Da Shining a The Machinist: i ruoli più intensi e difficili della storia del cinema
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Da Shining a The Machinist: i ruoli più intensi e difficili della storia del cinema

L’ultima notte degli Oscar ha regalato a Brendan Fraser l’Oscar come miglior attore protagonista per The Whale, dove interpreta un uomo di 300 kg grazie all’uso di una tuta prostetica che gli ha reso estremamente difficili i movimenti. Fraser ha raccontato che quando a fine ripresa gli veniva tolta, impiegava parecchi minuti per riabituarsi. Una performance difficile dal punto di vista fisico ma, non ce ne voglia il buon Brendan, non rientra nella classifica dei ruoli più intensi e difficili della storia del cinema. Nella gallery di oggi, abbiamo riassunto alcune prove particolarmente intense che vanno da quella di Shelley Duvall in Shining, vessata psicologicamente da Stanley Kubrick, alla pericolosa perdita di peso di attori come Christian Bale per The Machinist e Michael Fassbender in Hunger. In mezzo, ci sono autentiche prove da leggenda come quella di Daniel Day-Lewis in My Left Foot e Natalie Portman per Black Swan. Al primo posto, però, non c’è un singolo attore o attrice ma chiunque abbia lavorato al film noto, a ragione, come “il più pericoloso della storia del cinema”.

Shining the machinist i ruoli più difficili storia del cinema

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