Il trono di spade: le 7 rivelazioni di George R.R. Martin sul prequel della serie
Davide Stanzione
Westeros non avrà le stesse caratteristiche abbiamo imparato a conoscere all' inizio di Game of Thrones e dunque non sarà composto dai Sette Regni. "Noi parliamo dei Sette Regni di Westeros", ha detto Martin. "Ma se tornate indietro nel tempo ce n'erano nove, poi dodici ed alla fine arriverete a quando c'erano centinaia di regni, piccoli regni, ed è questa l'era di cui parleremo". Uno scenario dunque decisamente frastagliato, con pericoli, tradimenti politici e pugnalate alle spalle pronti a moltiplicarsi.
Anche se non ci saranno i personaggi della serie originale, troveranno ovviamente posto i loro antenati. Sembra proprio, infatti, che la nuova serie introdurrà un'intera nuova generazione della famiglia preferita dai fan. "Gli Stark saranno ci saranno sicuramente", conferma Martin.
La casata dei Lannister, al tempo del prequel, doveva ancora nascere, quindi all'inizio dello show non saranno presenti, anche se naturalmente potrebbero essere introdotti più avanti, magari addirittura in una stagione futura, quando l'arco narrativo e temporale si sarà spostato un po' più in là...
Quando si parla de Il trono di spade, com'è noto a chiunque, non ci sono protagonisti assoluti, ma tutti i personaggi hanno la stessa dose di importanza e un peso narrativo equiparabile. Sarà così anche nel prequel, secondo Martin: "Esito a usare il termine 'protagonista'", ha infatti detto lo scrittore, "come sapete in Game of Thrones non abbiamo mai avanzato delle nomination per gli attori protagonisti, se non di recente".
Uno dei misteri che aleggiano intorno al prequel riguarda il titolo. Martin voleva si chiamasse The Long Night, ma a quanto pare l'HBO ha cassato la sua idea. L'autore però non demorde e tenacemente dichiara: "Ho sentito che potrebbe chiamarsi The Longest Night e non mi dispiacerebbe affatto". Sul set, però, il titolo più gettonato sembrerebbe essere Blood Moon... ma il tenace e leggendario George, a quanto pare, non molla.
Martin ribadisce anche la presenza di creature non umane come gli Estranei (o gli Altri, come sono definiti nei suoi libri), i metalupi e i mammuth, che sono dunque tutti quanti ufficialmente confermati. Martin non ha parlato però di draghi e a quanto pare non ci saranno né loro né i Targaryen.
Dell'assenza dei Lannister vi abbiamo già detto, ma a a quanto pare non mancherà affatto la loro dimora, essendo sensibilmente più antica. "Però ci sarà Castel Granito", ha rivelato Martin, riferendosi alla loro fortezza. "È come la Rocca di Gibilterra, e nel prequel è occupata dai Casterly, motivo per cui in inglese la fortezza è chiamata Casterly Rock".
George R. R. Martin non delude mai: lo scrittore si è lasciato andare anche stavolta a un bel po’ di interessanti rivelazioni sulla serie prequel dell’amato show HBO, ancora avvolta nel mistero. Scopritele tutte nella nostra gallery odierna.