Le 11 volte in cui i film Marvel hanno fatto letteralmente infuriare i fan

(Foto: MovieStills)

Iron Man 2 – Ormai per il personaggio di James Rhodes aka War Machine non riusciamo ad immaginare un altro volto se non quello di Don Cheadle. Ma forse alcuni ricorderanno che nel primo Iron Man ad interpretarlo fu Terrence Howard. Che ci crediate o no, all'epoca fu lui l’attore più pagato del cast, e quando si arrivò al punto di dover negoziare per il sequel, Howard non fu felicissimo di scoprire che il suo compenso era stato dimezzato in favore del protagonista Robert Downey Jr. L’accordo non venne raggiunto e i Marvel Studios decisero di sostituire l'attore con Don Cheadle, mandando i fan su tutte le furie (Foto: MovieStills)

Doctor Strange – La produzione è stata pesantemente accusata di whitewashing a causa del casting di Tilda Swinton nel ruolo di Antico, cioè una donna caucasica nei panni di un personaggio che nei fumetti è un uomo e asiatico. In seguito, la Marvel ha spiegato le ragioni prettamente politiche nascoste dietro ad una simile scelta, placando così le ire dei fan (Foto: MovieStills)

Deadpool 2 – Nel secondo capitolo dedicato alle avventure del Mercenario Chiacchierone è stato introdotto il personaggio di Yukio, eroina di origini giapponesi nonché fidanzata di Testata Mutante Negasonica. Nonostante sia subito piaciuta al pubblico, la mutante ha generato parecchie polemiche tra i fan asiatici, che l'hanno ritenuta eccessivamente stereotipata per via del solito look “strambo” e dei capelli eccentrici spesso e volentieri riservati ai personaggi orientali nei film hollywoodiani. (Foto: MovieStills)

Thor – Come nel caso di Antico, anche il personaggio di Heimdall è stato criticato a causa dell’etnia dell’attore che lo interpreta. Trattandosi di un Dio raffigurato nella mitologia come caucasico e biondo, il casting di Idris Elba non ha fatto impazzire alcuni fan, in particolare i suprematisti bianchi, che proprio a tal proposito hanno lanciato una campagna per il boicottaggio del film. (Foto: MovieStills)

X-Men Origins: Wolverine – Ve lo ricordate? Nel film del 2009 viene mostrato per la prima volta Ryan Reynolds nei panni di Deadpool. Nonostante la lunga attesa, i fan sono rimasti decisamente delusi dall’aspetto del personaggio. Come mai? Beh, che razza di senso ha un “mercenario chiacchierone” senza bocca?! Fortunatamente con i nuovi standalone la Marvel ha fatto decisamente meglio! (Foto: MovieStills)

Black Panther – Nei fumetti dedicati all’eroe di Wakanda il personaggio di Ayo non solo viene esplicitamente descritto come omosessuale, ma ha anche una relazione con Aneka, una delle guardie del corpo di T’Challa. Prima dell’uscita del film, un breve filmato in cui sembrava stesse flirtando con Okoye aveva fatto intendere ai fan che il suo orientamento sessuale sarebbe stato mantenuto anche nel cinecomic, ma così non è stato. Inutile dire che gli appassionati non hanno apprezzato una simile scelta da parte dei Marvel Studios (Foto: MovieStills)

Ant-Man – Dopo aver lavorato per anni alla scrittura del film con protagonista Paul Rudd, Edgar Wright – che avrebbe dovuto anche dirigerlo – è stato licenziato a pochi mesi dall’inizio delle riprese per fare spazio a Peyton Reed e Adam McKay, rispettivamente nei ruoli di regista e sceneggiatore. Inutile dire che la delusione di Wright è stata enorme, e ancora di più quella dei fan, che non hanno affatto gradito il trattamento subito da parte della Marvel. (Foto: MovieStills)

The Avengers – Il personaggio di Vedova Nera sempre è stato al centro di numerose battute di cattivo gusto, talvolta a sfondo sessuale, essendo l’unica donna in un team di supereroi uomini. Ma ad infastidire enormemente i fan e la produzione sono state le prese in giro sessiste dei due attori Jeremy Renner e Chris Evans, che durante un’intervista l’hanno definita più volte una “t***a”. Si sono scusati, ma l'amarezza rimane. (Foto: MovieStills)

Avengers: Age of Ultron – L’introduzione dei personaggi di Quicksilver e Scarlet Witch nell’universo degli Avengers è stata largamente apprezzata dai fan. Tuttavia, a causa dei diritti per i personaggi mutanti in mano alla FOX, i Marvel Studios hanno dovuto aggirare l’ostacolo, cambiando completamente la natura e il passato dei due eroi. La cosa ha fatto infuriare molti appassionati dei figli di Magneto, che avrebbero preferito delle versioni più fedeli alle originali. (Foto: MovieStills)

Guardiani della Galassia 2 – La colpa, per una controversia legata al sequel, è stata nientemeno che del regista James Gunn, che ha ben pensato di rendere felici i fan rivelando un grosso spoiler prima dell’uscita del film, ossia che Kurt Russell avrebbe interpretato il padre di Peter Quill. Ma anche Ego Il Pianeta Vivente! Il risultato? Gli appassionati non hanno affatto gradito, anzi, si sono infuriati, e Gunn non ha potuto fare altro che chiedere scusa a tutti. (Foto: MovieStills)

Guardiani della Galassia 2 – I fan hanno adorato i personaggi del film di James Gunn, tuttavia, la versione cinematografica di uno di questi non è affatto piaciuto al suo creatore. Si tratta dell’eccentrica Mantis, interpretata da Pom Klementieff. Steve Englehart ha dichiarato che la versione di James Gunn è completamente diversa dall'originale, avendo in comune con la sua Mantis praticamente solo il nome! Inutile dire che molti fan sono stati d'accordo con le sue affermazioni. (Foto: MovieStills)