Halloween Night, maratona horror – parte II: i film da vedere per forza. La gallery
Una guida ai grandi cult del brivido! Siete pronti per la maratona di stasera?
Letizia Lara Lombardi
In una cittadina californiana durante le feste del centenario, si materializzano i fantasmi dei marinai morti tragicamente cent\'anni prima. Nel raccontare in stile iperrealistico questa storia di zombie, John Carpenter conferma l\'eleganza del suo linguaggio e un talento visionario che nutre l\'horror di risvolti sociopolitici.
Diretto da Dario Argento, il film divise la critica italiana, mentre all\'estero fu un gran succeso. Il sangue si riversa liberamente in questo horror cruento e splatter. La colonna sonora dei Goblin contribuisce al forte impatto sullo spettatore.
Il film di Stanley Kubrick ha reso la faccia da psicopatico di Jack Nicholson l\'incubo di tutti. In una delle sequenze più celebri, mentre con l\'ascia sta per fare a pezzi la porta, dice alla povera Wendy (Shelley Duvall) chiusa in bagno: «Sono il lupo cattivo».
Un serial killer terrorizza gli abitanti di una cittadina della California. Un poliziotto e una giornalista televisiva, che non nasconde il proprio arrivismo, cercano di fermarlo. Sidney, una ragazzina la cui madre è stata uccisa dal killer, si troverà ad affrontarlo... un classico per gli amanti del genere!
Diretto da Roman Polanski, il film è un vero e proprio incubo cinematografico, dov\'è impossibile orientarsi tra realtà e psicosi. Mia Farrow è una giovane donna che sospetta degli affabili vicini, satanisti con losche mire sul bambino che porta in grembo, complice il marito John Cassavetes. L\'inquietudine vibra.
Il film di Drew Goddard comincia come tantissimi horror: un gruppo composto da cinque compagni di college va in gita in campagna, in una casetta isolata, per un week-end di dissolutezze, ma subisce l\'attacco di orripilanti esseri sovrannaturali e trascorre una notte di infinito terrore tinto da fiumi di sangue. Ti sembra una storia già sentita? Aspetta! È solo la punta dell\'iceberg...
Il film di Alfred Hitchcock è di sicuro il più moderno per la sua epoca. La leggendaria scena della doccia, la brutale uccisione di Janet Leigh, la colonna sonora di Bernard Herrmann sono state fonte d\'ispirazione di tanti registi futuri.
L\'ultima nata di una tranquilla famigliola americana viene sorpresa a parlare con il televisore e poi scompare misteriosamente. È l\'inizio di un viaggio nell\'incubo, tra fantasmi e spiritelli dispettosi. Ottimamente confezionato, il film porta la firma di Steven Spielberg, autore, sceneggiatore e co-produttore.
Diretto da Tobe Hooper racconta la storia di un gruppo di ragazzi texani che finisce nelle grinfie di una famiglia di assassini cannibali tra cui spicca Leatherface, Faccia di cuoio, che diverrà uno dei più famosi assassini seriali del cinema dell\'orrore. È un horror puro e terrificante, di quelli che ti fanno sudare e serrare la mascella.
\'evocazione - The Conjuring: la trama
Ispirato a fatti realmente accaduti, il film racconta la storia dei coniugi Ed e Lorraine Warren, due famosi investigatori del paranormale. Un giorno la coppia viene chiamata ad aiutare una famiglia, tormentata da presenze inquietanti. Ma una volta arrivati sul posto, i Warren si troveranno di fronte a forze che mai avrebbero pensato di dover affrontare, in quello che sarà il loro caso più terrificante.
Il film di William Friedkin è entrato appieno nella cultura popolare, ha terrorizzato generazioni di cinefili, registrando alle prime proiezioni anche casi di svenimenti e convulsioni. A quattro decenni di distanza la scena del crocifisso è tuttora una delle immagini più sconvolgenti del cinema mainstream.
Diretto da Michael Dougherty, il film s\'ispira al cortometraggio splatter/horror Season\'s Greetings. In mezzo a tutti questi capolavori è una piccola chicca, consigliata.
Opera di John Carpenter, quando uscì in sala fu osteggiato da pubblico e critico, ma nel tempo fu rivalutato e ad oggi è considerato un capolavoro sulla paranoia.
In un magazzino di forniture mediche giacciono alcuni zombi rinchiusi in contenitori dell\'esercito americano. Un incidente li libera. George A. Romero inaugurò il filone con La notte dei morti viventi (1968), altro cult da non perdere nella notte di Halloween! O\'Bannon, giovane sceneggiatore al suo esordio nella regia, ha confezionato un film scanzonato e superficiale a ritmo di (cattivo) rock che soltanto nel finale ha un guizzo inventivo.
Nel film di Tim Burton, Johnny Depp veste i panni di Ichabod Crane, un poliziotto eccentrico e scrupoloso con un modo tutto suo di risolvere i casi. I suoi metodi vengono messi alla prova quando i suoi superiori lo mandano nel piccolo villaggio di Sleepy Hollow per indagare su una serie di delitti, presumibilmente compiuti da un cavaliere senza testa.
Planet Terror, il secondo segmento di Grindhouse diretto da Robert Rodriguez: unenorme e misteriosa nube di fumo verde si propaga per una cittadina del Texas trasformando coloro che lo respirano in terribili creature assetate di sangue con piaghe purulente e pustole che ricoprono loro il corpo, i Sickos. Per cercare di arginare l\'epidemia e fermare gli zombi verrà a crearsi una resistenza...
La magia, il paranormale, il mistero soccorrono alcune ragazze che altrimenti non avrebbero molto dalla vita: vanno male a scuola, non legano coi coetanei, eccetera. Da quel momento tutto cambia. Sono felici, hanno successo e condizionano gli altri. Ma il tutto dura molto poco...
Nella vita di Christine Brown (Alison Lohman) vita tutto sembra funzionare senza problemi, perlomeno finché non vi fa il suo ingresso lanziana signora Mrs. Ganush (Lorna Raver) che per vendicarsi di un torto subito dalla giovane scaglierà contro Christine una potente maledizione. Diretto da Sam Raimi.
Un tranquillo ragazzo amoreggia con la ragazza quando scopre che i nuovi inquilini dirimpettai sono davvero strani e misteriosi. Aglio, acquasanta e crocefissi non basteranno. Sembrerebbe un film dell\'orrore legato alla retorica del genere, e invece si rivela presto libero di volare su audaci invenzioni di regia (di Tom Holland) e con un pizzico di humor! Notevoli gli effetti speciali. Il sequel del 1989 è trascurabile.
Macchina perfetta per infondere terrore, ha anche nella colonna sonora composta dallo stesso regista, John Carpenter, la chiave della sua fortuna. Scritto in dieci giorni, girato in tre settimane, low budget (costò 300mila dollari), fu il primo successo di pubblico per il regista statunitense.
Non amate le feste in maschera e tutte le tradizioni legate ad Halloween? Nessun problema! Create una nuova tradizione quest’anno: una maratona dedicata al cinema horror!