato, perché in Radio America di Altman aveva fatto intravedere qualche guizzo in più
Sam Worthington - Il successo è arrivato con Avatar di James Cameron, ma non a caso è finita lì (anche se in realtà parteciperà ai sequel in programma). Dopo il blockbuster del 2009 l'attore non ha propriamente "sfondato", forse perché le sue doti attoriali non sono all'altezza?
Se non fosse stato per Tarantino sarebbe passato alla storia come l'attore ballerino di Grease e La febbre del sabato sera. Con Pulp Fiction Tarantino è riuscito a tirare fuori il meglio di lui. Il fondo. Peccato che l'attore scelga male i copioni e ami spesso la recitazione sopra le righe ed enfatica come in Battlefield Earth (2000).
Monica Bellucci - È una delle poche attrici italiane riconosciute all'estero, in Francia e a Hollywood. Una recitazione piatta e senza emozione quella dell'attrice, che compensa l'incompetenza con un fascino indiscutibile. Unica performance a raggiungere la sufficienza è stata quella in Ricordati di me. Ma lì il merito fu di Muccino, non di Monica.
Nicolas Cage - L'attore su cui l'opinione pubblica si divide di più: c'è chi lo ama in ruoli come quelli interpretati in Lord of War, Il ladro di orchidee, Cuore selvaggio e Il genio della truffa. Tanto quanto è odiato per film come Il mandolino del Capitano Corelli o Il prescelto (dove la sua recitazione è così pessima da essere diventata fonte di meme).
Adam Sandler - Non solo non sa recitare, ma si scrive e produce gran parte dei suoi pessimi (pessimi) film. Masochista?
Non a caso il suo Jack e Jill, in cui interpreta entrambi i protagonisti, è l'unico film ad vinto in tutte e 10 le categorie dei Razzie Awards nel 2011.
Steven Seagal - È nella lista come rappresentante di tutti quegli attori che sono scelti solo per i loro muscoli e la loro predisposizione alle arti marziali, ma sono completamente inespressivi. Come lui anche Jackie Chan e Jean-Claude Van Damme.
Asia Argento - L'attrice ha un suo fascino torbido e sexy che ha convinto più di uno a ingaggiarla, dalla Francia a Hollywood, vedi Vin Diesel per xXx. In più il cognome pesa e averla vista impegnata nei film del padre ha incrementato la sua reputazione di bella e dannata. Peccato che tra l'inflessione un po' romanesca e la recitazione sempre sopra le righe non abbia mai convinto fino in fondo.
Joseph Fiennes - Che sfiga, povero Joseph! Non solo sei uno degli attori meno dotati, espressivi e capaci di scegliere i copioni al mondo, ma in più ti tocca il costante paragone con quel mostor di bravura di tuo fratello Ralph. Almeno ha avuto la fortuna di recitare in Shakespeare in Love. Da lì in poi è stato un declino inarrestabile.
Kevin Costner - Nonostante sia l'attore più amato degli anni '80, Kevin non ha mai brillato in quanto a talento recitativo. Unica eccezione, forse, Balla coi Lupi. Il fondo, sicuramente, lo ha toccato diventando testimonial prima di Valleverde e di Rio Mare poi.
Il talento non è tutto, specie nel cinema. A volte si diventa famosi perché si è specializzati in arti marziali, si è belli/belle da mozzare il fiato o si è figli d’arte, altre volte è c**o, ma ci vuole soprattutto quello nella vita, no?
È il caso dei 15 attori che abbiamo raccolto nella gallery di oggi, che pur continuando a lavorare ad Hollywood (e dintorni) non sono proprio mostri di bravura… Anzi, sono tra i peggiori che show business possa vantare!
Cosa ne pensate? Avete il vostro “preferito”? Noi qualche idea ce l’abbiamo…