«Era una vera m***a!»: quando gli attori insultano i loro film. La gallery
Anche le stelle di Hollywood si vergognano. E non mancano di annunciarlo pubblicamente
Andrea Facchin
I problemi con il sesto capitolo della saga di Radcliffe dipendono solo dalla sua performance: «Lo odio. Non mi piaccio proprio in quel film». Non essere così duro con te stesso, Daniel!
Dopo SPECTRE, Daniel Craig è stato chiaro: «Piuttosto che tornare subito a interpretare Bond, romperei questo bicchiere e mi taglierei le vene. No, non al momento. Per niente al mondo. Sono over. Abbiamo finito e adesso non vedo lora di andare oltre. Se dovessi fare un altro film di Bond, sarebbe esclusivamente per soldi».
«Ho fatto un film. Un film molto brutto. Non voglio dire come si chiama ma... ah, f*****o, E venne il giorno. Ecco che film è. Quei c***o di alberi. Le piante. Ma v********o. Non potete avercela con me per la mia prestazione, era un film di m***a. Che per altro spiega perché non abbia mai voluto diventare un prof di scienze».
Una volta l\'attore si è lasciato scappare questa frase: «Non biasimo Tony Gilroy per essersi intascato un mucchio di soldi e aver fatto quello che ha fatto per il film. Solo, la sceneggiatura era illeggibile». Ora, Damon è pronto a tornare nei panni dell\'agente segreto in Jason Bourne, quinto capitolo del franchise. Alla sceneggiatura non c\'è Gilroy.
Cher ha scelto solo un aggettivo per descrivere Steve Antin, regista del musical con Christina Aguilera: «Terribile».
«È stato un completo disastro, dopo una settimana di riprese mi chiedevo \"Oddio, cosa ho fatto?. Ho accettato solo perché volevo lavorare con Tom Cruise e Russell Brand».
The Guardian, una volta, ha posto al compianto attore tre domande: \"qual è il lavoro peggiore che tu abbia mai fatto?\", \"qual è la tua più grande delusione?\", \"se potessi modificare il passato, cosa cambieresti?\". Le risposte: Super Mario Bros., Super Mario Bros. e Super Mario Bros.
Il ruolo di Edward Cullen non è mai andato a genio a Pattinson, che più volte ha attaccato la sceneggiatura della saga: «Non ha mai avuto senso».
«Il primo film non era un granché. Ma è quando ho girato il secondo che ho capito che dovevo smetterla con queste cose».
L\'attore l\'ha odiato così tanto da abbandonare in anticipo la proiezione. Nei confronti del regista Steve Holland, non ha speso parole al miele: «È la cosa peggiore che abbia mai fatto, non avrò mai più fiducia in te come regista». E infatti non hanno più lavorato insieme.
Della commedia dai toni parodistici ambientata nel medioevo e diretta da David Gordon Green, l\'attore ha un\'opinione che non lascia spazio a dubbi: «Fa schifo! Non si può dire altro». L\'ha dichiarato durante un\'intervista per GQ.
«Mi sento come se avessi rovinato una saga amata e celebrrata da tutti. Il pubblico è intelligente e penso sappia riconoscere un brutto film. Io e Harrison Ford ne abbiamo discusso a lungo sul set... Non ne sono soddisfatto e nemmeno lui. Poteva riuscire meglio. C\'è un motivo se tutti la pensano così».
«Odio il personaggio e odio averlo interpretato così a lungo, mi piacerebbe poterlo uccidere».
L\'attore lo odia talmente tanto che in Zombieland, dove interpreta se stesso, alla domanda di uno dei personaggi «c\'è qualcosa di cui ti penti?» la risposta è semplicemente «Garfield».
«Volevo ringraziare la Warner per avermi infilato in questa m*****a di film. Era proprio ciò di cui la mia carriera aveva bisogno. Ero al top e Catwoman mi ha scaraventato sul fondo del barile».
»Sarò onesto, lo odio ca**o. Sono stato praticamente costretto a farlo, ma lo odio. La sceneggiatura era pessima».
«In tutta coscienza, non posso sopportare questo livello di violenza. Le mie scuse alle altre persone coinvolte nel film».
«Penso sia parecchio sessista. Ritrae le donne come persone prive di senso dell\'umorismo, sempre nervose e agitate, mentre gli uomini sono amabili, buffi e divertenti. È una caratterizzazione esagerata. Io interpreto una str***a!».
«Non ho mai visto nessun film venire girato in modo peggiore. Non potevo crederci. Non so come abbiano potuto terminarlo, non avevamo niente. Il film è solo la vittima di un incompetente che se ne fregava dicendo \"non mi interessa nulla, girate qualcosa\"».
«Un film molto, molto, molto brutto. L\'ho fatto solo per poter lavorare con John Frankenheimer».
«Ho girato più di 30 film in 20 anni, ma solo 5 sono veramente buoni. Tu lavori sempre sodo perché vuoi realizzare qualcosa di importante, ma la maggior parte delle volte finisci deluso. Ci sono molti elementi che vanno al di là del tuo controllo quando sei un attore».
A un giornalista del Toronto Glob and Mail: «È orribile. Sarà un flop. Ma dopo questo film mi ritiro. È stata un\'esperienza deprimente. Non avrei voluto chiudere con uno schifo».
«Non c\'è nulla che vada in questo film. Ogni scena in cui compaio io fa schifo. Il mio accento americano fa schifo. Quando sento My Heart Will Go On mi viene da vomitare».
«Ho letto la sceneggiatura e recitato nel film, e ancora non so di cosa parli. Chiunque l\'abbia capito è un genio. È un film per menti geniali».
«Il peggior film che abbia mai girato, non so come ho fatto a cascarci».
«Ho fatto tanti film brutti, ma questo è il peggiore. Se volete far confessare un omicidio a qualcuno fategli vedere Fermati o mamma spara: crollerà dopo dieci minuti».
Della serie: sputare nel piatto dove si è mangiato. Nella storia di Hollywood è capitato spesso e volentieri che gli attori si lamentassero di alcuni dei loro film, rimpiangendo pubblicamente di avervi recitato. Prendiamo, per esempio, le recenti dichiarazioni di Daniel Craig in merito al suo futuro nei panni di Bond – tutto in attesa dell’uscita di SPECTRE, per altro -.
Così, ci siamo lanciati in mezzo a queste confessioni a cuore aperto, recuperando tra i più celebri commenti negativi. I nomi coinvolti sono illustri: da Marlon Brando a Sylvester Stallone, da Brad Pitt a Jessica Alba e Charlize Theron. E non importa se il film a cui si riferiscono ha portato nelle loro tasche milioni di dollari: se è brutto è brutto.
Cliccate su ogni immagine per scoprire cosa hanno detto gli attori dei loro film: