Il villain? È l’ultimo dei problemi: i 18 supereroi con i costumi più scomodi e odiati di sempre
Simona Carradori
Paul Bettany – La star che interpreta Visione nell’UCM, oltre ad indossare un costume strettissimo, deve sottoporsi a delle estenuanti e lunghe sessioni di make-up, che di volta in volta diventano sempre più difficili da sopportare. In un'intervista ha dichiarato: «Il primo giorno non è stato un problema. Il secondo nemmeno. Il terzo giorno diventa un po' più dura. Al quarto e al quinto, per non pensarci devi concentrarti su tutti quei tuoi colleghi che vorrebbero essere nella tua posizione. Devi concentrarti su quanto sei fortunato».
Burt Ward - L'interprete di Robin nella serie Batman degli anni '60, ha rivelato che il network ABC ebbe qualche problema con l’eccessivo “rigonfiamento” che l’aderentissimo costume indossato dall’eroe metteva in evidenza nelle sue parti basse. Per risolvere dunque, venne chiesto all'attore di assumere delle pillole per il restringimento del pene! Inutile dire che Ward non fu d'accordo...
Margot Robbie - Tutti hanno adorato l'eccentrico look sfoggiato da Herley Quinn nel Suicide Squad di David Ayer, tutti... tranne la protagonista Margot Robbie. L’attrice ha infatti rivelato che non indosserebbe mai dei pantaloncini così eccessivamente corti nella vita reale; anche se in verità, il più grande problema avuto con Harley è stato un altro. Sembra che il suo costume fosse in generale scomodissimo, soprattutto per via dei bracciali, che continuavano a procurarle ferite alle braccia con i loro spuntoni!
Christian Bale - L'attore ha dovuto indossare il costume da Batman per tre film e per ben tre volte ha avuto un sacco di problemi. Pare che la maschera fosse così stretta da limitare la respirazione, a tal punto che persino far entrare aria dal naso diventava una cosa complicata. Inoltre, proprio come i due Spider-Man, andare ogni volta in bagno era una vera impresa!
Scarlett Johansson – L’attrice ha rivelato che il costume di Vedova Nera nel primo Avengers la faceva sudare così tanto che a fine giornata doveva letteralmente… strizzarlo! A un certo punto, pare che abbia anche avuto le allucinazioni sul set dovute proprio a un calo di liquidi causato dall’eccessiva sudorazione...
Halle Berry – A quanto pare essere Catwoman ha creato problemi un po’ a tutte. Dopo Michelle Pfeiffer, anche la star che ha vinto un Razzie Award per lo stesso ruolo si è lamentata del suo costume. In questo caso però, il problema non è stato il fastidio, quanto il suo design, che a detta dell’attrice la faceva sembrare una sorta di “dominatrix BDSM a tema felino” che non aveva affatto idea di come una dominatrix BDSM a tema felino debba vestirsi! In effetti…
Elizabeth Olsen – Nonostante il suo costume non sia particolarmente scomodo o complicato da indossare, l’attrice ha rivelato di non amarlo affatto. Come mai? Secondo la Olsen sarebbe troppo scollato, mentre lei preferirebbe qualcosa di simile a quello che indossano personaggi come Vedova Nera (nei nuovi film) o Valchiria.
Michelle Pfeiffer – L’attrice ha rivelato di aver tanto adorato il personaggio di Catwoman quanto ne ha odiato il fastidiosissimo outfit. In un’intervista Michelle Pfeiffer ha infatti spiegato: “È stato il costume più scomodo che abbia mai indossato in tutta la mia vita. La maschera mi soffocava e schiacciava la faccia, e abbiamo avuto un sacco di problemi da risolvere”.
Tom Holland e Andrew Garfield – Entrambi gli attori che hanno interpretato Spider-Man si sono lamentati più volte di un dettaglio preciso riguardo il costume: non si può andare in bagno senza essere costretti a toglierlo completamente, perdendo quindi parecchio tempo per qualcosa che di norma richiederebbe solo... un paio di minuti!
Chadwick Boseman – Il protagonista di Black Panther ha raccontato che è stato tutt’altro che semplice interpretare il fortissimo Re di Wakanda, perché non solo il suo costume gli causava pruriti in varie parti del corpo in cui non riusciva a grattarsi, ma le riprese si sono svolte in piena estate, e quindi dentro alla tuta nera si moriva letteralmente di caldo!
Rebecca Romijn e Jennifer Lawrence – Vi basti sapere che le due attrici che hanno interpretato Mystica sono state costrette a rimanere immobili ogni volta per la bellezza di 8 ore, il tempo necessario ad applicare protesi e trucco su tutto il corpo. Una vera tortura, soprattutto perché il lavoro vero e proprio iniziava solo dopo, ma loro erano comprensibilmente già stremate!
Malin Akerman – La star che ha interpretato Silk Spectre in Watchmen ha usato delle parole piuttosto particolari per descrivere il suo costume. L’attrice ha raccontato che essendo fatto di lattice, riusciva ad amplificare la temperatura dell'ambiente circostante. Se era freddo, lei gelava, mentre se era caldo, andava a fuoco. E a fine giornata puzzava letteralmente come… «un preservativo umano»! WTF?!
Ben Affleck – L'attore ha avuto la fortuna di potersi affidare alla CGI per la sua armatura in Batman v Superman, quindi sul set indossava semplicemente una tuta per il motion capture, che avrebbe permesso di ricreare il vero costume in post-produzione. Peccato che ad Affleck quella comodissima tenuta non piaceva affatto, anzi, la trovava piuttosto ridicola e imbarazzante, tanto da chiamarla “pigiama per gli effetti speciali”. Tanti schiaffi in CGI a Ben da parte degli altri poveri colleghi della gallery!
Ryan Reynolds – Come Ben Affleck, anche l'attore ha indossato una tuta motion capture sul set di Lanterna Verde, quindi almeno durante le riprese è andato tutto liscio. Peccato che il risultato finale sia stato così imbarazzante per Reynolds che è arrivato a prendere in giro il suo costume digitale persino in Deadpool! “Mai più”, ha dichiarato.
Ryan Reynolds – Il peggiore, nonostante non sia un vero e proprio costume! Prima dell’amatissima versione di Deadpool che tutti conosciamo, l’attore ha interpretato un Wade Wilson decisamente differente in X-Men Origins: Wolverine, in cui il mercenario chiacchierone aveva la bocca completamente serrata. In buona sostanza, Reynolds è stato costretto a girare delle scene d’azione che includevano combattimenti – e quindi parecchio affanno fisico – potendo respirare solo dal naso. Ed è inutile dire che è stata una vera tortura per l’attore!
Olivia Munn – Per rendere il costume di Psylocke così fedele a quello dei fumetti, l’attrice che lo indossa ha dovuto veramente faticare! Olivia Munn ha raccontato che per riuscire a infilarsi la tuta doveva ogni volta spalmarsi un lubrificante addosso e farsi aiutare dagli assistenti. Era talmente stretto che all’inizio delle riprese è persino esploso come un palloncino!
Ron Perlman – Proprio come è successo alle attrici che hanno interpretato Mystica, anche l'attore si è dovuto sottoporre a interminabili ore di trucco, che a detta dello stesso, gli lasciava libere solamente le palpebre. Fortunatamente ha amato così tanto il personaggio da passarci sopra!
George Clooney – Il regista Joel Schumacher si è scusato più e più volte per l’imbarazzante costume che ha fatto indossare al suo protagonista. Come mai? I capezzoli disegnati sull’armatura sono inguardabili. L’attore ha dichiarato in proposito: «Ho ucciso il personaggio. Non ho più visto i film successivi per questo…voglio dire, indossavo una tuta di gomma con capezzoli giganti, l’avete visto tutti».
La cosa curiosa? Uno dei più scomodi appartiene ad un eroe che è praticamente nudo! E no, non si tratta di Drax.