Ma quale capolavoro?! Ecco i 10 film più sopravvalutati del decennio
Pierre Hombrebueno
Capiamo perché Black Panther sia diventato un fenomeno culturale negli States, ma questo non giustifica tutto il clamore esagerato che ha suscitato. È stato il primo cinecomic candidato agli Oscar come Miglior Film, eppure, tecnicamente e a livello di sceneggiatura non è di certo migliore degli altri prodotti Marvel, e in blockbuster come Avengers: Infinity War o anche Doctor Strange, la Casa delle Idee ha osato decisamente di più!
Bohemian Rhapsody si è rivelato un fenomeno globale che ha infranto diversi record ai botteghini, ma un artista come Freddie Mercury si sarebbe meritato un trattamento migliore di questo biopic. Il film è pieno di imprecisioni sulla vita del musicista, e non ha il coraggio di scavare a fondo nei suoi lati più tormentati. Diverse sono le pecche anche sul lato tecnico, e lo stesso montatore del film, premiato con l'Oscar, ha poi ammesso di aver fatto un pessimo lavoro in sala editing.
Vogliamo molto bene a Christopher Nolan, ma Interstellar è meno riuscito di altri suoi film precedenti. Il film si dilunga con logorroiche spiegazioni scientifiche ed esistenziali che appesantiscono la sceneggiatura, trasformandola in un bigino delle opere di Stephen Hawking e affievolendp la portata emotiva del nucleo del film che è il rapporto padre-figlia. Altri viaggi nello spazio in questo decennio, e pensiamo al Gravity di Cuaron, sono riusciti meglio ad abbinare emozioni e spettacolarità.
Con grande sorpresa di tutti, nel 2016 Moonlight è riuscito a strappare l'Oscar come Miglior Film a La La Land. Tre anni dopo, molti ripensano ancora con emozione al musical di Damien Chazelle, mentre del drama di Barry Jenkins non si ricorda praticamente più nessuno. Il film ha alcune intuizioni estetiche interessanti, ma non riesce mai davvero a colpire al cuore e ad essere un manifesto potente contro gli stereotipi.
Frozen è stato il cartone che ha incassato maggiormente nella storia del cinema, e tutti abbiamo cantato Let It Go a squarciagola, ma è abbastanza palese che ci siano stati diversi film d'animazione più originali, meritevoli e scritti meglio in questi ultimi anni, e per rimanere tra le produzioni Disney, possiamo citare Zootropolis, Ralph Spaccatutto e Rapunzel.
Nel 2015 si è parlato tanto di Revenant - Redivivo, non tanto per la qualità del film, ma per tutte le torture subite da Leonardo DiCaprio durante le riprese. L'attore ha poi finalmente vinto il suo Oscar rendendo felici i fan, e il film - estenuante nella sua eccessiva lunghezza ed emotivamente freddo come le sue ambientazioni - è stato giustamente ridimensionato nel corso dei successivi anni.
Il discorso del Re di Tom Hooper è uno scorrevole film che si avvale di performance convincenti e si basa su una storia toccante, ma non è molto più di un buon feel-good movie. Nel 2010 agli Oscar gareggiava contro dei pesi massimi come Black Swan di Darren Aronofsky, The Social Network di David Fincher e Inception di Christopher Nolan. La sua vittoria come Miglior Film e Miglior Regista è uno di quegli errori che non perdoneremo mai all'Academy.
Hugo Cabret è ciò che viene fuori quando Martin Scorsese prova a mimare Steven Spielberg realizzando un film per famiglie dal mood fiabesco. Il tocco dell'autore di Quei bravi ragazzi e The Wolf of Wall Street è totalmente assente, e non ci sembra di esagerare se diciamo che è il suo lavoro più anonimo e meno convincente di questi ultimi anni.
The Artist ha vinto l'Oscar come Miglior Film nel 2011: un puro colpo di fortuna in un anno debole di concorrenza. L'idea di realizzare un muto è intrigante di questi tempi, e l'opera ha i suoi momenti graziosi, ma siamo ben lontani dal capolavoro che molti decantano. Oggi, sono in pochi a ricordarsi dell'opera di Michel Hazanavicius, e Jean Dujardin, vincitore dell'Academy Award come Miglior Attore, non è riuscito a sfondare a Hollywood come voleva.
Intrigante l'idea di girare un film nell'arco di 12 anni, ma a parte questo, che cos'ha da offrire un'operazione come Boyhood di Richard Linklater? Il solo concept e l'ambizione del progetto non bastano a rendere emozionante un film, ed è innegabile che il cineasta abbia realizzato dei lavori migliori nel corso della sua carriera, e pensiamo alla trilogia di Before Sunrise o a Waking Life.
Ecco i 10 film più sopravvalutati del decennio (2010-2019) secondo la redazione di Best Movie. Concordate con le nostre scelte?