I divi hollywoodiani che non sapevate essere degli autentici psicopatici. La gallery
L'industria del cinema come covo di attori totalmente impazziti
Pierre Hombrebueno
Il divo è senza ombra di dubbio la persona più folle che possiate mai trovare a Hollywood e dintorni. Ha dichiarato di essersi fatto di funghi allucinogeni col proprio gatto, si è fatto costruire una piramide in cui essere sepolto quando morirà, e come animale domestico tiene un polipo gigante. Vi basta?
Angelina ama intensamente. Quando stava con Jonny Lee Miller, la diva ha scritto il nome dell\'uomo col proprio sangue su una maglietta bianca. Ah, poi una volta ha anche baciato alla francese suo fratello.
Il racconto arriva direttamente da John Leguizamo, con cui il divo dell\'action ha recitato in Decisione critica. Durante le riprese, Seagal avrebbe praticamente bulleggiato l\'intero staff, sostenendo di essere lui \"al comando\", seminando il panico tra aggressive mosse di Taekwondo.
Che sia eccentrica lo si vede anche dai suoi look. Ma forse non sapevate che da piccola ha addirittura minacciato di uccidere il suo fratellino più piccolo per gelosia.
Anni di abusi, di tira e molla con Hollywood. La sua ex, Kelly Preston, ne sa qualcosa: prima di mollarsi, l\'attore le ha sparato \"accidentalmente\" una pallottola sul braccio.
L\'attore premio Oscar avrebbe passato il suo tempo sul set de I Tenenbaum (celebe pellicola di Wes Anderson), insultando tutto lo staff. I suoi colleghi erano tutti terrorizzati, compresa Gwyneth Paltrow.
A forza d\'interpretare dei folli, è diventato un folle anche lui. La prova? Nel 1994, l\'attore ha spaccato la moto di un povero tizio, \"colpevole\" di averlo sorpassato.
Il beniamino di Werner Herzog era un\'autentico flagello sul set, dove passava gran parte del proprio tempo insultando più o meno chiunque per calmare i propri bollenti spiriti. L\'interprete era così molesto che durante le riprese di Aguirre, furore di Dio, alcune comparse chiesero a Herzog - in maniera seria - se potessero ucciderlo.
Una vita post-adolescenziale passata tra tribunali e riabilitazoni. Si dice che una sera, in preda ad un\'incontrollata isteria, abbia inseguito aggressivamente per ore la mamma della sua assistente, non si sa bene per quale motivo.
Commenti omofobici, razzisti, antisemiti. Lo farà apposta per attirare l\'attenzione, o è veramente fuori di testa?
Nel 2005 ha spaccato il telefono in testa al concierge di un albergo. Di più: durante le riprese de Il Gladiatore, si dice abbia addirittura chiamato uno dei produttori (\"colpevole\" di aver risposto male ad alcuni suoi assistenti), minacciandolo di morte. Il giorno dopo, il producer si licenziò.
Arresti e look strambi sui red carpet. L\'attore ha anche dichiarato di esser stato stuprato durante una mostra d\'arte. Nessuno gli ha creduto.
Sul set di Blade era così aggressivo da aver tentato di strangolare il regista David Goyer, costretto così ad ingaggiare due bodyguard per difendersi dal suo protagonista!
Che Hollwood sia tra gli ambienti più impazziti del mondo non è un segreto per nessuno. Normale, allora, che attiri costantemente degli autentici psicopatici, solo che invece di rinchiuderli in qualche centro di detenzione, noi li veneriamo chiamandoli celebrità.
Ecco alcuni esempi tra i più lampanti, da Nicolas Cage (il quale dichiara di aver assunto dei funghi allucinogeni col proprio gatto) a Russell Crowe (che una volta ha spaccato il telefono in testa ad un povero concierge, “colpevole” di non averlo aiutato come si deve).