Di poche parole! 16 protagonisti con i dialoghi ridotti al minimo. La gallery

Groot è proprio un albero di poche parole, per la precisione 3... Ma Vin Diesel sembra proprio divertirsi a dare voce all\'arbusto. \"Io sono Groot\"

Ryan Gosling ha dato prova di grandi doti attoriali in entrambi i film di Nicolas Winding Refn, ma sono le espressioni del suo volto e i silenzi ricchi di significato che hanno reso ancora più indimenticabili le sue interpretazioni, sia quella del pilota d\'auto (sono 116 le parole totali pronunciate da Ryan) che del delinquente Julian (molte ma molte meno)...

Per il ruolo di Hugh Glass Leonardo DiCaprio ha vinto pure l\'Oscar, eppure non aveva poi tantissime battute, considerando che per gran parte del film è solo o ferito in viso (e quindi non riesce a parlare).

L\'Uomo d\'acciaio ha solo 43 battute nel film... e considerando che il film dura più di tre ore ci sembra un po\' troppo poco! Povero Cavill!

Qui non si parla di battute, ma di minuti. Anthony Hopkins nei panni del dottor Hannibal Lecter parla per soli 13 minuti. La notizia è circolata dopo che l\'Academy gli ha conferito l\'Oscar come miglior attore protagonista, ma non pensiamo avrebbe cambiato il risultato.

Jonny Depp nel capolavoro di Tim Burton pronuncia solo 169 parole. In linea con il suo personaggio, estremamente timido e introverso.

Robert De Niro nei panni di Vito Corleone nel secondo capitolo della trilogia pronuncia solo 20 battute in inglese (e qualcosa in italiano)...

Introverso sin dal primo film della saga, l\'agente senza memoria di Matt Damon non si tradisce, e anche nell\'ultimo capitolo dedicatogli ha solo 25 battute.

Del film in pochi ricordano le sole tre battute pronunciate dall\'attrice, oscurate nella memoria del tutto dal suo primo nudo integrale...

Il primo film dedicato alla saga di George Miller, Mad Max, vede Mel Gibson nei panni del protagonista. Per lui solo 16 battute.

Stessa sorte per il nuovo Max del film del 2015. Se si esclude il monologo introduttivo, Tom Hardy parla a malapena per tutto il film. E infatti ha litigato parecchio col regista.

Prima di Max venne Forrest Bondurant, il personaggio interpretato da Hardy e che a malapena apre bocca. Non c\'è da stupirsi se l\'attore è considerato uno dei più espressivi del settore...

Tralasciando il monologo iniziale, il naufrago di Robert Redford non parla quasi per nulla. Il suo silenzio, però, dà al personaggio il tono giusto per il film, carico di solitudine e isolamento.

Leggende hollywoodiane narrano che ad Arnold Schwarzenegger furono affidate solo 16 battute per due ragioni: permettere all\'attore di entrare nel personaggio e nascondere il suo accento crucco..

Dolph Lundgren interpreta Ivan Drago, il principale antagonista di Sylvester Stallone, ma le sue battute sono davvero limitate: si tratte di sole 9 frasi. Tra cui la mitica \"Io ti spiezzo in due\"

C’è chi determina il protagonista di un film in base al numero delle sue battute. Non è questo il caso.

Nella gallery di oggi abbiamo racchiuso quegli attori che hanno interpretato ruoli da protagonista senza in realtà dire granché.

Alcuni sono recidivi, come nel caso di Ryan Gosling, che diretto dal danese Nicolas Winding Refn sia in Drive che in Solo Dio Perdona, si è ritrovato a dover dare significato a tantissimi silenzi.

Vi stupirete del numero di battute, o addirittura parole, pronunciate da qualcuno…

Qui di seguito gli altri esempi: dal Groot di Vin Diesel alla Laura di Scarlett Johansson in Under the Skin, dove le poche parole passano in secondo piano se si considerano le scene girate dall’attrice… Scopriteli tutti!