L’evoluzione di Bruce Willis: da capellone a calvo in 10 mosse. Guarda la gallery

Fate per un attimo un salto indietro nel tempo, precisamente all’anno 1985. Nella scena d’apertura del primo episodio della serie di fantascienza Ai confini della realtà, si vede un uomo seduto al bancone di un bar, intento a gustarsi il suo drink. Espressione sul depresso andante, giacca e cravatta e capigliatura folta, in pieno stile Eighties. Quell’uomo è Bruce Willis e rivederlo con così tanto pelo in testa non può che far sorridere. Da più di dieci anni, ormai, la star di Die Hard è uno dei maggiori rappresentanti del movimento “calvo è bello”, e noi, illuminati da cotanto flashback, abbiamo deciso di celebrarne l’evoluzione stilistica in una photogallery di dieci immagini, che vanno dagli esordi televisivi dell’attore (oltre alla serie citata, si ricorda anche Moonlighting), all’ultimo Die Hard – Un buongiorno per morire, passando per il look biondo platino di The Jackal e Il quinto elemento.