I 10 motivi più strani che hanno spinto celebri attori a rifiutare ruoli iconici
Davide Stanzione
Foto: MovieStillsDB
Jason Momoa - Guardiani della Galassia. Tra i tanti attori presi in considerazione per il ruolo di Drax c'era anche Jason Momoa, che però rifiutò perché non voleva rimanere ingabbiato in parti da fusti a torso nudo, di poche parole e dall'aspetto brutale. L'interprete di Aquaman, in sostanza, in quel periodo pareva alla ricerca di ruoli in cui poteva anche tenersi la maglietta... (foto: MovieStillsDB)
Liam Neeson - GoldenEye. Prima di essere assegnato a Pierce Brosnan, l'iconico ruolo dell'agente 007 fu offerto a svariati attori che lo rifiutarono per vari motivi, da Mel Gibson a Hugh Grant. Uno di essi fu Liam Neeson, che però declinò la proposta per un motivo decisamente bizzarro riconducibile alla fidanzata Natasha Richardson, che gli disse: "Se interpreti James Bond non ci sposeremo". Neeson, dal canto suo, non la biasimò affatto, anzi: "Donne. Paesi stranieri. Halle Berry. È comprensibile". Un vero fidanzato modello! (foto: MovieStillsDB)
Laurence Fishburne - Pulp Fiction. L'attore di Matrix rifiutò il ruolo di Jules Winnfield nel film di Quentin Tarantino, che aveva scritto la parte pensando proprio a lui e che lo riteneva la sua prima scelta per il ruolo poi andato, come ben sappiamo, a Samuel L. Jackson. Fishburne però rifiutò e a quanto pare, come ha lui stesso rivelato in seguito, fu perché lo script lo metteva al disagio per il modo "sciolto e sprezzante" con cui veniva rappresentato l'uso di droga e in particolare di eroina, che a suo dire in quella sceneggiatura risultava quasi attraente. (foto: MovieStillsDB)
Gale Sondergaard - Il mago di Oz. L'attrice premio Oscar inizialmente aveva accettato il ruolo della malvagia strega dell'Ovest, ma alla fine fu sostituita da Margaret Hamilton. Dopo le prime prove di trucco gli autori si resero conto infatti di desiderare una strega dall'aspetto più macabro e sgradevole, e fu così che l'attrice, tutt'altro che desiderosa di imbruttirsi troppo, si fece da parte (tra l'altro, leggenda vuole, solo tre giorni prima dell'inizio delle riprese). (foto: MGM)
Charlize Theron - Wonder Woman. Il ruolo di Themyscira nel film con Gal Gadot era stato originariamente offerto a Charlize Theron, che però rifiutò perché riteneva che proporgli di interpretare la madre di Wonder Woman fosse un modo di Hollywood per farle presente il fatto di essere invecchiata. Alla fine a vestirne i panni fu Connie Nielsen, in cima ai desiderata del produttore Zack Snyder. (foto: MovieStillsDB)
Tom Cruise - Edward mani di forbice. Per il ruolo da protagonista nel film cult di Tim Burton erano stati considerati anche Tom Hanks e Gary Oldman, e nell'ampio ventaglio di attori opzionati prima di Johnny Depp fu preso in esame anche Tom Cruise. Quest'ultimo, però, quando incontrò Burton per discutere della parte, pur rimanendo decisamente affascinato non capì fino in fondo il ruolo e, secondo la sceneggiatrice Caroline Thompson, era più interessato a porsi problemi pratici come il modo in cui il personaggio avesse potuto andare in bagno o mangiare in tutti quegli anni. Decisamente delle preoccupazioni basiche... (foto: MovieStillsDB)
Jet Li - Matrix. Il ruolo di Seraph in Matrix Reloaded e Matrix Revolutions prima di andare all'artista marziale taiwanese Collin Chou era stato offerto al leggendario Jet Li, che però non voleva che le sue mosse fossero catturate digitalmente per futuri utilizzi e rimanere in un archivio digitale. Decisamente comprensibile, per chi come lui aveva speso una porzione consistente della sua vita tra fatica e sudore, senza alcuna traccia di CGI... (foto: EDKO Film, Warner Bros)
Steve McQueen - Incontri ravvicinati del terzo tipo. Steve McQueen avrebbe dovuto interpretare Roy Neary, il protagonista del memorabile dramma fantascientifico di Steven Spielberg: un operaio che diventa ossessionato dagli UFO dopo un incontro con uno di essi. Il ruolo alla fine andò a Richard Dreyfus, che lo interpreterò tra l'altro in modo magistrale, ma la prima scelta per il regista era proprio McQueen, che rifiutò. Il motivo? Il leggendario attore rispose che, sebbene la sceneggiatura gli fosse piaciuta, non si sentiva adatto per la parte perché non era in grado di piangere al momento giusto e a comando, il che a suo dire avrebbe abbassato la temperatura emotiva sia del personaggio che del film. Umile e onesto, niente da dire. (foto: Warner Bros., Columbia)
Ewan McGregor - American Psycho. Ewan McGregor alla fine non interpretò il ruolo del serial killer Patrick Bateman a vantaggio di Christian Bale, sebbene gli fosse stato offerto. Il motivo? Bale capì che a McGregor era stato formalmente offerto il ruolo e lo chiamò chiedendogli - letteralmente - di non accettarlo. Bale infatti aveva girato intorno alla parte per anni, ed era irremovibile sulla volontà di interpretarlo... la sua tenacia alla fine l'ha premiato! (foto: MovieStillsDB)
Jack Nicholson - Mosquito Coast. Nicholson rifiutò il ruolo poi andato ad Harrison Ford per un semplice motivo: il set andava a configgere con le partite della sua squadra di basket del cuore, i Los Angeles Lakers, e accettando la parte non avrebbe potuto vederle. Il lungometraggio di Peter Weir doveva infatti essere girato infatti in esterni in Belize, proprio durante la stagione di NBA...beh, non si può dire che il buon Jack non avesse chiare le sue priorità! (foto: MovieStillsDB)
La storia del cinema è piena di sliding doors e di attori celebrati che hanno declinato la proposta di interpretare personaggi poi diventati leggendari, o che comunque sono stati al centro di film stimati o di successo.
Ecco alcuni casi particolarmente curiosi e bizzarri, almeno per ciò che riguardava i motivi per cui l’offerta fu rispedita al mittente! Scopriteli tutti sfogliando la nostra gallery in alto.