Debiti da capogiro: 12 celebrità finite in bancarotta
Davide Stanzione
Kim Basinger venne portata in tribunale dalla Main Line Pictures per aver rotto anzitempo il suo contratto per il film Boxing Helena, diretto dalla figlia del celebre regista David Lynch, Jennifer. Lo studio voleva un risarcimento di oltre 8 milioni di dollari, che la Basinger riuscì a ridurre a 3,8 milioni tre anni dopo. Ma perse una tenuta in Georgia da oltre 20 milioni di dollari. (Foto: Getty Images)
Nel 2005 Michael Jackson, a lungo indagato per abusi su minori, aveva debiti per 300 milioni di dollari. Si vocifera che il Re del Pop, scomparso nel 2009, fosse in rosso di oltre 400 milioni.
Tra i tanti problemi dell'ex moglie di Kurt Cobain, Courtney Love, anche quelli finanziari. È arrivata ad accumulare debiti nei confronti di American Express per oltre 350 mila dollari. (Foto: Getty Images)
La star di Blade Wesley Snipes non pagava le tasse e quindi è arrivato a dovere al Fisco quasi 12 milioni di dollari debiti. Per questo si è fatto tre anni di carcere dal 2010 al 2013, prima che Sylvester Stallone lo chiamasse per I mercenari 3.
Nel 1996 l'attore Burt Reynolds, scomparso il 6 settembre del 2018, aveva accumulato oltre 10 milioni di dollari di debiti, di 100 mila nei confronti... del suo parrucchiere.
Teri Polo, la moglie di Ben Stiller nella saga di Ti presento i miei... ha avuto diversi problemi finanziari. Nel 2014 doveva 745 mila dollari di tasse al governo federale degli Stati Uniti, di cui 26 mila allo stato della California per tasse non pagate, 36 mila dollari di debiti con American Express e 30 mila dollari per pagare i danni causati da suoi animali domestici nell'appartamento in cui viveva.
La spalla di Jackie Chan in Rush Hour, Chris Tucker, ha accumulato debito verso la Sun Trust Bank di oltre 4 milioni di dollari. Per rimettersi in riga, ha venduto la sua casa in Florida.
Per il regista di Francis Ford Coppola, autori di capolavori come Il padrino e Apocalypse Now, nacque tutto dal flop gigantesco del suo One from the Heart (il titolo italino è Un sogno lungo un giorno): costato 27 milioni di dollari al botteghino ne guadagnò solo 4. Nel 1992 il passivo del regista era di 98 milioni di dollari. (Foto: Getty Images)
I due capitoli della saga di La mummia gli avevano dato notorietà. Ma un giorno, Brendan Fraser si infortuna cercando di spostare un albero finito sul tetto di casa sua dopo un uragano. Lo stop lo tiene lontano dai set e da lì comincia il declino. È arrivato a spendere anche 85.000 dollari al mese, in parte per pagarsi le spese mediche. senza dimenticare il divorzio dalla moglie, costatogli un milione di dollari.
Una tomba a forma di piramide, un dinosauro, una Lamborghini, una villa infestata da fantasmi: sono solo alcune delle spese folli e bizzarre di Nicolas Cage, che negli anni è arrivato a sperperare circa 150 milioni di dollari per le sue singolari stranezze...
Tra le spese pazze di Johnny Depp, noto per le sue transazioni economiche spericolate, spiccano un arcipelago tropicale alle Bahamas (!), un castello e uno yacht a forma di battello a vapore costato 18 milioni di dollari, oltre a un numero incalcolabile di vini, tra cui etichette pregiate da 30.000 dollari acquistate ogni mese. Il tenere di vita dell'interprete di Jack Sparrow ammonterebbe a 200 milioni di dollari complessivi. (Foto: Getty Images)
Pamela Anderson ha esagerato con la ristrutturazione della sua villa e è arrivato a chiederle mezzo milione di dollari (Foto: Getty Images)
Anche per le celebrità il famoso detto “dalle stelle alle stalle” può diventare presto realtà.
Da Nicolas Cage a Kim Basinger passando per Michael Jackson e il regista Francis Ford Coppola, nella nostra gallery di oggi abbiamo raccolto dieci esempi di nomi del cinema con problemi economici, assediati dal fisco o finiti in grossi guai economici che li hanno portati praticamente sul lastrico.