Fantastic 4 – I Fantastici Quattro, 9 “segreti” del trailer da svelare. La gallery

Potremmo essere al momento del primo tentativo di contatto con la N-zone: i protagonisti si dirigono verso la macchina del teletrasporto... ma sono in 6! Tiriamo a indovinare? I futuri Fantastici 4, Victor von Doom eee una sesta persona che per ora ignoriamo.

La risposta è connessa proprio con la N-zone: parliamo di due missioni diverse, la prima è quella che fa nascere i Fantastici 4, la seconda... è ancora da scoprire.

Il big villain sarà Dottor Destino, a meno di incredibili colpi di scena. Nel trailer non si vede... O sì? Che sia quell\'uomo sul letto d\'ospedale a cui Reed Richards fa visita? I due, lo ricordiamo, all\'inizio erano amici...

Miles Teller in alcune scene del film ha la classica aria da genio nerd con tanto di occhiali, in altre no. Il motivo, ancora una volta, risiederebbe nei fumetti, dove Mr. Fantastic si sottopone a un\'operazione alla cornea per rendere la sua vista perfetta.

L\'unica immagine che mostra i 4 supereroi uno di fianco all\'altro Fox l\'ha tenuta alla fine del trailer. I protagonisti sono di spalle, ma è sufficiente per intuire come la storia (e quindi il look dei Fantastici 4) sia ispirata alla serie Ultimate, dettaglio che inquadra meglio anche alcuni aspetti della trama.

La zona negativa, ossia quella dimensione parallela in cui vengono teletrasportati i giovani. Nell\'universo Ultimate, la sua natura è ancora sconosciuta. Durante il primo tentativo di contatto qualcosa va storto ed è allora che Johnny, Sue, Reed e Ben acquistano i loro poteri.

Era una delle informazioni trapelate prima dell\'uscita del trailer: i costumi dei supereroi, fatta eccezione per La Cosa, saranno delle tute di contenimento. Qui vediamo Johnny Storm e Mr. Fantastic.

Il bimbo intento a fare esperimenti che vediamo all\'inizio del trailer quasi certamente è Mr. Fantastic. Quello di fianco a lui, invece, potrebbe essere Ben Grimm, alias La Cosa.

In molti hanno accusato il trailer di essere simile a quello di Interstellar. E in effetti alcuni punti di contatto ci sono: voice-off narrante, campi di grano, astronauti, immagini spaziali... per alcuni è motivo di critica, per altri, invece, è il segno di come la visione di Trank voglia discostarsi da quella ricca di humor e azione della Marvel.